Come fa un bambino appena nato ad avere già 12 anni?

Alessandra Lucivero

Ultimo aggiornamento – 29 Febbraio, 2016

Come fa un bambino appena nato ad avere già 12 anni?

Non stiamo scherzando, ma vi raccontiamo una storia che ha quasi dell’incredibile! 12 anni fa, infatti, in Cina, è stato “concepito” e conservato in provetta il piccolo che vedete nella foto. Si tratta dell’embrione più longevo mai utilizzato prima.

La storia

neonato

Il neonato, venuto al mondo lo scorso mercoledì nell’ospedale di Tangdu, è stato fecondato oltre un decennio fa; questo caso, unico nel suo genere, rappresenta un lumicino di speranza per tutte le donne che combattono con i loro problemi di fertilità.

La storia, raccontata dal China Daily, parla di una donna di 40 anni che, colpita da sindrome dell’ovaio policistico, ha bloccato le tube di Falloppio per poi congelare i suoi embrioni. 12 anni dopo, la protagonista della vicenda ha dato alla luce il suo secondo figlio, utilizzando lo sperma del marito e uno dei 12 ovuli. Dei 7 embrioni congelati solo 3 in questi anni sono sopravvissuti, dando vita al piccolo straordinario.

Come funziona il congelamento degli ovuli?

Bene, a questo punto vi aiutiamo un po’ a chiarire come funziona il congelamento degli ovuli.

L’obiettivo è chiaro: preservare la fertilità. Il trattamento implica un primo controllo della salute della donna, la successiva stimolazione ormonale dell’ovulazione, a cui seguirà, dopo circa 10 giorni, l’aspirazione follicolare, mediante la quale si ottengono gli ovuli dalle ovaie.

L’aspirazione follicolare è un intervento semplice che necessita di una leggera sedazione. Terminata l’aspirazione, si procede alla vitrificazione e crioconservazione degli ovuli. La vitrificazione è la tecnica moderna che permette di preservare gli ovuli, attraverso il loro congelamento ultrarapido, che mantiene le cellule inalterate durante un periodo di tempo indefinito.

In quali casi viene consigliata la vitrificazione degli ovociti?

Il consiglio è di scegliere il congelamento degli ovuli per:

  • preservare la fertilità nel tempo;
  • preservare la fertilità dopo il trattamento di chemioterapia o radioterapia;
  • per ragioni etiche e morali;
  • per aumentare le possibilità di gravidanza in caso di bassa risposta ovarica.

In questi casi, sarà il ginecologo stesso a consigliarvi per il meglio!

Alessandra Lucivero
Scritto da Alessandra Lucivero

Amo scrivere, leggere e parlare. Pazienti.it è più di un lavoro, è l'idea concreta che la salute sia un valore da trasmettere a tutti.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Alessandra Lucivero
Alessandra Lucivero
in Salute

342 articoli pubblicati

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Contenuti correlati
Dottoressa con fiocchetto ottobre rosa che prende le mani della paziente
Cosa sapere su mammografia ed ecografia: parola alla senologa Veronica Zuber

In questa intervista alla Dott.ssa Veronica Zuber, in collaborazione con Fondazione Onda, abbiamo approfondito l'importanza della diagnosi precoce di tumore al seno tramite mammografia ed ecografia.