Il nuovo trend TikTok della "Moon face" è un allarmismo evitabile?

Arianna Bordi | Editor

Ultimo aggiornamento – 30 Agosto, 2024

Ragazza si osserva il viso allo specchio

Su TikTok diverse persone parlano di “moon face” o “cortisol face”, creando contenuti più sensazionalistici che informativi riguardo la sensazione di avere un viso più gonfio e rotondo.

Ma cosa c’è di vero? La responsabilità è sempre del cortisolo?

Scopriamolo.

Cortisolo: non solo “l’ormone dello stress”

Il cortisolo, appartenente alla famiglia dei glucocorticoidi, è un ormone steroideo secreto dalle ghiandole surrenali e svolge un ruolo cruciale nella regolazione di numerosi processi biologici: agendo come un messaggero chimico, viene rilasciato nel flusso sanguigno e viaggia verso i tessuti di tutto il corpo, trasmettendo segnali che influenzano il metabolismo, in particolare nei muscoli, nel grasso e nel fegato.

Inoltre, quando siamo sottoposti a situazioni stressanti, sia fisiche che psicologiche, il nostro organismo reagisce aumentando la produzione di cortisolo: ha il compito di preparare il corpo ad affrontare situazioni di pericolo o di forte richiesta energetica.

Ma il cortisolo è molto più di un semplice "ormone dello stress"; svolge infatti numerose funzioni fondamentali per il nostro organismo:

  • regola il metabolismo: aiuta a convertire i nutrienti in energia, aumentando la disponibilità di glucosio nel sangue;
  • sopprime l'infiammazione: riduce la risposta immunitaria, proteggendo l'organismo da danni eccessivi in caso di stress prolungato;
  • regola la pressione sanguigna: contribuisce a mantenere la pressione arteriosa entro valori normali;
  • influenza il ciclo sonno-veglia: aiuta a regolare i ritmi circadiani, favorendo il sonno durante la notte.

Il cortisolo presenta un ritmo circadiano ben definito: i livelli più alti si registrano al mattino presto (6-8), mentre diminuiscono nel corso della giornata, raggiungendo i minimi nel tardo pomeriggio (4).

Secondo la Cleveland Clinic, i valori normali oscillano tra 10-20 mcg/dL al mattino e 3-10 mcg/dL nel pomeriggio.

Dunque, è importante sottolineare che il cortisolo è essenziale per numerose funzioni dell'organismo e che l'obiettivo non è la sua completa eliminazione, ma piuttosto il mantenimento di un equilibrio fisiologico.

“Moon face”, “Cortisol face”: facciamo chiarezza

La Cleveland Clinic definisce la Moon face come una condizione caratterizzata da un accumulo di tessuto adiposo ai lati del viso, conferendogli un aspetto rotondo e gonfio.

Questa alterazione del profilo facciale può essere causata dall'uso prolungato di corticosteroidi, come il prednisone, o da patologie endocrine, quali la sindrome di Cushing e l'ipotiroidismo.

Sui social, in particolare la piattaforma TikTok, ci si può imbattere in numerosi video in cui si attribuisce il gonfiore del viso unicamente al cortisolo e in cui si consigliano rimedi costosi, troppo generalizzati, senza nessun tipo di conoscenza medica.

Vi sono diversi video “prima e dopo” in cui si mostrano prima un viso gonfio e poi uno più snello, affermando che il cambiamento è avvenuto, quasi per miracolo, semplicemente abbassando i livelli di cortisolo.

Fortunatamente, però, diverse creator hanno preso le distanze dalle affermazioni delle colleghe, esortando gli utenti a non fermarsi davanti a informazioni generiche o errate, ma a prendersi cura della propria salute in maniera consapevole e con un supporto qualificato. 

