Dr. Carlo Pizzoni, specialista in neurologia.
Vi siete mai chiesti perché vostro figlio, un amico o voi stessi siete mancini? Abbiamo rivolto questa domanda al dr. Carlo Pizzoni, neurologo, per cercare di capirne di più.
Perché nascono i mancini?
Possiamo immaginare il cervello umano come il gheriglio di una noce; si può dividere in due metà simmetriche che nel cervello rappresentano gli emisferi cerebrali.
Ciascun emisfero è unito all’altro da fasci di fibre nervose, raccolte in una struttura detta corpo calloso.
Il cervello umano agisce attraverso specifiche aree specializzate in determinate funzioni. Queste aree per funzionare correttamente necessitano, però, di una rete di interazioni con numerose altre regioni del sistema nervoso. Alcune determinate funzioni sono lateralizzate, cioè un emisfero è deputato a una specifica funzione, si parla di dominanza.
Ad esempio, la zona motrice dell’emisfero di sinistra è deputata al comando dei movimenti della mano destra (dominante nei destrimani, che rappresentano il 90% circa della popolazione).
Anche il linguaggio è lateralizzato a sinistra. Per cui l’emisfero sinistro viene indicato come emisfero dominante.
Nel 70% circa dei soggetti mancini, che rappresentano il 10% della popolazione, l’emisfero dominante per il linguaggio è comunque il sinistro.
Verosimilmente, nell’antichità nascere mancino rappresentava un vantaggio evolutivo per la selezione naturale. Ad esempio un guerriero mancino poteva confondere il suo avversario destrimane con la sua “guardia” inusuale, riuscendo a sconfiggerlo. Questo vantaggio si rileva ancora oggi negli sport da combattimento e nella scherma.
Nei millenni si è selezionato quindi un gene (denominato Lrrtm1 e situato sul cromosoma 2).
Nei soggetti mancini si avrebbe quindi l’attivazione di detto gene, in effetti vi è una familiarità per il mancinismo specie nei gemelli.
Vi sono delle patologie specifiche associate al mancinismo?
In letteratura, si trovano articoli che riportano una maggiore incidenza di patologie nei soggetti mancini, ad esempio morbo di Chron, l’asma, l’eczema, etc. Ritengo che siano studi da verificare e che vi sia una grossa componente psicosomatica, legata ai disturbi derivanti dai tentativi di correzione del mancinismo in tenera età.
È pericoloso correggere un mancino?
Il mancinismo è una naturale tendenza a impiegare la mano sinistra, può insorgere fin dal primo anno di vita e deve essere sempre assecondata. È pericoloso tentare di correggere un bambino mancino, anzi è una vera e propria violenza, assolutamente da evitare.
Ammesso che vi sia un’associzione genetica con le malattie sopra esposte, non si deve correggere un bambino mancino nel tentativo di prevenire una patologia futura (dato che la predisposizione è geneticamente detrminata) anzi, il tentativo stesso può essere fonte di stress e causa di disagio e malattie psichiatriche.
È vero che i mancini sono più intelligenti?
Per rispondere a questa domanda dovremmo organizzare un lavoro scientifico serio, coinvolgendo migliaia di mancini e destrimani (come controllo) omogenei per scolarità ed età.
È comunque sicuro che i mancini non sono meno intelligenti e hanno le stesse possibilità dei destrimani di farsi strada nella vita. Come detto prima l’unico vero vantaggio, retaggio della selezione genetica ancestrale, i mancini lo hanno negli sport da combattimento e nella scherma.