Dolore al coccige e tumore

Valentina Montagna | Editor

Ultimo aggiornamento – 11 Settembre, 2024

paziente dal medico in ambulatorio

La coccigodinia, o dolore al coccige, è una condizione dolorosa che interessa la parte terminale della colonna vertebrale. Questo dolore, che può avere cause diverse, ha tra le possibili ipotesi anche alcune forme di cancro, sebbene non siano assolutamente la causa più probabile. Il dolore può rendere difficoltoso sedersi e/o svolgere anche le più semplici attività quotidiane.

Vediamo qual è la relazione tra dolore al coccige e tumore.

Cos'è la Coccigodinia (dolore all'osso sacro)

La coccigodinia è una condizione caratterizzata da dolore persistente nella regione dell'osso sacro. Questo dolore può essere acuto o cronico e può variare in intensità da lieve a severo.

Il dolore al coccige potrebbe sembrare un disturbo trascurabile e passeggero, ma la sua intensità può diventare debilitante, influenzando negativamente la qualità della vita, se non si risolve in poco tempo.

Inoltre, è bene andare a fondo quando il dolore persiste senza una plausibile ragione, perché le cause della coccigodinia possono essere diverse e includere anche patologie più serie. 

Cause della coccigodinia

Le cause del dolore al coccige, noto anche come coccigodinia, sono da ricercare in vari fattori, tra cui:

  • infortuni;
  • parto / gravidanza;
  • sovrappeso / sottopeso;
  • emorroidi;
  • sindrome da sovraccarico;
  • postura scorretta;
  • coccige spostato;
  • ernia al coccige;
  • infiammazione del coccige 
  • infezione;
  • cisti perineurali (cisti di Tarlov);
  • cisti pilonidale;
  • emangioma sacrale;
  • cancro.

Prima di accennare alle altre cause, approfondiamo il focus di questo articolo: la relazione "dolore al coccige - tumore".

Dolore al coccige e tumori

Esistono diversi tipi di tumori che possono causare questa forma di dolore, tra questi:

  • cordoma: tumore che si sviluppa alla base del collo o della colonna vertebrale;
  • tumore "a cellule giganti" (osteoclastoma): neoplasia ossea che si manifesta soprattutto nelle ossa lunghe;
  • schwannoma intradurale: tumore delle cellule di Schwann a livello dei nervi spinali;
  • Tumore vertebrale: neoformazione che si crea in diversi spazi della colonna vertebrale, causando in genere una compressione del midollo spinale;
  • carcinoma del retto: tumore nella parte finale dell'intestino;
  • metastasi pelviche: spesso derivanti da neoplasie alla prostata.

Cordoma

Il dolore al coccige può in pochissimi casi derivare da un cordoma, un tumore raro e canceroso che si sviluppa nella colonna vertebrale, alla base del cranio o nel coccige. Quando la massa cresce può causare dolore. 

Cancro alla prostata

Il dolore all'osso sacro può essere correlato al tumore alla prostata. Quando il cancro alla prostata cresce, può provocare dolore alle ossa.

Alcuni dei sintomi del cancro alla prostata che si consiglia di non trascurare:

  • sensazione di bruciore o dolore durante la pipì o l'eiaculazione, dopo aver escluso prostatiti o infezioni delle vie urinarie;
  • fare spesso pipì, soprattutto di notte, in assenza di altre patologie (diabete, prostatite, ecc.);
  • cambiamenti nel flusso di urina;
  • disfunzione erettile improvvisa;
  • sangue nelle urine o nello sperma.

Tumore vertebrale

Il tumore vertebrale è un tipo di tumore spinale che colpisce le ossa o le vertebre della colonna vertebrale. Crescendo, può causare dolore al coccige. Talvolta, questi tumori si diffondono da un'altra parte del corpo.

I sintomi di un tumore vertebrale comprendono:

  • dolore alla schiena, soprattutto di notte;
  • dolore che si sposta in altre parti del corpo;
  • debolezza o perdita di sensibilità nelle braccia o nelle gambe;
  • difficoltà a camminare;
  • minore sensibilità al freddo, al calore e al dolore;
  • perdita della funzione vescicale o intestinale;
  • paralisi.

Cancro del colon-retto

Un tumore nel colon o nel retto può causare dolore al coccige. Il cancro in queste aree è chiamato cancro del colon-retto, o cancro del colon o del retto, a seconda di dove il cancro inizia. Il colon e il retto costituiscono l'intestino crasso, mentre il retto è l'ultimo tratto dell'apparato digerente.

I sintomi del tumore del colon-retto si manifestano attraverso:

  • costipazione o diarrea;
  • feci nastriformi (feci più strette del normale);
  • sangue nelle feci (il sanguinamento può essere causato dalla rottura dei vasi sanguigni);
  • crampi o dolore al bacino o al basso addome;
  • perdita di peso.

Altre possibili cause di dolore all'osso sacro

Le altre cause di dolore al coccige sono condizioni legate a infortuni, attività ripetitive, postura scorretta, alcuni eventi della vita come la gravidanza, ecc. Queste, va sottolineato, sono le più frequenti, ovvero quelle a cui pensare in prima istanza in caso di dolore di neoinsorgenza.

