Mani screpolate con ragadi: scopri i consigli migliori per proteggerti

Redazione

Ultimo aggiornamento – 20 Febbraio, 2025

Persona applica con la mano un po' di crema sul dorso dell'altra

Le mani sono una delle parti del corpo più esposte alle aggressioni esterne, soprattutto durante i mesi invernali.

Il freddo, l'aria secca e alcuni gesti quotidiani possono causare mani screpolate con tagli, fino a sviluppare fastidiose ragadi.

Scopriamo insieme come proteggere e trattare le mani durante la stagione fredda.

Perché il freddo provoca mani screpolate e ragadi?

Il freddo è uno dei principali nemici della pelle. Quando le temperature scendono, l'umidità diminuisce, causando:

  • secchezza cutanea: la pelle perde la sua idratazione naturale;
  • indebolimento della barriera protettiva: la pelle diventa più vulnerabile a irritazioni e micro-lesioni;
  • ridotta circolazione sanguigna: il freddo rallenta il flusso di sangue alle estremità, compromettendo la rigenerazione cutanea.

Questi fattori contribuiscono alla comparsa di mani screpolate con tagli, che, se trascurate, possono evolvere in ragadi dolorose e difficili da guarire.

Come trattare le mani screpolate con tagli e ragadi

Se le tue mani sono già screpolate e presentano tagli, ecco alcuni rimedi efficaci per alleviare il fastidio e favorire la guarigione:

  • idratazione intensa: utilizzare creme a base di ingredienti nutrienti come burro di karité, glicerina, pantenolo e oli naturali (es. olio di mandorle dolci). Applicare il prodotto più volte al giorno, soprattutto dopo aver lavato le mani;
  • balsami riparatori: per le ragadi, è bene scegliere un balsamo specifico con azione cicatrizzante, contenente sostanze come l’ossido di zinco o il miele di Manuka. Questi prodotti favoriscono la rigenerazione cutanea e proteggono dai batteri;
  • bagni emollienti: immergere le mani in acqua tiepida con aggiunta di olio d’oliva o avena colloidale per 10-15 minuti. Questo trattamento ammorbidisce la pelle e lenisce le irritazioni;

undefined

  • guanti protettivi: è consigliabile applicare una crema idratante prima di andare a dormire e indossare guanti di cotone per tutta la notte. Questo aiuta i principi attivi a penetrare in profondità;
  • evitare agenti irritanti: ridurre il contatto diretto con acqua troppo calda, detergenti aggressivi e sostanze chimiche. Si cosniglia di usare sempre guanti protettivi durante le faccende domestiche.

Gli attivi migliori per trattare mani secche e spaccate dal freddo

Ecco alcuni rimedi autorevoli e utili per le mani secche, supportati da dermatologi ed esperti di cura della pelle:

Crema a base di urea

L'urea è un potente agente idratante e cheratolitico, che aiuta a trattenere l’acqua e a rimuovere le cellule morte.


Potrebbe interessarti anche:


Si consiglia di scegliere una crema con il 5-10% di urea per l’idratazione quotidiana e fino al 20% per mani molto screpolate.

Maschere notturne con vaselina o burro di karité

Applicare uno strato abbondante di vaselina o burro di karité prima di dormire e indossare guanti di cotone aiuta a sigillare l’idratazione e riparare la pelle.

Trattamenti con ceramidi

Le creme con ceramidi rafforzano la barriera cutanea, prevenendo ulteriori danni e mantenendo la pelle elastica.

undefined

Oli vegetali 

Vediamo alcuni oli naturali particolarmente efficaci: 

  • olio di jojoba: simile al sebo umano, penetra in profondità senza lasciare residui untuosi;
  • olio di avocado: ricco di vitamine A ed E, aiuta a rigenerare la pelle screpolata;
  • olio di argan: con potenti proprietà antiossidanti e idratanti.

Prevenzione: come evitare le mani screpolate e le ragadi

Le mani screpolate e le ragadi sono un problema comune durante l'inverno, ma con i giusti accorgimenti possono essere prevenute e trattate efficacemente.

Ecco alcune buone pratiche:

  1. usare guanti caldi: sarebbe buona abitudine indossarli sempre quando si esce per proteggere le mani dal freddo;
  2. idratazione quotidiana: applicare una crema idratante più volte al giorno, anche quando la pelle sembra in buone condizioni;
  3. scegliere detergenti delicati e/o dall’azione emolliente: optare per saponi con pH neutro e senza profumi aggressivi;
  4. bere abbastanza acqua: l’idratazione parte dall’interno, quindi attenzione a non trascurare il consumo di acqua durante l'inverno;
  5. evitare sbavature e lacerazioni: sarebbe meglio non strappare pellicine o croste per evitare di peggiorare le lesioni.

Se i tagli sulle mani non guariscono, le ragadi peggiorano o compaiono segni di infezione (rossore, gonfiore, dolore intenso o pus), è necessario consultare un dermatologo: potrebbe essere necessario un trattamento specifico o l'uso di creme medicinali.

Redazione
Scritto da Redazione

La redazione di P. by pazienti.it crea contenuti volti a intercettare e approfondire tutte le tematiche riguardanti la salute e il benessere psificofisico umano e animale, con il supporto di studi scientifici e fonti autorevoli. Realizza news e articoli di attualità, interviste agli esperti, suggerimenti e spunti accuratamente redatti e raccolti all'interno di categorie specifiche, per chi vuole ricercare e prendersi cura del proprio benessere.

Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Redazione
Redazione
in Corpo

1814 articoli pubblicati

Contenuti correlati
Paziente anziano su lettino con podologa
Una panoramica sulla fenolizzazione per unghia incarnita (onicocriptosi)

L'onicocriptosi ti crea problemi? La fenolizzazione per unghia incarnita potrebbe essere la soluzione ideale per alleviare il dolore e prevenire le infezioni.

Un dermatologo osserva da vicino il cuoio capelluto di una paziente
Eczema al cuoio capelluto: tipi di eczemi, cause, sintomi e cure

Eczema del cuoio capelluto: sintomi e cause di una forma di dermatite infiammatoria che colpisce le zone del corpo dove si trovano le ghiandole sebacee.