Il mal di testa può dipendere da molti fattori, ma lo sapevi che può dipendere dal modo in cui mastichiamo e da patologie cranio-facciali?
Lo studio portato avanti dall’università di medicina di San Paolo in Brasile ha dimostrano una connessione tra gli attacchi di emicrania e la disfunzione dell’articolazione temporo-mandibolare (dtm), una condizione legata allo stress caratterizzata da dolore articolare, limitazione di movimento, clicking, dolore facciale e al collo.
Vediamo di cosa si tratta.
Articolazione tempero-mandibolare: di cosa si tratta?
L’articolazione temporo-mandibolare (atm) è una delle articolazioni più complesse del nostro corpo. Essa è localizzata di fronte alle orecchie, in entrambi i lati della faccia e permette di svolgere i movimenti necessari per la masticazione, per ingoiare, parlare e per assumere le espressioni facciali.
Questa articolazione funziona come un perno scorrevole che connette la mandibola al cranio: quando le persone sperimentano dolore all’atm e ai muscoli ad essa associati, si parla di disfunzione temporo-mandibolare, i cui sintomi includono difficoltà nella masticazione e tensione articolare.
I pazienti con emicrania cronica, cioè con attacchi che ricorrono con una frequenza di più di quindici giorni al mese, sono tre volte più a rischio di sperimentare i dolori connessi alla dtm dei pazienti con emicrania di tipo episodico.
La correlazione tra la cefalea e la disfunzione dell’articolazione della mandibola rappresentano un circolo vizioso, in quanto la ripetizione degli attacchi di emicrania potrebbe aumentare la sensibilità al dolore e il dtm aumenta a sua volta la frequenza e la severità del mal di testa, sebbene non lo causi direttamente.
Come sapere se si è affetti da difficoltà di masticazione e da cosa è causata?
I sintomi di questa condizione possono verificarsi a entrambi i lati della faccia, collo o testa. Alcune persone confondono questi sintomi con altri problemi collegati alle orecchie o alla testa. I sintomi della disfunzione temporo-mandibolare più ricorrenti sono:
- Dolore cronico nell’articolazione e nella regione delle tempie
- Dolore acuto e fitte percepite nel muscolo, nell’articolazione o nell’orecchio
- Sensazione di affaticamento nell’area articolare, più spesso presente al mattino
- Mal di testa localizzato nelle tempie, sulla fronte o nella parte posteriore del cranio
- Dolore al collo e alle spalle
- Apertura della bocca limitata o presenza di dolore quando si apre la bocca
- Blocco della mandibola in posizione chiusa o aperta
- Dolore durante la masticazione
- Denti rotti, usurati o sensibili.
Le cause del disturbo temporo-mandibolare non sono ancora conosciute del tutto, ma i due fattori principali che stanno alla base della comparsa di questa condizione sono lo stress e la dinamica individuale del morso.
Qualsiasi tipo di cambiamento può stimolare l’abitudine di digrignare i denti (bruxismo) causando traumi muscolari e dolore. Questo dolore può essere continuo ma, più spesso, è di natura transitoria e può durare da giorni ad anni.
Cosa fare in caso di difficoltà di masticazione connesso al mal di testa?
Non rimandare! Le ricerche hanno dimostrato che se i sintomi del disturbo temporo-mandibolare vengono trattati entro i primi sei mesi dalla loro comparsa, vi sono buone probabilità di successo. Trascorsi i sei mesi, il dolore potrebbe diventare cronico e difficile da curare.
La terapia da seguire può includere:
- Informazione del paziente e trattamento del dolore in modo autonomo
- Terapia fisica
- Utilizzo di apparecchi intraorali occlusali
- Assunzione di farmaci, come analgesici e FANS, cioè i farmaci antinfiammatori non steroidei
Si consiglia di cercare di far riposare la mandibola seguendo una dieta a base di cibi morbidi e liquidi per alcune settimane. Se i dolori muscolari sono forti e gli spasmi muscolari sono frequenti, è opportuno applicare un panno umido ai lati del viso per attenuare tali sintomi.
Il trattamento di tipo autonomo di questa patologia è rappresentata dagli esercizi di rilassamento dei muscoli facciali da essere effettuati davanti allo specchio per controllare la corretta apertura e chiusura della mandibola.
Nel caso in cui hai un forte mal di testa associato a dolori facciali o altri sintomi descritti in precedenza, ricorda che potrebbe trattarsi di un problema relativo alle articolazioni della mandibola. Quindi, non aspettare e recati dal tuo medico di famiglia così da avere più possibilità di trattare in modo efficace questa patologia senza rischiare di far diventare il dolore cronico.