La classica sensazione dell’occhio che pulsa è molto fastidiosa e tante possono essere le cause scatenanti, prima fra tutte lo stress.
Che significa la pulsazione dell’occhio
Prima o poi tutti avvertono quel fastidioso “battere” della palpebra, ma in cosa consiste? È una pulsazione temporanea e passeggera che si avverte all’interno dell’occhio. Spesso si tende a ignorarla, tuttavia è un segno fisico molto evidente, una sorta di avvertimento del corpo troppo sovraccarico che chiede del tempo per rilassarsi, o perlomeno di rallentare con le faccende e gli impegni quotidiani.
Cos’è la pulsazione
La sensazione dell’occhio che batte viene definita in medicina “mioclonia palpebrale“. Questo disturbo è costituito da piccole contrazioni involontarie a carico dei muscoli oculari, o talvolta anche fasci di muscoli. Il termine “mioclonia” viene utilizzato in ambito medico per indicare qualunque tipo di contrazione involontaria. Altri esempi di mioclonie sono:
- Singhiozzo
- Scatti muscolari delle gambe, che si avvertono prima di dormire.
Ecco quindi che il concetto di mioclonia palpebrale assume un significato più chiaro: delle semplici, involontarie e minuscole contrazioni dei muscoli oculari.
Cause di mioclonia palpebrale
Nella maggior parte dei casi, questo disturbo è dovuto ai livelli di stress troppo alti. Per questo motivo, la mioclonia tende ad allentarsi fino a scomparire del tutto con il rallentamento dello stile di vita, ossia diminuendo la frenesia e le tensioni quotidiane.
Mioclonia e patologie gravi
Come è stato detto, in genere, la mioclonia è solo indice di stress. Tuttavia, in rari casi, è sintomo di patologie più gravi o addirittura neurologiche. In questi casi, però, perde il nome di mioclonia e si parla di mioclono sintomatico o secondario.
Pertanto, è fortemente consigliato contattare il proprio medico curante nel caso in cui il disturbo diventi troppo frequente, costante e molto fastidioso. Il medico prescriverà degli esami accurati per definire se si tratta di un disturbo temporaneo o di un campanello di allarme per una patologia più grave.
Quando contattare il medico
È importante farsi visitare non solo nel caso in cui questo disturbo sia continuato e frequente, ma anche se insorgono sintomi come:
- Fotosensibilità
- Perdita di conoscenza.
Mioclono palpebrale o blefarospasmo
Il mioclono palpebrale e il blefarospasmo sono due disturbi molto diversi fra loro e bisogna imparare a distinguerli. Il blefarospasmo infatti, a differenza del mioclono, è una contrazione più ampia, provocata da una disfunzione del muscolo orbicolare. Tale condizione può peggiorare fino a evolversi a tic (blefaro-tic) e può essere dovuta a congiuntivite o a una insufficiente secrezione lacrimale.
Il blefarospasmo può essere curato con delle terapie specifiche, attraverso, per esempio, l’impiego del botulino.