L'enoxaparina è una tipologia di eparina a basso peso molecolare utilizzata comunemente come anticoagulante del sangue. Quali sono gli altri suoi effetti sull'organismo? È vero che presenta delle controindicazioni? Ecco tutto quello che c'è da sapere su questo argomento.
Cos'è l'enoxaparina e a cosa serve
L'enoxaprina è il principio attivo di un'eparina a basso peso molecolare, il quale viene utilizzato per la sua azione anticoagulante nei confronti del sangue. L'enoxaparina si differenzia dall'eparina non frazionata perché ha una dimensione e un peso molecolare inferiore: viene somministrata solamente tramite un'iniezione sotto la cute o per via endovenosa e si trova all'interno di tali medicinali in forma di enoxaparina sodica.
L'eparina a cosa serve? È vero che presenta delle controindicazioni? In realtà, i farmaci che sfruttano questa sostanza (come ad esempio il Clexane, il Clexane T, l'Enoxaparina Rovi, l'Inhixa), svolgono diverse funzioni, fra cui:
- anticoagulante, da somministrare prima di un intervento chirurgico per prevenire la formazione di trombi
- nei soggetti che presentano un'angina instabile
- nei pazienti che hanno avuto un infarto
- nei dializzati, con l'obiettivo di ridurre la possibilità che si formino dei coaguli di sangue nei tubi del macchinario di dialisi
- nei pazienti per cui sono previsti periodi di mobilità ridotta a causa di una malattia
L'eparina, quindi, è comunemente impiegata come un vero e proprio "fluidificante" del sangue ed è utile per prevenire la formazione di coaguli del sangue anomali. Le iniezioni di eparina vengono eseguite in aree lontane dai muscoli (solitamente sull'addome sollevando una plica di pelle) e, qualora ci si dimenticasse una dose o si sbagliasse modalità di somministrazione, è consigliabile contattare il proprio medico in quanto un eventuale sovradosaggio del farmaco potrebbe risultare pericoloso.
Eparina: quando fare attenzione
Pur essendo un farmaco molto diffuso e utilizzato, l'eparina presenta degli effetti collaterali da non trascurare, pertanto occorre usarla rigorosamente sotto stretto controllo medico. Inoltre, è quanto mai fondamentale avvisare il personale sanitario qualora ci si trovasse in una di queste situazioni:
- età superiore a 65 anni
- qualora si fosse verificata una riduzione nel numero delle piastrine in seguito ad un trattamento con eparina
- se si ha avuto un ictus recente
- se ci si deve sottoporre a interventi che prevedono anestesia spinale, epidurale o puntura lombare
- se si è diabetici
- se si soffre di ipertensione non controllata
- se si hanno patologie renali, gastriche o epatiche
- se si ha un livello elevato di potassio nel sangue
- in caso di ulcera gastrica
- se si stanno utilizzando farmaci che potrebbero aumentare il rischio di sanguinamento
- gravidanza o allattamento
- se si stanno assumendo farmaci salicilati, Fans (ibuprofene, diclofenac, ketoprofene) o cortisonici
- se si soffre di piastrine basse
- se si ha una valvola artificiale al cuore
- in caso di interventi chirurgici al cervello, alla spina dorsale o agli occhi (sia effettuati di recenti che in programma)
- se si ha partorito da poco
- se si praticano sport di contatto o si è sottoposti a traumi
È importante ricordare che il farmaco eparina a base di enoxaparina non è interscambiabile con altre tipologie, in quanto le eparine hanno una differente struttura molecolare e, di conseguenza, anche dosaggi ed effetti diversi.
Effetti collaterali dell'eparina: quali sono?
Il medicinale eparina può avere diversi effetti collaterali, soprattutto se non vengono rispettate le indicazioni del medico, sebbene essi non si manifestino in tutti i pazienti allo stesso modo e con le medesime modalità. Tra le controindicazioni dell'eparina più frequenti troviamo:
- emorragie
- anemie emorragiche
- trombocitosi (aumento del numero di piastrine nel sangue)
- trombocitopenia (abbassamento del livello delle piastrine nel sangue)
- eosinofilia
- lesioni al fegato
- aumento degli enzimi epatici
- epistassi
- ematuria
- reazioni della pelle (orticaria, eritema, dermatite, prurito, lesioni cutanee)
- reazioni allergiche
- dolore, ematomi e infiammazioni in prossimità della zona dove viene iniettata
- mal di testa
- riduzione del livello di potassio nel sangue
- diarrea
- nausea
Dosi troppo alte di eparina possono avere seri effetti collaterali e, qualora vi fosse un sovradosaggio del farmaco (anche solo ipotizzato), è necessario recarsi immediatamente al pronto soccorso portando con sé la confezione del medicinale utilizzato. Chiunque debba eseguire delle punture di eparina deve, per evitare controindicazioni, attenersi strettamente alle indicazioni del personale sanitario, inoltre è importante ricordare che l'eparina non va mai somministrata per via intramuscolare.
Controindicazioni dell'eparina
Vi sono dei casi in cui l'eparina presenta serie controindicazioni e, quindi, non dovrebbe essere utilizzata. In particolare quando:
- il soggetto ha avuto una reazione allergica al farmaco contenente enoxaparina o ad altri tipi di eparina
- in gravidanza e in allattamento, a meno che non sia strettamente necessario e solo sotto supervisione medica
- in coloro che hanno sviluppato una trombocitopenia in seguito all'utilizzo del farmaco
- in chi ha una forte predisposizione al sanguinamento
- se si hanno anticorpi specifici contro l'enoxaparina
- se ci si deve sottoporre ad un'anestesia epidurale, spinale o una puntura lombare nelle 24 ore successive all'assunzione di enoxaparina
Per evitare dei possibili effetti indesiderati dell'eparina, è assolutamente necessario assumerla solo su indicazione del medico e rispettando modalità e dosaggio prescritti.
Eparina sodica ed effetti collaterali: quando informare il medico
È fondamentale recarsi in pronto soccorso o informare immediatamente il medico qualora, in seguito all'assunzione di eparina, si sperimentasse:
- reazione allergica (rash cutaneo, orticaria, difficoltà a respirare, prurito)
- gonfiore in volto
- feci scure
- sangue nelle feci
- forte confusione mentale
- svenimenti
- stanchezza anomala e difficoltà a camminare
- febbre alta
- urine rosse o rosa
- vertigini e capogiri
- pizzicore e intorpidimento ai muscoli
- emorragie
- lividi
- vomito
Eparina e interazione con altri farmaci
È necessario avvisare il proprio medico prima di assumere eparina, qualora si stessero assumendo i seguenti farmaci:
- Antitrombina III
- Argatroban
- Bivalirudina
- Dabigatran
- Dalteparina
- Desirudina
- Enoxaparina
- Fondaparinux
- Rivaroxaban
- Tinzaparina
- Warfarin
Tutti questi medicinali, infatti, hanno un'azione anticoagulante, che potrebbe potenziare l'effetto dell'eparina. Altri farmaci a cui fare attenzione sono FANS, antipiretici, Aspirina, acido mefenamico, Naproxene, Celecoxib, Diclofenac, Meloxica, Indometacina, Clonidina (un farmaco usato per contrastare l'ipertensione) e la Tobramicina.