L'ovulazione dolorosa è un disturbo comune che colpisce molte donne durante il ciclo mestruale; si tratta di una sensazione di dolore acuto o di crampi nella zona dell'addome inferiore, che si verifica solitamente a metà del ciclo, ovvero circa 14 giorni prima del periodo mestruale successivo. Questo dolore, in alcune donne, può essere così intenso da limitare le normali attività quotidiane e può durare da alcuni minuti fino a diverse ore.
Ma perché avviene l'ovulazione dolorosa? Quali sono le cause di questo fastidioso disturbo? Per rispondere a queste domande, occorre prima capire cosa sia l’ovulazione.
Cos’è l’ovulazione?
L'ovulazione è il processo attraverso cui un ovulo maturo viene rilasciato dall'ovaio e si sposta lungo le tube di Falloppio, verso l'utero.
Durante questo iter, il follicolo ovarico si rompe e rilascia l'ovulo, che può portare ad un accumulo di una piccola quantità di liquido e di sangue nella cavità addominale; ciò può provocare un misto di dolore e/o di crampi, dando luogo a un'ovulazione dolorosa.
Quali sono le cause dell’ovulazione dolorosa?
Le cause esatte dell'ovulazione dolorosa non sono ancora del tutto chiare, ma ci sono alcune teorie che potrebbero spiegare il fenomeno, ed è possibile suddividerle in due categorie:
- ovulazione dolorosa per cause fisiologiche;
- ovulazione dolorosa per cause patologiche.
Cause di origine fisiologica dell’ovulazione dolorosa
Come già accennato, non è ancora chiara la causa esatta del dolore associato all'ovulazione, ma ci sono diverse teorie che cercano di spiegare il fenomeno:
- Ingrossamento del follicolo. Secondo una di queste teorie, il dolore potrebbe essere determinato dall'ingrossamento del follicolo ovarico, che esercita una pressione sulla parete dell'ovaio.
- Scoppio del follicolo. Un'altra possibile motivazione del dolore potrebbe essere il momento in cui il follicolo si rompe e rilascia l'ovulo. Il processo di rilascio dell'ovulo dall'ovaio e il suo successivo movimento lungo le tube di Falloppio possono provocare una fuoriuscita di liquido nella cavità addominale, il che potrebbe innescare una risposta infiammatoria e innescare il dolore. Ciononostante, il dolore solitamente svanisce quando il liquido viene riassorbito.
- Contrazione della tuba. Un'altra possibile causa del dolore potrebbe essere la contrazione delle tube di Falloppio dopo l'ovulazione.
- Irritazione nervosa. Una delle teorie più accreditate è che il dolore sia provocato dall'irritazione dei nervi nella zona pelvica. Durante l'ovulazione, l'ovaio si espande per rilasciare l'ovulo e questo può determinare una pressione sui nervi circostanti, causando dolore.
- Contrazione muscolare. Un'altra teoria è che la contrazione del muscolo liscio dell'ovaio durante l'ovulazione possa scatenare il dolore. Infatti, l'ovulazione è un processo che richiede una notevole quantità di energia e il muscolo dell'ovaio potrebbe reagire, contraendosi, per aiutare il follicolo a rompersi e rilasciare l'ovulo. Questa contrazione muscolare potrebbe generare dolore o crampi.
Cause di origine patologica dell’ovulazione dolorosa
L'ovulazione dolorosa può essere determinata da altri disturbi a monte dei normali processi fisiologici che si verificano nel corpo di una donna.
Se il dolore persiste a lungo o si ripresenta ogni mese, può essere opportuno parlare con il proprio medico, per sottoporsi ad accertamenti approfonditi. Tra i problemi che possono provocare l'ovulazione dolorosa vi sono:
- Endometriosi: una patologia in cui il tessuto che riveste le pareti dell'utero (endometrio) cresce in altre parti del corpo, come le ovaie o il peritoneo; ciò può scatenare vari disturbi, tra cui difficoltà di concepimento.
- Malattia infiammatoria pelvica: uno stato infiammatorio diffuso nella cavità addominale che può portare febbre e dolori al basso ventre.
- Salpingite: un'infiammazione delle tube di Falloppio indotta da un'infezione.
- Cisti ovarica: un accumulo di liquido anomalo attorno all'ovaio che può provocare dolore addominale e sanguinamenti.
- Disturbi gastrointestinali: il dolore addominale, a sua volta, può essere causato da diverse problematiche, come l'appendicite, le malattie croniche intestinali o il colon irritabile.
- Gravidanza extrauterina: una condizione in cui l'embrione si impianta fuori dall'utero, ad esempio in una tuba.
Se si sperimenta un dolore associato all'ovulazione che persiste o peggiora, è importante consultare il proprio medico per escludere altre cause di dolore addominale e ricevere un trattamento adeguato.
