Quando dormire troppo è un disturbo

Simona Fenzi | Blogger

Ultimo aggiornamento – 27 Luglio, 2015

C’è chi non riesce a dormire e chi, invece, dorme troppo, a tal punto che il sonno è un problema da sconfiggere; sono i narcolettici. Cerchiamo di capire in cosa consiste questo disturbo e come sia possibile conviverci nel modo migliore.

Narcolessia: cosa è?

Tra i disturbi del sonno compare la narcolessia, una patologia che non permette a chi ne è affetto di rimanere sveglio per lunghi periodi di tempo, e nei casi peggiori, lo fa cadere addormentato improvvisamente. Si stima che negli Stati Uniti ci siamo almeno 200.000 narcolettici, di cui solamente 50.000 sono i casi diagnosticati ufficialmente.

Cerchiamo di capirne le cause

Non è ancora chiaro il motivo per cui si genera la narcolessia. Le teorie più accreditate la vedono come un disturbo di origine genetica, dovuto a bassi livelli di hypocreatina, una sostanza chimica che regola i ritmi del sonno nel nostro cervello.

Non esistono cure, ma i medici possono somministrare farmaci stimolanti o antidepressivi triciclici, per migliorarne i sintomi. Attualmente, sono in fase di studio delle tecniche di sostituzione dell’hypocreatina e trapianti di cellule staminali per cercare una soluzione definitiva per questa patologia, che limita la vita di chi ne è affetto.

Staremo a vedere per il futuro. Intanto, importante è sempre una diagnosi preventiva, che aiuti il paziente affetto da tale condizione a vivere al meglio la propria quotidianità.

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Scritto da Simona Fenzi | Blogger

La scrittura mi ha sempre accompagnata durante ogni fase della mia vita, prima per imparare adesso per diffondere un messaggio. Su Pazienti.it cerco di trasmettere come possiamo prenderci cura di noi ogni giorno, seguendo la regola che volersi bene aiuta a vivere meglio.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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