I medicinali potranno presto arrivare anche alle zone meno accessibili geograficamente.
DHL ha infatti appena lanciato il primo drone, un aereo radiocomandato da utilizzare per la consegna di piccoli pacchi e prodotti. Per ora il primo esemplare di questo velivolo, chiamato “parcelcopter”, consegna medicinali nell’isola di Juist, nel Mare del Nord.
Come opera parcelcopter?
Il drone vola per circa 12 chilometri in modo completamente autonomo, comprendo un tragitto che va dal porto di Norddeich all’isola di Juist, dove un corriere locale consegnerà le merci, alla destinazione finale. Per ragioni di sicurezza è sempre seguito da una centrale operativa a Norddeich, che è in grado di controllarne il volo intervenendo in caso di necessità.
Tuttavia, il drone è preparato ad affrontare le difficili condizioni meteo del Mare del Nord, caratterizzate da vento, pioggia e neve, e raggiungere l’arcipelago delle Frisone Orientali, volando a circa 50 metri di altezza per 45 minuti.
Parcelcopter sarà in grado di trasportare pacchetti con un peso fino a 1,2 chilogrammi appositamente preparati per questo tipo di trasporto, leggeri e impermeabili.
Battute Google e Amazon
Con parcelcopeter vengono battute sul tempo Google e Amazon, le due grandi aziende che avevano annunciato di voler utilizzare i droni per le consegne veloci, ma i cui velivoli non operano ancora.
Juergen Gerdes, membro del consiglio di amministrazione di DHL, ha affermato che “con il nostro parcelcopter, i droni radiocomandati saranno utilizzati per la prima volta nel mondo in consegne di merci urgenti, come i medicinali, in tempo reale”, e assicura che si tratta “di uno dei più sicuri e affidabili sistemi di volo di questo tipo”.
Tuttavia, il suo uso è ancora sperimentale e non verrà utilizzato per la normale consegna di merci.