La gravidanza: cosa fare se il tempo passa e non si resta incinta

Maria Brigida Deleonardis | Blogger

Ultimo aggiornamento – 09 Dicembre, 2010

Indice del contenuto

Con il dott. Marcello Sergio, specialista in Ginecologia ed Ostetricia continuamo a chiarirci le idee sul tema del concepimento e degli esami da eseguire per le coppie che vogliono avere un bambino

Quali sono gli esami che servono per escludere eventuali problemi di fertilità?

Tra gli esami diagnostici rivolti ad evidenziare patologie dell’utero che possano ostacolare una gravidanza, riveste un ruolo importante l’ecografia transvaginale. Questo esame consente di visualizzare eventuali fibromi o polipi localizzati all’interno della cavità uterina e che possono quindi essere di ostacolo per una gravidanza. Analogamente l’isteroscopia o recentemente la sonoisterografia, consentendo una visualizzazione diretta o indiretta della cavità uterina, sono in grado di diagnosticare formazioni all’interno dell’utero, ma anche alterazioni di forma come setti o subsetti uterini, utero bicorne o utero “a sella”. Tutti questi sono esami di tipo ecografico che non comportano l’esposizioni a raggi x. Talora la conferma di queste malformazioni necessita anche di una laparoscopia diagnostica, che è un piccolo intervento chirurgico.
Nella prima fase di diagnosi è importante anche appurare che le tube siano pervie attraverso l’isterosalpingografia, un esame radiografico eseguito dopo l’inserimento di un liquido di contrasto.

Quando è necessario coinvolgere nelle indagini anche il proprio compagno?

Il ruolo  del partner è di fondamentale importanza e deve essere di valido supporto psicologico per la donna. L’unico esame che l’uomo dovrebbe eseguire all’inizio di un percorso diagnostico per il problema sterilità è lo spermiogramma.
In base al risultato di questo esame si potrà escludere o confermare un eventuale problema maschile di infertilità. Da tener presente che in base alle indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità del 2010, i parametri di fertilità degli spermatozoi sono variati e quindi è importante che i laboratori tengano presenti questi nuovi limiti per non creare inutili allarmismi nella coppia.

Gli appuntamenti con i temi della gravidanza, del parto e del puerperio non sono finiti: ogni settimana chiariremo alcuni aspetti sotto la guida di medici specialisti. Continuate a seguirci!

Maria Brigida Deleonardis | Blogger
Scritto da Maria Brigida Deleonardis | Blogger

Sul blog di Pazienti.it scrivo principalmente di eventi e attualità. Credo che sia importante diffondere notizie e curiosità che aiutino a prendersi cura della propria salute in maniera sempre più semplice e immediata, ed è quindi molto stimolante per me mettermi in gioco per raggiungere questo obiettivo, con la curiosità e la voglia di imparare che mi contraddistinguono.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Contenuti correlati
Ragazza che parla con il farmacista
Pillola del giorno dopo: costi e chi può richiederla anche senza ricetta medica

Pillola del giorno dopo: costi, ecco quali sono quelle disponibili sul mercato, prezzi e modalità di assunzione, chi può richiederle anche senza ricetta medica.

ragazza dal ginecologo
Vaginismo: quale cura per ritrovare il benessere sessuale

Esiste una cura per il vaginismo? Quali trattamenti possono essere adottati per ritrovare il benessere sessuale? Approfondiamo le varie opzioni terapeutiche.