Il gonfiore del viso, infatti, può essere dovuto a diversi fattori e/o patologie, tra cui:

  • ritenzione idrica: l'accumulo di liquidi nei tessuti del viso è una causa frequente di gonfiore e si può acuire durante gravidanza, ciclo mestruale, stile di vita scorretto, assunzione di farmaci, come corticosteroidi e FANS;
  • allergie: reazioni allergiche a pollini, alimenti, farmaci o punture di insetti possono provocare un gonfiore improvviso del viso, noto anche come angioedema;
  • infezioni: infezioni delle vie respiratorie superiori, come sinusiti o raffreddori, possono causare gonfiore al viso a causa dell'infiammazione;
  • traumi: un trauma al viso, come un colpo o un intervento chirurgico, può causare gonfiore e lividi;
  • problemi dentali: infezioni dentali o problemi alle gengive possono causare gonfiore al viso, soprattutto nella zona della bocca;
  • condizioni mediche: alcune condizioni mediche, come problemi al cuore, al fegato o ai reni, possono causare ritenzione idrica e gonfiore al viso;
  • mancanza di sonno: la mancanza di sonno può contribuire alla ritenzione idrica e al gonfiore del viso;
  • aumento di peso.

Di conseguenza, affermare che una faccia gonfia o più tondeggiante sia dovuta a un'unica condizione o debba rappresentare per forza un problema da risolvere, è infondato e pericoloso, poiché, per l’ennesima volta, si stabilisce uno standard di bellezza e si forniscono informazioni fuorvianti agli utenti riguardo la loro salute.

Ecco come “sgonfiarsi” senza rimedi miracolosi

Sebbene i termini “cortisol face” o “moon face” siano diffusi nel linguaggio comune, non si tratta di diagnosi mediche riconosciute.

Il cortisolo quando presente in eccesso può contribuire a un aspetto facciale più paffuto e gonfio; tuttavia, questa manifestazione estetica non rappresenta una patologia a sé stante.

Se il cortisolo è elevato, è importante consultare un medico per escludere eventuali cause patologiche; tuttavia, uno stile di vita sano può essere un valido alleato nella gestione dello stress, senza il bisogno di ricorrere a soluzioni farmacologiche o a prodotti costosi.

Di seguito alcuni consigli della dottoressa Gowey Reddi Rocco forniti a Well+Good:

  • assicurarsi un riposo adeguato: un sonno regolare e di qualità contribuisce a mantenere bassi i livelli di cortisolo;
  • praticare attività fisica regolarmente: l'esercizio fisico, anche di moderata intensità, favorisce il rilascio di endorfine e aiuta a ridurre lo stress;
  • adottare un'alimentazione equilibrata: privilegiare frutta, verdura, proteine e grassi sani, limitando il consumo di zuccheri raffinati e sodio contribuisce al benessere generale e può aiutare a gestire lo stress;
  • ridurre il consumo di alcol: l'abuso di alcol è associato a un aumento dei livelli di cortisolo;
  • coltivare le relazioni sociali positive: trascorrere del tempo con persone care e dedicarsi ad attività piacevoli favorisce il rilascio di ormoni del benessere come l'ossitocina e le endorfine;
  • praticare attività rilassanti: leggere, stare all'aria aperta, scrivere o altre attività che favoriscono il relax possono contribuire a ridurre lo stress;
  • ridere: la risata, oltre a essere piacevole, ha effetti benefici sulla salute mentale e fisica, contribuendo ad abbassare i livelli di cortisolo;
  • considerare un percorso di terapia: in caso di difficoltà nel gestire lo stress, rivolgersi a un professionista della salute mentale può essere utile per acquisire strumenti e strategie efficaci.
Arianna Bordi | Editor
Scritto da Arianna Bordi | Editor

Dopo la laurea in Letteratura e Lingue straniere, durante il mio percorso di laurea magistrale mi sono specializzata in Editoria e Comunicazione visiva e digitale. Ho frequentato corsi relativi al giornalismo, alla traduzione, alla scrittura per il web, al copywriting e all'editing di testi.

Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Arianna Bordi | Editor
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