Leucociti nelle urine: cosa fare?

Redazione

Ultimo aggiornamento – 26 Ottobre, 2023

donna che parla con la dottoressa nello studio

I leucociti bassi o alti nel sangue permettono di identificare lo stato di salute di una persona e, soprattutto, l’eventuale presenza di un’infezione in corso. 

Quali sono i motivi che determinano la comparsa dei leucociti nelle urine? Come è possibile verificarne la presenza? Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.

Cosa sono i leucociti?

L’analisi dell’emocromo spesso comprende la conta dei leucociti, cioè dei globuli bianchi

Quando i livelli di leucociti sono più alti rispetto alla norma, è un chiaro segno della presenza di una infezione. Infatti, i leucociti fanno parte del sistema immunitario e aiutano a contrastare la diffusione degli agenti patogeni.

Come accennato, i leucociti alti possono inoltre essere trovati nelle urine, a seguito di analisi. Globuli bianchi alti nelle urine suggeriscono la presenza di un’infezione in atto

In questo caso, il corpo sta cercando di contrastare dei batteri in qualche parte del tratto urinario. Solitamente, ciò comprende la vescica o l’uretra, cioè il tubo che trasporta l’urina dalla vescica. 

I leucociti nelle urine, infine, possono essere anche segno di un disturbo ai reni.

Leucociti nelle urine: quali sono le cause?

Infezioni, ostruzioni del tratto urinario o della vescica possono provocare un aumento dei leucociti nelle urine.

Le infezioni costituiscono un caso più grave in gravidanza. Le donne con leucociti nelle urine durante i mesi della gestazione, affette pertanto da infezioni alla vescica o all’uretra, devono ricevere cure immediate, perché potrebbero insorgere complicazioni.

Quali sono le cattive abitudini che potrebbero causare l’insorgenza di questo tipo di fastidi? Si rischia di avere delle infezioni batteriche alla vescica, se si tende a trattenere spesso la pipì. Infatti, trattenere a lungo le urine può causare un aumento della grandezza della vescica stessa e, col tempo, rendere anche impossibile svuotarla tutta.

Inoltre, bisogna considerare che, quando si trattiene la pipì, si aumenta il tempo di ristagno dei batteri, permettendo loro di proliferare.

Tra le altre cause della comparsa dei leucociti nelle urine si riscontrano:

Quali sono i sintomi legati ai leucociti nelle urine?

Non sempre la presenza dei leucociti nelle urine è accostata a sintomi specifici. Infatti, i sintomi variano in base a ciò che ha provocato questo accumulo dei globuli bianchi.

I sintomi più comuni delle infezioni del tratto urinario sono:

  • frequente stimolo alla minzione;
  • sensazione di bruciore durante la minzione;
  • urine scure o rossastre;
  • urine dall’odore molto forte;
  • dolore pelvico, specialmente nelle donne.

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Quali sono i soggetti più a rischio?

Le donne sono senza dubbio considerate i soggetti più a rischio di infezioni del tratto urinario e, pertanto, più inclini ad avere i leucociti nelle urine, a causa della posizione dell’uretra, molto vicina all’ano e quindi maggiormente esposta a germi e batteri.

Anche gli uomini possono sviluppare le infezioni del tratto urinario, a causa di un ingrossamento della prostata.

Diagnosi

È bene specificare che anche i soggetti sani possono presentare leucociti nelle urine.

Se il medico sospetta un’infezione del tratto urinario, prescriverà le analisi delle urine che permetteranno di verificare:

Una volta determinata la presenza dei leucociti nelle urine, si procederà a eseguire l’urinocoltura, per diagnosticare il tipo di infezione batterica in corso e per determinare come trattarla.

L’urinocoltura permette anche di diagnosticare la presenza di calcoli renali, visibili attraverso ecografia.

Oggi è possibile eseguire un test per la diagnosi di infezioni alle vie urinarie anche a casa

Questi test sono molto semplici: costituiti da strisce di plastica su cui sono applicate diverse aree reattive che, entrate in contatto con l’urina, cambiano colore a seconda della concentrazione di leucociti, sangue, proteine e nitriti.

Leucociti nelle urine: quale trattamento?

Una volta riscontrata l’infezione, il trattamento dei leucociti nelle urine dipenderà da cosa ha scatenato la loro presenza.

I trattamenti più comuni delle infezioni del tratto urinario prevedono l’impiego di antibiotici, a ciclo lungo o breve. Inoltre, bere molta acqua in concomitanza al trattamento antibiotico permetterà di eliminare i batteri più velocemente.

Se diagnosticate in tempo, le infezioni al tratto urinario possono essere trattate con una tempistica molto breve. Anche i calcoli renali sono facilmente trattabili ed eliminabili.

Se si sospetta la presenza di infezioni o problemi alle vie urinarie, è necessario consultare il proprio medico. Solo in questo modo sarà possibile combattere precocemente la malattia e limitare i danni e i fastidi.

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a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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