Nei mesi estivi, in cui il caldo diventa insopportabile, afa e temperature roventi possono rendere impossibile lo svolgimento delle più comuni azioni quotidiane.
Per rimanere in forma, prestare attenzione all’alimentazione è fondamentale: cibi naturali influiscono sul benessere e possono difendere dal caldo.
Vediamo, insieme, come selezionare gli alimenti per assicurare al nostro organismo una corretta idratazione – oltre che il giusto apporto di vitamine e sali minerali.
I 5 cibi per combattere il caldo
Scegliendo cibi freschi, leggeri e nutrienti, dobbiamo ricordarci che servono poche proteine e molta acqua.
Come detto, la prima difesa contro il caldo e l’afa opprimente è da costruire a tavola.
Ecco una lista d’esempio.
Pesca
Fresca, tonificante e ricca di minerali, la pesca può essere gustata singolarmente o utilizzata per realizzare succhi di frutta o centrifughe.
Composta per l’85% da acqua, la pesca rappresenta un’ottima fonte di:
Anguria
Frutto simbolo dell’estate, l’anguria è ricca di:
- antiossidanti, per contrastare i radicali liberi;
- sali minerali, come potassio e magnesio;
- acqua;
- carotenoidi;
- vitamine A, B, B6, C.
Dal momento che contiene molta acqua, l’anguria risulta essere un alimento diuretico, dissetante e disintossicante.
Per questo motivo è indicata in caso di:
- ritenzione idrica;
- cellulite;
- gonfiore alle gambe;
- ipertensione.
Menta
La menta, oltre ad essere utile per mal di testa, gastrite e raffreddore, è perfetta e rinfrescante se utilizzata sotto forma di tisana.
In questo senso, gli infusi possono avere due formidabili capacità:
- rinfrescante;
- reidratante.
Cetriolo
Anche il cetriolo è ricco di liquidi – è costituito per il 96% di acqua – e contiene anche:
Questo ortaggio è un ottimo diuretico e ammorbidisce la pelle, rendendola più bella ed elastica.
Inoltre, svolge un’azione disintossicante e lenitiva sulla pelle, costituendo un rimedio naturale per contrastare l’inestetismo delle occhiaie.
Pesce
In questo caso, le varietà di pesce da preferire sono due:
- il pesce azzurro, ricco di omega 3;
- la sogliola, ricca di proteine e molto digeribile.
Stando alle linee guida generali per la nutrizione, occorrerebbe assumere il pesce tre volte a settimana.
A maggior ragione, d'estate, questo alimento deve essere mangiato – o alla griglia o al forno – per due motivi:
- contiene acidi grassi polinsaturi;
- è molto digeribile.
Cosa non mangiare
Oltre alla classica raccomandazione di bere molta acqua, esistono dei cibi da evitare assolutamente quando le temperature iniziano ad alzarsi.
Gli insaccati, così come le carni alla griglia, andrebbero tolti dalla dieta, per via delle grandi quantità di sale che contengono – insieme, anche, agli innumerevoli grassi saturi che racchiudono.
Esistono, poi, una serie di alimenti e liquidi che aumentano la sudorazione a dismisura, risultando, quindi, controproducenti nel periodo estivo.
Essi sono:
- bevande zuccherate;
- superalcolici;
- cibi fritti, che fanno anche innalzare la quantità di colesterolo;
- cibi speziati;
- cibi piccanti.
Si può sopperire a queste mancanze assumendo:
- spremute;
- gelati alla frutta;
- ghiaccioli;
- frullati;
- frappè a base di frutta fresca;
- yogurt;
- centrifugati di verdura.
Un ultimo consiglio è quello di mangiare poco ma spesso durante l’arco della giornata.