Le fastidiose vescicole pruriginose e dolenti che talvolta compaiono sulle labbra sono causate da un virus appartenente alla famiglia Herpesviridae. La condizione, denominata Herpes, però, può manifestarsi anche in altre parti del corpo. L’area corporea dove viene l’Herpes dipende soprattutto dal tipo di virus.
Ad esempio, l’Herpes labiale è causato dall’infezione da parte del virus Herpes simplex di tipo 1 (HSV-1), mentre l’Herpes genitale è provocato principalmente dal virus Herpes simplex di tipo 2 (HSV-2). Dunque, vediamo insieme tutti i posti in cui può comparire l’Herpes.
Come si trasmette l’Herpes? Attenzione alle mani!
Entrare in contatto con un Herpes labiale o qualsiasi altra forma di Herpes aumenta la probabilità di trasferirlo ad alte parti del corpo. Proprio per questo motivo, è buona norma evitare di toccare le lesioni e, se avviene un contatto, lavare bene le mani in un secondo mento. Non toccare le lesioni è anche essenziale per evitare di grattare via le croste causate dal virus, per scongiurare la comparsa di cicatrici.
Il contagio e il trasferimento del virus responsabile dell’herpes possono avvenire anche nei giorni immediatamente precedenti alla manifestazione delle lesioni. A tal proposito, chi soffre di herpes può riconoscere i sintomi premonitori della sua ricomparsa (bruciore, dolore, formicolio) e prendere le dovute precauzioni sia per evitare il trasferimento del virus sia per trattare tempestivamente preventivamente la condizione (evitando, così, la comparsa delle vescicole).
Dove viene l’Herpes?
Come già accennato, l’Herpes può comparire in diverse aree del corpo e la localizzazione dipende dal tipo di virus. Vediamo nel dettaglio tutti i posti in cui possono comparire le vescicole erpetiche.
- Herpes labiale – Il posto dove compare l’Herpes più frequentemente è il labbro, intendendo anche la cute che lo circonda. Nella maggior parte dei casi, il contagio del virus Herpes simplex (HSV) avviene durante l’infanzia. La via di trasmissione del virus è lo scambio di saliva. Ma una volta contratto, il virus rimane latente fino a che non intervengono alcuni fattori scatenanti per la sua riattivazione. Chi manifesta l’Herpes labiale con una certa frequenza deve, infatti, porre particolare attenzione agli sbalzi di temperatura, all’eccessiva esposizione solare, allo stress prolungato e all’alimentazione. Anche la gravidanza, gli squilibri ormonali e gli stati influenzali costituiscono dei fattori predisponenti alla riattivazione del virus.
- Herpes genitale – Un’altra zona corporea dove si manifesta l’Herpes è ben più delicata del labbro: parliamo, infatti, dell’Herpes genitale. Dove viene l’Herpes in questo caso? Sui genitali esterni, quindi sul vestibolo vulvare, sulle piccole e grandi labbra, sul glande, sul prepuzio e sull’asta del pene. Se l’infezione è severa, le lesioni dell’Herpes genitale si possono manifestare anche su cosce, zona perianale, ano, mucosa del retto e vagina. Il virus che produce l’infezione, come detto, è prevalentemente il virus HSV-2 ma in un minore numero di casi è responsabile HSV-1. Il contagio può avvenire tramite trasmissione sessuale o orogenitale.
- Herpes zoster – La malattia, comunemente nota come fuoco di Sant’Antonio, è causata da un virus diverso rispetto a quelli responsabili degli Herpes labiale e Herpes genitale. Il virus che produce l’Herpes zoster è il varicella-zoster virus (VZV). L’infezione, in questi casi, si manifesta inizialmente con malessere generale e febbre, ma dopo un paio di giorni compaiono le lesioni cutanee. Dove viene l’Herpes zoster? Generalmente su zona lombare, torace, collo e spalle, ma può manifestarsi anche sul viso, gli occhi e altre parti del corpo. Tra le complicazioni della malattia, infatti, c’è anche l’infezione dell’orecchio da parte del virus. In questo caso si parla di Herpes zoster oticus e può provocare serie conseguenze, se non adeguatamente trattato.
- Herpes oftalmico – L’Herpes oftalmico interessa l’orbita oculare e, se non si interviene con un trattamento adatto, può avere delle conseguenze gravi. Per la manifestazione dell’Herpes nella regione oculare possono essere responsabili VZV, HSV e citomegalovirus (CMV). Le conseguenze dell’Herpes oftalmico sono: congiuntivite, uveite, cheratite e paralisi del nervo ottico. In particolare, la cheratite erpetica può interessare tutti gli strati della cornea e causarne la perdita di trasparenza. In generale, l’infiammazione oculare prodotta causa dolore e produce delle lesioni che possono ridurre la capacità visiva o, addirittura, portare a cecità.
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Herpes naso, cavo orale, gola ed esofago – Naso, cavo orale ed esofago sono altre localizzazioni dove compare l’Herpes. In particolare, si parla di: rinite erpetica, quando l’Herpes compare a livello delle narici; di gengivostomatite erpetica, quando le lesioni interessano l’interno delle guance e delle labbra, le gengive e la lingua; di angina erpetica, quando l’Herpes coinvolge la gola e, in particolare, le tonsille; di esofagite erpetica, quando le lesioni compaiono nell’esofago.
Le suddette localizzazioni dell’herpes sono provocate generalmente da HSV, ma condizioni simili si possono osservare anche a seguito di infezione di VZV e di CMV.
Dunque, come abbiamo visto, l’herpes può comparire in diverse parti del colpo e una delle cose più importanti da non fare è toccare il punto dove si manifesta l’Herpes, per evitare di trasferire il virus altrove. L’igiene delle mani non deve mai essere trascurata, così come tutte le norme preventive per evitare il contagio di altri individui.
Ricordiamo, infine, che i trattamenti antivirali disponibili sono efficaci ed è bene non sottovalutare le forme più serie delle infezioni virali che causano l’Herpes, per le possibili conseguenze negative (anche gravi!).