Esistono pillole in grado di prevenire tumori: vero o falso?

Roberta Nazaro

Ultimo aggiornamento – 29 Aprile, 2021

farmaci tumore: aspirinetta e pillola contraccettiva

Durante l’American Association for Cancer Research, dove ogni anno si presentano le più recenti scoperte su tutto ciò che riguarda il cancro, avvenuto a Washington, sono emerse le ultime novità riguardante i farmaci che – in linea prettamente teorica – potrebbero essere in grado di prevenire i tumori, tra cui spicca la pillola contraccettiva.

Non solo. Durante la conferenza, è emersa la possibilità di ridurre l’insorgenza e la mortalità del cancro proprio grazie a determinati farmaci. Cerchiamo di capirne di più.

Farmaci Vs cancro

Ecco dunque quali sono i farmaci disponibili sul mercato che potrebbero prevenire la formazione dei tumori e quali consigli utili ci arrivano dalla comunità scientifica per ridurre l’insorgenza di cancro.

  1. Acido acetilsalicilico – Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche in materia, sembra essere un ottimo metodo per prevenire la formazione dei tumori. Il farmaco, generalmente somministrato a chi soffre di malattie cardiache, se preso quotidianamente a piccole dosi agisce non solo come scudo contro i disturbi cardiovascolari, ma contrasta anche la formazione di cancro al colon, al pancreas e alla prostata. Alla base di questa azione preventiva sembra ci siano due meccanismi. Per prima cosa, l’aspirinetta inibisce alcuni fattori dell’infiammazione, che giocano un ruolo cruciale nella crescita tumorale. Infine, garantisce fluidità al sangue, un’azione che ostacola l’accumulo di cellule metastatiche. Attualmente sono necessarie numerose ricerche per comprendere quale sia la dose ideale, che permetta di avere un effetto benefico, e di non causare effetti indesiderati dovuti all’uso prolungato, come ulcere e emorragie gastriche.
  2. Metformina – Questo farmaco, assunto generalmente per via orale e impiegato come cura per il diabete, agisce bloccando la proliferazione di alcune cellule tumorali e controllando il metabolismo degli zuccheri, azioni che permettono di ridurre le infiammazioni. Proprio grazie a queste capacità è uno dei farmaci che potrebbe prevenire la formazione dei tumori a mammelle, polmoni, stomaco, intestino, prostata. Grazie alle ricerche, è stato scoperto che la metformina permette di migliorare il tasso di sopravvivenza di questi tumori. Inoltre, nel 20-30% dei casi, agisce come metodo preventivo per il tumore al seno. Ovviamente, sono ancora necessarie ulteriori ricerche in materia, ma i primi risultati promettono bene.
  3. Pillola contraccettiva – Come sappiamo, la pillola contraccettiva agisce bloccando l’attività ovarica. Questa azione permette al farmaco di proteggere l’organismo dalla formazione di tumori all’ovaio e all’endometrio. È stato stimato infatti che ad ogni cinque anni di assunzione del contraccettivo orale è associata una riduzione del rischio di tumore del 20%. Tale azione è perfettamente attiva anche a distanza di decine di anni dalla sospensione.

Il futuro: superpillole di “batteri buoni”

L’importanza del microbiota intestinale è da alcuni anni materia di studio, e l’interesse per i batteri dell’intestino sta aumentando sempre di più con il passare del tempo. Lattobacilli e Bifidus, presenti nell’organismo, sono una delle difese immunitarie più importanti, in grado prevenire non solo le infiammazioni ma anche numerosi tumori, oltre ad agire come potenziamento alle terapie contro i tumori, come le chemioterapie e l’immunoterapia antitumorale.

Questi batteri buoni possono aumentare di numero con una buona alimentazione a base di verdure, cereali e frutta. Ciò che invece può far proliferare le cellule tumorali sono i batteri intestinali cattivi, derivanti da abitudini alimentari errate, oltre che dal consumo continuativo di fumo e alcol. Insomma, in un futuro prossimo potremmo assumere superpillole di “batteri buoni” o di spore?

La prevenzione è il farmaco migliore

Sebbene in passato si pensava che i tumori fossero causati nella maggior parte dei casi da mutazioni genetiche casuali, oggi gli studiosi sono concordi nell’affermare che ben 9 tumori su 10 sono causati da fattori esterni e complessivamente evitabili.

A solo titolo di esempio, riportiamo alcuni numeri interessanti:

  • Il 75% dei tumori al colon sono causati da un’errata alimentazione.
  • L’80% dei tumori alla pelle è dovuta ad una esposizione solare senza protezione e continuativa.
  • Il 75% dei tumori a cervello e collo è causata dall’abuso di sostanze come alcol e tabacco.

Insomma, la migliore arma preventiva contro i tumori è sicuramente uno stile di vita sano, caratterizzato da alimentazione corretta, attività fisica regolare, consumo di alcol sporadico o nullo, senza tabacco. Tutto ciò permette di ridurre il rischio di obesità e di infiammazioni, che sono i disturbi alla base della formazione della maggior parte dei tumori.

Roberta Nazaro
Scritto da Roberta Nazaro

Sono insegnante di inglese e traduttrice, con laurea triennale in Scienza e Tecnica della Mediazione Linguistica e specialistica in Dinamiche Interculturali della Mediazione Linguistica presso l'Università del Salento. L'interesse per l'ambito medico mi ha portata al conseguimento del Master in Traduzione Specialistica in Medicina e Farmacologia conseguito presso il CTI di Milano.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Roberta Nazaro
Roberta Nazaro
in Salute

346 articoli pubblicati

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella