Si prevede che l’influenza di quest’anno si farà attendere, rispetto agli altri anni, con i picchi più consistenti tra dicembre e febbraio. Tuttavia, il malessere stagionale sarà presente e tutte le categorie a rischio, come anziani e bambini, si dovranno vaccinare, come suggerisce la ASL Milano 1 che ha lanciato una campagna di prevenzione antinfluenzale.
Anche l’alimentazione può aiutare. Ecco, nel dettaglio, cosa mangiare e cosa evitare per rafforzare il sistema immunitario e limitare al minimo il contagio.
Quali sono i sintomi dell’influenza?
L’influenza, rispetto ad altri malesseri più lievi, presenta dei sintomi molto chiari, che non possono essere confusi con un banale raffreddore:
- febbre alta, oltre i 38°,
- dolori muscolari e articolari,
- tosse,
- mal di gola,
- naso che cola.
Per l’influenza, non esiste una vera e propria cura, che elimini il virus, perché la malattia deve fare il suo corso. Ciò nonostante, è possibile alleviare i sintomi con alcuni farmaci.
È possibile prevenire il contagio?
Secondo il virologo e ricercatore del dipartimento di scienze biomediche per la salute dell’Università di Milano, il dottor Fabrizio Pregliasco, uno starnuto o un colpo di tosse possono spargere migliaia di micro-goccioline ed è pertanto consigliabile:
- evitare luoghi umidi e affollati,
- lavarsi spesso le mani,
- evitare di stare a distanza ravvicinata,
- evitare i baci,
- gettare immediatamente i fazzoletti di carta sporchi.
Quale dieta si può adottare per prevenire l’influenza?
L’esercizio fisico moderato all’aria aperta, una buona alimentazione, non fumare e dormire per 7-8 ore al giorno possono aiutare a ritardare e ad affrontare al meglio l’influenza. Inoltre si consiglia:
- di consumare frutta e verdura, come peperoni, cavolfiori, broccoli;
- prediligere la cottura a vapore, al microonde o con poca acqua;
- consumare legumi e cereali integrali, che contengono fibra e zinco, perfetti per stimolare il sistema immunitario;
- consumare yogurt e latticini fermentati, per ridurre il rischio di contagio delle infezioni.
In caso di influenza, cosa è consigliabile mangiare?
Il dottor Ovidio Brignoli, vicepresidente della società italiana di medicina generale, in caso di influenza consiglia di prestare molta attenzione all’idratazione, specie in bambini e anziani. Nella fase più acuta dell’influenza si consiglia di mangiare:
- riso in bianco,
- pastina,
- carni magre, rosse e bianche,
- minestre,
- yogurt.
Inoltre, è importante ricordare che i virus non rispondono alle cure antibiotiche, che tendono invece a indebolire le difese immunitarie dell’intestino.
Le abitudini alimentari quotidiane influiscono sul sistema immunitario?
Tra gli alimenti consigliati dagli specialisti, troviamo:
- frutta e verdura di colore arancione, come carote, zucche e arance;
- frutta e verdura di colore rosso, come barbabietole, melograno, frutti di bosco e pomodori;
- semi di lino macinati nello yogurt, per rinforzare il sistema immunitario;
- zenzero, perché è antinfiammatorio e antiossidante;
- limone, come condimento al posto dell’aceto,
- tre tipi di funghi, Cordyceps, lo Shiitake e il Maitake, molto efficaci contro le infezioni.
Inoltre, gli esperti consigliano di limitare il consumo di alimenti con conservanti e additivi durante il cambio stagionale, a favore di alimenti freschi, cereali e yogurt.