Longevità: ecco 8 semplici abitudini che allungano la vita

Elena Fazio | Web Content Editor

Ultimo aggiornamento – 27 Luglio, 2023

scopri le 8 abitudini per vivere più a lungo ed in salute

Un recente convegno dell’American Society for Nutrition conferma l’assoluto beneficio di alcune azioni quotidiane ripetute per vivere più a lungo, da uno studio condotto su oltre 700 mila ex militari statunitensi. Vediamo più nel dettaglio l'efficacia di questi fattori.

Gli 8 comportamenti da adottare per vivere più a lungo

Ecco quindi l’elenco delle 8 abitudini quotidiane ed i loro benefici, da scegliere per intraprendere un percorso di vita più sano e duraturo, secondo il programma di studio del Nord-America. 

  1. Fare attività fisica regolare. L’esercizio fisico, vale il 46% nell’abbattimento del rischio di morte per ogni causa in confronto a chi non ne svolge, come ha spiegato Nguyen. E non serve quello intenso ma bastano le attività proattive di ogni giorno.
  2.  Niente droghe. Evitare la dipendenza da oppioidi riduce il rischio di mortalità del 38%. Un fattore particolarmente importante negli Stati Uniti, dove l’impiego sconsiderato di questa classe di farmaci ricavati dal papavero da oppio (comprese le varianti sintetiche) con azione antidolorifica ha portato a una vera "emergenza di salute pubblica". 
  3.  No al fumo. Evitare di fumare e in generale i prodotti a base di tabacco. Il rischio diminuisce del 29%. Non conta se si è stati fumatori: anche in questo caso, interrompere a un certo punto non potrà che portare vantaggi alla propria longevità.
  4. Gestire lo stress. Può ridurre i decessi precoci del 22%.
  5. Dieta a base vegetale. Assumere un regime alimentare a base vegetale secondo lo studio vale una riduzione del 21%. Non occorre diventare vegetariani o vegani, ma seguire una vera dieta mediterranea e ridurre al massimo carni rosse e lavorate.
  6. Niente alcol.  Evitare il cosiddetto "binge drinking", cioè evitare di bere oltre quattro bevande alcoliche al giorno (riduzione del rischio del 19%). In questo caso anche chi beve moderatamente è a rischio: l’alcol è da evitare il più possibile.
  7. Sonno di qualità.  Disporre di un riposo notturno di qualità, da sette a nove ore, senza episodi di insonnia: pesa il 18% in termini di riduzione dei rischi di morte precoce.
  8. Coltivare la socialità. Circondarsi di relazioni positive porta un beneficio del 5%, che seppur minimo, conta.

24 anni in più per l’uomo e 21 per la donna

Lo studio è stato presentato durante il congresso Nutrition (dal 22 al 25 luglio 2023) di Boston, dallo specialista in Scienze della Salute per il Million Veteran Program al VA Boston Healthcare System, Xuan-Mai Nguyen. Esso ha puntato il riflettore sullo stile di vita di 720mila statunitensi fra i 40 e i 99 anni.

I dati raccolti e provenienti dai Veterani statunitensi sottoposti all’indagine e iscritti al Veterans Affairs Million Veteran Program, dimostrano che, gli uomini dai 40 anni di età, mettendo in pratica almeno una delle 8 sane abitudini, arrivano a vivere in media 24 anni in più.

Per le donne invece, i benefici delle previsioni di vita sono lievemente differenti. Chi esegue almeno una delle abitudini, intorno ai 50 anni di età, allungherebbe la vita in media di 21 anni rispetto a coloro che non eseguono questi comportamenti.

"I risultati della nostra ricerca suggeriscono che seguire uno stile di vita sano è importante sia per la salute pubblica che per il benessere personale e, anche fare un piccolo cambiamento a 40, 50 o 60 anni, è comunque utile" suggerisce il Direttore del programma di ricerca, Nguyen.

La sorpresa ancor più positiva è arrivata quando, grazie all’analisi statistica dello studio, si è scoperta la riduzione dell’87% della mortalità per chi integra regolarmente gli 8 fattori nel proprio stile di vita rispetto a chi preferisce astenersi dal metterli in pratica.

Stile di vita e patologie croniche

"La cura dello stile di vita mira a trattare le cause alla base delle malattie croniche, piuttosto che i loro sintomi", ha affermato Nguyen. 

Infatti, vi è una stretta correlazione tra l’insorgenza di malattie croniche, (per la maggiore: diabete di tipo 2 e patologie cardiache importanti con livelli di mortalità elevate) e le abitudini di vita che mettiamo in atto ogni giorno. 

Prendersi cura del proprio corpo, anche con piccoli gesti ed azioni mirate, ma eseguite con costanza nel tempo, non solo può assicurare una vita più longeva, ma garantisce anche un'esistenza in salute.

Dopotutto, la pubblicazione dello studio americano è soltanto uno degli innumerevoli studi che discutono apertamente di tematiche connesse allo stile di vita, all’alimentazione e al mantenersi in forma per sentirsi bene.

Certamente, più abitudini si mettono in pratica e più si può stare tranquilli, evitando situazioni che potrebbero minacciare la salute e il benessere dell’organismo. 

Anche un piccolo gesto può fare la differenza per conservarsi in salute, come spiega Nguyen: “Non è mai troppo tardi per uno stile di vita sano.”

Elena Fazio | Web Content Editor
Scritto da Elena Fazio | Web Content Editor

Laureata in Comunicazione, Media e Pubblicità, con specializzazione in Scienza e Salute. Dopo aver collaborato con associazioni no profit in ambito sanitario e psico-oncologico, al momento sono Junior Web Content Editor presso pazienti.it e mi occupo della redazione e scrittura di articoli in chiave SEO. Profondamente affascinata da temi inerenti il benessere e la salute che mirano a fornire informazioni autorevoli ai lettori, guidandoli nelle scelte per raggiungere uno stato di benessere psico-fisico quotidiano.

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