Perché ci mettiamo le dita nel naso?

Roberta Nazaro

Ultimo aggiornamento – 12 Gennaio, 2021

Il materiale che si trova nel naso è un residuo del muco generato dai seni frontali e mascellari. Le ciglia poste all’interno del naso spingono continuamente del muco all’esterno, con la velocità di 3-12 mm al minuto, per lubrificare le superfici interne. Lo scopo principale di questo muco consiste nell’intrappolare i corpi estranei che entrano nel naso ogni giorno, come:

  • allergeni
  • corpi irritanti
  • microbi
  • polveri

In genere i corpi estranei filtrati vengono spinti all’interno della gola, per poi essere eliminati completamente dagli acidi gastrici. Tuttavia, se il muco secca e aderisce alle narici crea le cosiddette “caccole“.

Quanto è comune mettersi le dita nel naso?

Uno studio scientifico, pubblicato sul Journal of Clinical Psychiatry, ha rivelato che la pratica di mettersi le dita nel naso non è poi tanto insolita. Al contrario, solo il 3,5% della popolazione non avverte la necessità di infilare le dita nel naso. La restante, il 96,5%, non solo si mette le dita nel naso, ma lo fa molto di frequente. Questa abitudine viene praticata in genere circa 4 volte al giorno, ma il 7,6% della popolazione può arrivare a mettersi le dita nel naso anche fino alle 20 volte al giorno. In effetti, più di 20 “avanscoperte” sono troppe, a tal punto da aver coniato una nuova mania: la “rinotillexomania“.

Quale studio è stato fatto?

In India, il medico Chittaranjan Andrade, del National Institute of Mental Healt a Bangalore, ha esaminato, in merito di dita del naso, circa 200 studenti delle scuole superiori, di diverse classi sociali. Secondo il medico, tutti gli studenti hanno l’abitudine di mettersi le dita nel naso e ben il 17% considerava il proprio comportamento un vero e proprio atto compulsivo.

Perché ci si toglie le caccole?

Nonostante i medici consiglino di non togliere i residui dal naso, la pratica resta più che diffusa. Infatti, le caccole vengono estratte dal naso per vari motivi:

  • sono fastidiose
  • danno prurito
  • sono esteticamente brutte
  • ostruiscono la respirazione

Che fine fanno le caccole una volta estratte?

I ricercatori americani della Wisconsin University hanno somministrato un sondaggio a ben 1000 persone, per capire che fine facessero le caccole una volta estratte dal naso. Le risposte sono state diverse:

  • il 90,3% nei fazzoletti
  • il 28,6% viene lasciato cadere per terra
  • il 7,6% sui mobili
  • l’8% viene ingerito

In realtà, la pratica di ingerire le caccole non è dannosa, ma anzi, lo pneumologo Friedrich Bischinger afferma che è salutare. Secondo la rivista inglese New Scientist, tale pratica stimolerebbe persino le difese immunitarie dell’organismo, perché le caccole contengono:

  • microbi
  • batteri
  • funghi
  • virus

 

Roberta Nazaro
Scritto da Roberta Nazaro

Sono insegnante di inglese e traduttrice, con laurea triennale in Scienza e Tecnica della Mediazione Linguistica e specialistica in Dinamiche Interculturali della Mediazione Linguistica presso l'Università del Salento. L'interesse per l'ambito medico mi ha portata al conseguimento del Master in Traduzione Specialistica in Medicina e Farmacologia conseguito presso il CTI di Milano.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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