Freddo? Attenzione ai reumatismi! I consigli per prevenirli

Antonia de Gioia | Blogger

Ultimo aggiornamento – 27 Febbraio, 2018

Freddo e reumatismi: come prevenire i dolori muscolari

Con l’arrivo del freddo tornano a farsi vivi quei fastidiosi dolori articolari e muscolari, che sembrano intensificarsi nelle giornate più rigide.

Il termine medico che meglio descrive questa condizione è reumatismi, che raggruppa una serie non definita di patologie caratterizzate da dolori a carico del tessuto osseo, in particolare di articolazioni e della colonna vertebrale. Il dolore, più o meno diffuso nella zona colpita, è sovente accompagnato da difficoltà di movimento, rigidità del corpo e uno stato di sofferenza generale. Prevenirli è possibile? Certo, basta seguire alcuni piccoli suggerimenti.

L’inverno, nemico dei dolori articolari

I reumatismi sono strettamente correlati all’età e al sesso, sono più frequenti tra le donne piuttosto che tra gli uomini, più comuni tra adulti e anziani, con casi sporadici tra adolescenti o bambini.

L’umidità, il vento e le basse temperatura sono dei veri e propri nemici per chi soffre di reumatismi. Durante le giornate più fredde ed umide il corpo avverte maggiormente il dolore rispetto a quelle più calde, in quanto freddo ed umidità provocano un notevole abbassamento della soglia di sensibilità dei ricettori del dolore.

Non è del tutto infondata l’affermazione che chi soffre di reumatismi avverte anzitempo l’arrivo di temporali o delle basse temperature, proprio a causa dei dolori articolari che si fanno più insistenti.

Un’indagine condotta su Facebook e pubblicata sulla pagina ufficiale di Arthritis Ashey è giunta proprio a tale conclusione: sottoponendo il quesito a 35 intervistati, la maggior parte ha dichiarato che risente particolarmente di variazioni climatiche. Ovviamente, trattasi di valutazioni di tipo qualitativo che trovano però conferma anche nel campo medico.

Reumatismi: quali sono le cause e come riconoscerli?

Definire un elenco delle cause che determinano i reumatismi non è semplice, essendo le patologie corrispondenti in numero elevato e di diversa natura.

In generale si può affermare che i reumatismi sono dovuti essenzialmente a:

  • Anomalo funzionamento della struttura ossea, dovuto ad esempio a fratture o a problemi di tipo metabolico.
  • Infiammazione dei muscoli, ad esempio tendinite, borsite e fascite.
  • Stili di vita poco salubri: sovrappeso, sovraccarico, posture scorrette, vita sedentaria, alimentazione scorretta.

I sintomi dei reumatismi sono, invece:

  • Dolori articolari, non solo in movimento ma spesso anche in fase di riposo.
  • Rigidità muscolare, soprattutto in fase di risveglio mattutino.
  • Perdita di peso e appetito.
  • Facile affaticamento e perdita di energia.

Come prevenire i reumatismi

Prevenire o ridurre notevolmente l’entità di dolori articolari soprattutto a ridosso della stagione più fredda è possibile.

Ecco qualche semplice consiglio:

  • Alimentazione: il nostro stato di salute è strettamente correlato al cibo che ingeriamo quotidianamente. Una dieta basata su consumo di pesce, verdure, frutta secca e fresca, carni bianche, formaggi magri, a discapito di cibi raffinati e particolarmente grassi, favorisce lo stato ottimale delle nostre articolazioni.
  • Integratori: se per predisposizione genetica siete esposti al rischio di reumatismi valutate, unitamente al vostro medico, la possibilità di utilizzare integratori a base di vitamina C e, soprattutto, di vitamine E. Tra gli altri supplementi alimentari utili per rinforzare le articolazioni troviamo il collagene ( proteina che deposita i sali minerali che induriscono l’osso e lo rendono resistente e flessibile), il MSM, un derivato naturale dello Zolfo spesso associato, la glucosamina e la condroitina e l’acido ialuronico.
  • Attività fisica: tenere attive le articolazioni e i muscoli ogni giorno anche con una semplice camminata o dei piccoli esercizi riduce il rischio di fastidiosi dolori articolari.
  • Fisioterapia: sedute di fisioterapia possono attenuare l’intensità di dolore reumatico già manifestato.
  • Piante medicinali: tisane a base di piante possono alleviare dolori articolari e muscolari.
  • Terapia farmacologica: solo su prescrizione medica, valutare la somministrazione di antinfiammatori o analgesici.

Le conseguenze da reumatismi spesso si manifestano solo nel lungo termine, generalmente sottoforma di artrite e artrosi, patologie che possono notevolmente peggiorare la qualità di vita del paziente, non solo riducendo le prospettive di vita ma spesso provocando anche disabilità permanenti.

Se al vostro risveglio o durante la giornata avvertite dolori muscolari diffusi e difficoltà di movimento è consigliabile consultare un medico, il quale attraverso analisi del sangue e specifiche radiografie potrà diagnosticare la presenza o meno di reumatismi e definire la terapia più affine alla vostra condizione.

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Scritto da Antonia de Gioia | Blogger

Sono una laureata in Marketing e mi occupo della gestione di attività promozionali e di comunicazione, con un’attenzione particolare al mondo digitale e social. Nel tempo libero, lontana dal lavoro quotidiano, mi dedico alla scrittura.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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