“Lo zucchero aggiunto ad alimenti e bevande costituisce un pericolo per la salute e il governo dovrebbe regolarne la quantità e il consumo nello stesso modo in cui regola l’alcool e il tabacco”: questo riassumendo è il risultato di uno studio condotto dagli scienziati della University of San Francisco (UCSF),
Lo studio sullo zucchero, definito addirittura tossico, è apparso in un recente articolo pubblicato su Nature.
Gli autori della pubblicazione sostengono che lo zucchero sia una delle principali cause della diffusione dell’obesità e di tutte le patologie correlate.
I ricercatori sostengono infatti che abbia un effetto tale sull’organismo da:
- modificare il metabolismo
- aumentanre la pressione sanguigna,
- alterare la produzione di ormoni
- recare danno al fegato
tutti effetti ancora poco noti.
Questi sono gli stessi danni che l’alcol procura all’organismo, e, come sappiamo, l’alcol viene distillato dallo zucchero.
La provocazione: così come si è arrivati a sponsorizzare campagne per ridurre il consumo di alcool e di tabacco allora si può e si deve incoraggiare la gente a ridurre il consumo di zucchero. L’idea sarebbe quella di includere speciali imposte sulle vendite, sull’accesso e il controllo delle licenze per i distributori automatici e sugli snack bar che commercializzano i prodotti che contengono molto zucchero nelle scuole, nei luoghi di lavoro e in altri luoghi pubblici.
Anche il Dr Franco Berrino, epidemiologo dell’Istituto dei Tumori di Milano e responsabile del Progetto Diana, nell’ambito di un’alimentazione sempre più lontana da quella sponsorizzata dai marchi della grande distribuzione, sottolinea come lo zucchero sia uno dei componenti più dannosi della nostra alimentazione che è sempre più povera di veri nutrienti e lascia spazio a cibi raffinati dannosi per l’organismo.