Gravidanza e parto

Durante la gravidanza, il corpo secerne ormoni che "ammorbidiscono" l'area tra il coccige e l'osso sacro. A volte questa condizione può portare a un allungamento dei muscoli e dei legamenti intorno al coccige a tal punto da provocare dolore.

Il parto è un'altra causa ben nota di coccigodinia. I legamenti e i muscoli intorno al coccige possono subire uno stiramento durante il parto e causare dolore. È raro, ma le ossa del coccige possono rompersi durante il parto e il dolore può persistere anche nei mesi successivi.  

Traumi

Il dolore al coccige può essere causato da vari tipi di traumi che causano lesioni, contusioni, lussazioni o frattura del coccige. Il dolore può anche derivare da lesioni dovute a sforzi ripetitivi da sport o attività come la bicicletta, che richiedono movimenti che possono sollecitare i tessuti intorno al coccige.

Dunque, in sintesi:

  • trauma da caduta;
  • traumi lievi e ripetuti: come quelli causati da sport come ciclismo e canottaggio;
  • traumi da parto;
  • traumi da interventi chirurgici.

Emorroidi

In caso di emorroidi, il tessuto che protegge l'apertura anale si infiamma e i muscoli tirano sul coccige. Questo può causare dolore al coccige oltre ad altri sintomi come sanguinamento; bruciore o dolore; prolasso; prurito; gonfiore.

Sovrappeso

Il peso eccessivo esercita una pressione supplementare sul coccige quando ci si siede, con conseguente dolore al coccige. Ma se il grasso dei glutei non è sufficiente ad ammortizzare l'area, il coccige può sfregare contro i muscoli causando dolore al coccige.

Cisti pilonidale

La cisti pilonidale è una tasca anomala nella pelle, in genere vicino all'osso sacro, nella parte superiore dei glutei. Di solito contiene capelli e residui di pelle. Quando una cisti si infetta, provoca gonfiore e dolore.

Cisti perineurali (Cisti di Tarlov)

Le cisti di Tarlov sono sacche piene di liquido cerebrospinale che si formano lungo le radici dei nervi spinali, soprattutto nella zona sacrale della colonna vertebrale. Nella maggior parte dei casi sono asintomatiche, ma in alcuni pazienti possono causare dolore, debolezza muscolare, disturbi vescicali e intestinali.

Lipoma intraosseo

I lipomi intraossei sono accumuli di tessuto adiposo (grasso) all'interno dell'osso. Sono tumori benigni, ma non maligni. Possono causare dolore e deformità ossee se diventano abbastanza grandi da comprimere le strutture circostanti.

Emangioma sacrale

L'emangioma sacrale è un tipo di tumore benigno raro che si sviluppa a livello della regione sacrale della colonna vertebrale.

Sintomi generali della Coccigodinia

I sintomi della coccigodinia possono essere diversi e manifestarsi attraverso: 

  • dolore nella regione del coccige;
  • irradiazione del dolore alla parte bassa della schiena e ai glutei;
  • aumento del dolore in posizione seduta;
  • dolore acuto quando si passa dalla posizione seduta a quella eretta;
  • dolore alla pressione sull'area del coccige.

Sintomi della Coccigodinia in presenza di tumore

I sintomi di un tumore al coccige possono essere simili a quelli di altre cause di dolore al coccige, ma con alcune differenze chiave:

  • dolore persistente che non migliora con trattamenti conservativi;
  • dolore notturno o che peggiora di notte;
  • perdita di peso inspiegabile e affaticamento;
  • sintomi neurologici come intorpidimento o debolezza nelle gambe.

Diagnosi del dolore al coccige

La diagnosi del dolore al coccige richiede una valutazione accurata per determinarne la causa esatta, da eseguire con cura con il proprio medico di fiducia.

Un esame fisico può aiutare a individuare la regione del dolore. Il medico può esaminare la pelle per individuare eventuali segni di infezione, cisti pilonidali o emorroidi. Può essere necessario anche un esame rettale per valutare la mobilità del coccige.

Tra i metodi diagnostici:

  • anamnesi clinica per una valutazione dettagliata dei sintomi e della storia medica del paziente;
  • iniezione di anestetico locale per capire se il coccige è l'effettiva fonte di dolore; 
  • radiografia dinamica per identificare anomalie strutturali o fratture;
  • TAC ossea e Risonanza Magnetica (MRI) per escludere fratture e patologie neoplastiche fornendo un'immagine dettagliata delle strutture ossee e dei tessuti molli;
  • scintigrafia ossea per determinare la presenza di infiammazioni e tumori.

Se la causa della coccidia è il cancro, il medico valuterà e consiglierà il trattamento oncologico più appropriato come la radioterapia, la chemioterapia o l'intervento chirurgico per rimuovere il tumore

Valentina Montagna | Editor
Scritto da Valentina Montagna | Editor

La mia formazione comprende una laurea in Lingue e Letterature Straniere, arricchita da una specializzazione in Web Project Management. La mia esperienza nel campo si estende per oltre 15 anni, nei quali ho collaborato con nutrizionisti, endocrinologi, medici estetici e dermatologi, psicologi e psicoterapeuti e per un blog di un'azienda che produce format televisivi in ambito alimentazione, cucina, lifestyle.

a cura di Dr. Christian Raddato
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Valentina Montagna | Editor
Valentina Montagna | Editor
in Salute

652 articoli pubblicati

a cura di Dr. Christian Raddato
Contenuti correlati