È online una nuova puntata di Serotonina, il podcast di salute di Pazienti.it. Nella penultima puntata della serie sull'ansia parliamo del disturbo ossessivo compulsivo.
Lo facciamo attraverso la storia di Sara, che per via del terrore di essere contaminata da germi e batteri sconosciuti arriva a lavarsi le mani fino a spellarsi. Disinfetta con cura ogni superficie di casa, deterge il prima possibile i vestiti indossati fuori o sui mezzi di trasporto, li ordina e ripiega con cura. Per questo, a volte, le capita di arrivare tardi al lavoro, per il tempo impiegato a sterilizzare e ordinare ogni oggetto o vestito.
Cos'è il disturbo-ossessivo compulsivo
La situazione di pandemia globale ha reso tutti molto più attenti alla propria personale così come a quella domestica. Lavarsi ripetutamente le mani, pulire accuratamente ogni superficie, disinfettare capi d’abbigliamento indossati all’esterno sono azioni collettive che hanno ormai accomunato tutti, anche i più disattenti, di fronte a un pericolo noto: il virus.
Fare molta attenzione all'iigiene personale, lavarsi le mani e utilizzare guanti e mascherine sono azioni che ormai caratterizzano la nostra quotidianità. Ma lavare le mani ripetutamente, in maniera estenuante e senza possibilità di fermarsi, indica una compulsione.
Il DOC di lavaggio e pulizia è forse la variante più nota anche nell’immaginario comune, e nonostante le cause scatenanti del disturbo ossessivo-compulsivo non siano ancora state accertate, è noto che esso consista appunto sia di ossessioni che di compulsioni.
Per definizione, quindi, il disturbo ossessivo-compulsivo prevede che ci siano sia le ossessioni che le compulsioni. Le compulsioni sono azioni ripetitive simili a un rituale e servono a smorzare le ossessioni, ossia i pensieri ripetuti e incontrollabili che formano, appunto, i tipici sintomi del disturbo ossessivo-compulsivo.
Le ossessioni sono pensieri intrusivi e indesiderati, di cui è difficile sbarazzarsi. Essi innescano le compulsioni, ossia delle azioni inarrestabili che servono a ridurre l’ ansia che deriva dalle ossessioni. Tutto questo ha, però, un serio impatto sulla vita quotidiana della persona: per questo è importante trovare al più presto una cura efficace per il disturbo ossessivo compulsivo.
Un podcast su come curare il disturbo ossessivo-compulsivo
Non è difficile capire che le compulsioni si trasformano spesso in rigide regole di comportamento, arrivando a sembrare strane ed eccessive agli occhi degli altri e finendo per compromettere la vita, il lavoro e le relazioni.
Cercare di curare da soli il disturbo ossessivo compulsivo è spesso un vano tentativo, dal momento che anche trovandosi esposti alle proprie paure più terribili (come per esempio i germi e i batteri) ci vuole qualcuno che guidi la persona a elaborare l'ansia, cioè uno psicoterapeuta, perché il trattamento sia efficace.
Essere senza guida fa soltanto rischiare di peggiorare la situazione. Il podcast non sostituisce un consulto medico, ma può aiutarci a comprendere cosa significa il disturbo ossessivo-compulsivo, sottolineando il valore di un aiuto specialistico.
In questa puntata capiamo quindi come classificare le varianti del DOC e come guarire dal disturbo ossessivo-compulsivo insieme a Enzo Battaglino, psicologo e psicoterapeuta che collabora con il nostro portale. Non vi resta che mettervi all'ascolto.
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