Il medico potrebbe prescrivere esami diagnostici come l'ecografia o la risonanza magnetica per identificare eventuali disturbi sottostanti e prescrivere il trattamento più appropriato.
Distinguere il dolore ovarico da altri malesseri
Come si può distinguere il dolore da ovulazione da altri tipi di dolore addominale? Di solito, l'ovulazione dolorosa si verifica a metà del ciclo mestruale, ovvero attorno al 14° giorno del ciclo; inoltre, il dolore si presenta su un solo lato dell'addome, a seconda dell'ovaio che sta rilasciando l'ovulo.
Dolore ovarico: quando preoccuparsi?
Potrebbe essere necessario consultare un medico per escludere altre cause di dolore addominale se il dolore:
- persiste per più di un giorno;
- si presenta in entrambi i lati dell'addome;
- è accompagnato da altri sintomi (tra cui: febbre, vomito o nausea).
Nonostante le cause esatte del dolore associato all'ovulazione non siano ancora del tutto chiare, esistono molte opzioni di trattamento disponibili per gestire il dolore e ridurre l'impatto sulla qualità della vita.
Quali sono i rimedi per l’ovulazione dolorosa?
Alcune modifiche dello stile di vita che le donne possono apportare per alleviare i dolori da ovulazione.
- Praticare esercizio fisico regolare: l'attività sportiva può aiutare a ridurre lo stress e la tensione muscolare, che contribuiscono al dolore associato all'ovulazione. Gli esercizi di yoga o di respirazione profonda possono essere particolarmente utili.
- Seguire una dieta sana ed equilibrata: una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre contribuisce a ridurre l'infiammazione e a migliorare la salute generale. Al contrario, una dieta ricca di grassi saturi, zuccheri e cibi trasformati può aumentare l'infiammazione e peggiorare il dolore.
- Ridurre il consumo di caffeina e alcol: caffeina e alcol possono aumentare l'infiammazione e peggiorare il dolore associato all'ovulazione. Ridurre il consumo di queste sostanze aiuta ad alleviare il dolore.
- Mantenere un peso sano: l'eccesso di peso può incrementare l'infiammazione e acuire il dolore associato all'ovulazione. Mantenere un peso sano mediante un'alimentazione equilibrata ed attività fisica regolare aiuta a ridurre il dolore.
- Ridurre lo stress: lo stress può aumentare la tensione muscolare e acutizzare il dolore associato all'ovulazione. Trovare modi per ridurre lo stress, come la meditazione o l'attività fisica, possono alleviare il dolore.
- Applicare calore sull'addome: l'applicazione di una borsa dell'acqua calda sull'addome contribuisce a diminuire il dolore e il disagio associati all'ovulazione.
- Assumere analgesici da banco: l'assunzione di analgesici da banco come il paracetamolo o l'ibuprofene lenisce il dolore e l'infiammazione associati all'ovulazione.
Queste modifiche allo stile di vita contribuiscono ad alleviare l'ovulazione dolorosa e a migliorare la salute generale; ma se il dolore persiste o diventa insopportabile, è importante consultare un medico per escludere altre cause di dolore addominale e ricevere un trattamento adeguato e personalizzato.
Quanto dura l’ovulazione dolorosa?
Si stima che circa il 20% delle donne in età fertile sperimenti questo tipo di dolore durante il ciclo mestruale.
Il dolore associato all'ovulazione può variare da una leggera sensazione di fastidio a un dolore acuto e persistente. In alcuni casi, il dolore può essere così grave da limitare le normali attività quotidiane e può durare da pochi minuti a diverse ore.
Mentre la maggior parte delle donne sperimenta solo un lieve dolore associato all'ovulazione, in alcuni casi il dolore può essere così intenso da richiedere un trattamento medico. In questi casi, i medici possono prescrivere farmaci più forti per alleviare il dolore o raccomandare l'intervento chirurgico, se il dolore è causato da una condizione sottostante come la presenza di cisti ovariche o tessuto cicatriziale nell'addome.
Infine, è importante notare che l'ovulazione dolorosa può variare da ciclo a ciclo. In alcuni mesi, una donna potrebbe sperimentare un dolore intenso durante l'ovulazione, mentre in altri mesi potrebbe non avvertire alcun dolore. Tale variabilità è normale e non dovrebbe essere motivo di preoccupazione, a meno che il dolore non diventi cronico o persistente.
Dunque, se si sperimenta il dolore associato all'ovulazione, si possono provare i rimedi sopra citati per gestire il dolore e ridurre l'impatto della dolorabilità sulla qualità della vita. Parlare con il medico di fiducia per scoprire le opzioni di trattamento più adatte alle proprie esigenze è sempre l'opzione migliore.