In estate, proteggi la pelle con l’alimentazione!

Giulia Agnolucci | Studentessa di Medicina

Ultimo aggiornamento – 25 Luglio, 2016

Pelle in estate: dieta sana

Estate: sole, mare e tanta voglia di relax.

Nel Bel Paese, con l’arrivo dell’estate, cresce la voglia di passare lunghe giornate con famiglia e amici a rilassarsi all’aria aperta, godendo delle belle ore di luce e delle temperature calde. Da bordo piscina alle nostre bellissime spiagge, dalla montagna agli agriturismi immersi nella campagna, soprattutto in questo periodo dell’anno dobbiamo riservare un’attenzione particolare alla nostra pelle.

Oltre alla tintarella, ambita da milioni di Italiani, il sole può, infatti, anche farci dei regali non molto graditi che possono portare problemi seri alla nostra salute. Vediamo insieme i danni che i raggi solari provocano al nostro corpo e come possiamo prevenirli.

Cosa sono i raggi UV?

Tutti i giorni ognuno di noi è esposto al Sole, anche durante l’inverno. I raggi solari insieme alle onde luminose anche una certa quantità di radiazioni particolari, le cosiddette radiazioni Ultraviolette o Raggi UV. Questo tipo di onde elettromagnetiche hanno una lunghezza d’onda che va da 100 a 400 nm e sono suddivise in classi chiamate uvA, uvB e uvC. La natura, dal canto suo, ci fornisce numerose protezioni contro questo tipo di raggi. A livello dell’atmosfera per esempio si trova uno spesso strato di Ozono che fa da filtro ai raggi UV impedendogli di raggiungere la terra: il famoso “buco dell’ozono” di cui tanto si parla, concentrato soprattutto sopra l’Oceania e causato dalle emissioni di gas rappresenta un vero e proprio problema per la nostra salute.

A livello della nostra pelle poi troviamo delle particolari cellule, i melanociti, che producono melanina: questi granuli di melanina passano in tutte le cellule della nostra pelle e vanno a creare una sorta di scudo contro le radiazioni ultraviolette al di sopra del nucleo cellulare per prevenire danni al DNA che potrebbero poi svilupparsi in tumori.

Problemi causati dalle radiazioni ultraviolette

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha individuato varie malattie che sono causate da un’eccessiva esposizione ai raggi solari; tra queste troviamo:

Tumori: un’esposizione prolungata e non controllata ai raggi solari è riconosciuta come fattore di rischio per lo sviluppo di tumori della pelle, come il melanoma, carcinoma squamoso della pelle, basalioma.

Herpes: i raggi UV possono indurre un abbassamento delle difese immunitarie, favorendo così la ricomparsa dell’herpes labiale in chi ne soffre.

Problemi agli occhi: oltre a colpire la nostra pelle i raggi ultravioletti provocano danno anche agli occhi, estremamente sensibili alla luce solare. Si può sviluppare così cataratta corticale, cioè una particolare degenerazione del cristallino che pian piano si opacizza e può portare anche alla cecità, ma anche pterigio, un inspessimento della congiuntiva che può impedire o rallentare alcuni movimenti dell’occhio.

L’alimentazione giusta

Oltre alle comuni raccomandazioni e alle accortezze raccomandate dal buon senso tra cui quelle di non esporsi alla luce solare nelle ore più calde, soprattutto al mare, di utilizzare una crema solare adatta al proprio tipo di pelle ed evitare l’utilizzo di lampade abbronzanti, gli effetti negativi dei raggi UV possono essere combattuti anche a tavola.

Ci sono infatti alcuni alimenti che aiutano a proteggere la nostra pelle e le cellule del nostro corpo da queste radiazioni: tra le sostanze più utili troviamo gli Omega 3 e le vitamine che creano una vera e propria barriera per lo stress ossidativo a cui le nostre cellule vengono sottoposte quando ci esponiamo al sole. I cibi raccomandati dall’Associazione Italiana di Dermatologia sono quasi tutti “colorati”, per cui largo a pomodori, carote, albicocche, pomodori rossi che grazie al ricco contenuto di carotenoidi aiutano la vitamina A a svolgere il suo compito e sono validi alleati della melanina.

Anche il pesce, soprattutto il pesce azzurro tipico della dieta mediterranea e ricco di grassi Omega 3, aiuta a ricostruire le pareti cellulari danneggiate rifornendole di grassi “buoni”.

Infine, ricordiamo che anche bevande come il tè verde svolgono una potente azione antiossidante e protettiva.
Con le dovute attenzioni, creme solari e una dieta adeguata potrete godervi al meglio le vostre giornate di sole, senza dimenticarvi della vostra pelle e della vostra salute che vi ringrazieranno.

Giulia Agnolucci | Studentessa di Medicina
Scritto da Giulia Agnolucci | Studentessa di Medicina

Sono una studentessa di medicina, da sempre appassiona del corpo umano e con una grande passione per la letteratura; concilio questi due grandi amori qui su Pazienti.it, cercando con la scrittura di promuovere la salute, con un'attenzione particolare alla prevenzione.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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