Guida alternativa per dimagrire.
Ridete: ridere fa dimagrire. Secondo uno studio condotto da Maciej Buchowski della Vanderbilt University di Nashville, nel Tennessee, 15 minuti di risate fanno consumare le stesse calorie di una camminata. In particolare è stato rilevato, studiando un campione di 45 volontari intenti a guardare diversi tipi di film (drammatici e comici), che chi ride spende il 20% di calorie in più. Quindi, 15 minuti di risate al giorno possono far perdere fino a due chili e mezzo in un anno:
Fate sesso: secondo quanto riportato dal popolare Alan Farhnam in un articolo apparso su Forbes dal titolo “Is sex necessary?”, il sesso è un esercizio che fa perdere più o meno 200 calorie (le stesse che si perdono a correre 15 minuti). Inoltre, si rassoda il tutto grazie alle contrazioni muscolari che fanno lavorare i muscoli pelvici, le cosce, i glutei, le braccia, il collo e il torace.
Lavatevi l’intestino con l’hatha yoga: questa tecnica – imparata in India – consiste nel bere una certa quantità di acqua tiepida con sale facendo alcuni facili esercizi che servono a “spingere” l’acqua in tutti i più reconditi anfratti dei vostri 7/9 metri di intestino. I risultati sono sorprendenti sia in termini di perdita di peso, che in termini di purificazione globale. La potete imparare grazie a diversi libri e siti dedicati.
Non fumate: secondo uno studio pubblicato sulla rivista Psychopharmacology la nicotina AUMENTA lo stimolo a cercare il cibo, e non il contrario. Questo significa che non avete più scuse per smettere: la nicotina non fa dimagrire e, quindi, smettere non significa automaticamente aumentare di peso. Se poi vi ingozzate di cibo perché non sapete che fare, questo è un altro problema. Come spiega la ricercatrice Darlene Brunzell, del Department of Psychiatry della Yale University, “sebbene la nicotina possa agire come soppressore dell’appetito, questi sono i primi dati che suggeriscono che la ripetuta esposizione alla nicotina fa aumentare la motivazione per la ricerca del cibo per settimane” e ancora Stephanie O’Malley, professore di Psichiatria e ricercatrice per il Center for Nicotine & Tobacco Use Research della Yale University “saranno necessarie ulteriori ricerche per chiarire i meccanismi d’azione della nicotina sull’appetito, ma per ora abbiamo la conferma che c’è un legame tra assunzione di nicotina e aumento di peso in molti individui”.