Puntuale come ogni estate, arriva l’appuntamento con la bilancia.
Non sempre questo confronto avviene “ad armi pari”, e molto spesso le persone che hanno messo su qualche chilo durante l’inverno si affidano a diete miracolose trovate sul web, o all’intramontabile passaparola tra amici.
Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza con la nostra Nutrizionista, la dott.ssa Subacchi.
Dott.ssa Subacchi, come possiamo distinguere una dieta che funziona davvero da una dieta dalle false promesse?
Nell’intricato mondo delle diete è facile perdersi, fra tabelle nutrizionali, conti su proteine e carboidrati e aghi della bilancia. Ma se seguire un’alimentazione corretta a volte sembra essere un’ impresa, siamo distratti dai falsi miti su cibi miracolosi, rimedi culinari della nonna e leggende all’ultima caloria.
Per evitare di cadere in trappole alimentari e mantenere o conquistare il nostro peso forma, bisogna perciò conoscere le più famose leggende su quello che mangiamo.
Può farci qualche esempio?
Ultimamente dilagano queste barrette, pasti sostitutivi in pillole o complessi multivitaminici miracolosi che promettono di far perdere anche 10 kg in un mese!
Certo che funzionano: spesso si tratta di “intrugli” proteici, i carboidrati vengono banditi completamente dalla dieta. I frullati sono gli equivalenti di 2 bistecche, hanno un basso contenuto di zuccheri, sfamano e nutrono.
Fin qui tutto ok, prodotti un po’ cari ma si riesce a perdere kg senza neppure troppa fatica!
Allora abbiamo trovato la soluzione alle maniglie dell’amore!
C’è un però: quando decidiamo di ricominciare a mangiare cibo “vero” accade l’imprevisto. Si cominciano a recuperare i kg persi fino a recuperarne il doppio!
Ecco, uno dei più grossi nodi cruciali delle diete. Ma ci sono anche conseguenze sull’organismo?
Sì, qui cominciano i problemi: la tiroide impazzisce, la ritenzione idrica aumenta, si cerca di digiunare ma non si perde piu’ peso. Ed i kg continuano ad aumentare. Si decide quindi spesso di affidarsi ad un nutrizionista che ci spiega cosa è successo.
Può spiegarcelo?
La dieta iperproteica, quale quella delle buste, puo’ portare a problematiche renali, i reni infatti lavorano maggiormente per smaltire le proteine introdotte in eccesso, si ha anche un aumento dei trigliceridi in circolo, cioè degli acidi grassi. Inoltre il cervello necessita di zuccheri per sopravvivere e funzionare correttamente, ma con una dieta proteica non ci riesce perfettamente.
Si va in carenza di vitamine della frutta e della verdura, escluse perché ricche in zuccheri.
L’obesità infantile è in aumento, purtroppo. Spesso i ragazzi in età preadolescenziale e in adolescenza si affidano ai pasti sostitutivi per dimagrire, quali consigli può dare ai genitori?
Se questi pasti sostitutivi sono dannosi per gli adulti, cosa pensare per i bambini? È bene educare i giovani ad una corretta alimentazione, senza fare affidamento a scorciatoie che possono essere dannose.