Cosa è un brufolo? Conoscere il nemico per una pelle più sana

Stefania Virginio

Ultimo aggiornamento – 02 Marzo, 2016

Qualche cioccolatino di troppo o il ciclo mestruale in arrivo vi giocano delle brutte sorprese? Probabilmente sì, se parliamo di brufoli.

Antiestetici, dolorosi, fastidiosi… in un’unica parola ODIOSI! Cerchiamo insieme di capirne le cause e l’origine per imparare a prevenirli.

Cosa è un brufolo?

Un brufolo è un’infezione della pelle che inizia in corrispondenza di un follicolo pilifero o una ghiandola. Generalmente, inizia con un arrossamento. Nel corso del tempo, la zona diventa più dura. Infine, al centro si crea un piccolo ascesso che si ammorbidisce e si riempie di globuli bianchi, che combattono le infezioni. Questa raccolta di globuli bianchi, batteri e proteine ​​è nota come pus. Infine, il pus “forma una testa“, che può essere aperta chirurgicamente o spontaneamente per fare defluire attraverso la superficie della pelle il liquido.

Brufoli: i sintomi

Un foruncolo inizia come un grumo duro, rosso e doloroso, di solito meno grande di un pollice. Nei giorni a venire, il grumo diventerà più morbido, più grande e ancor più doloroso. Presto, una tasca di pus si formerà sulla parte superiore della bolla. I segni di una grave infezione sono i seguenti:

  • la pelle intorno alla bolla diventa rossa, dolorosa e gonfia;
  • più bolle possono apparire intorno a quella originaria;
  • si sviluppa la febbre;
  • i linfonodi della zona si ingrossano.

Dove si formano le bolle?

I luoghi più comuni per la comparsa delle bolle sono:

  • sul collo;
  • nelle ascelle;
  • sulle spalle;
  • sulle natiche.

Quando si forma sulla palpebra, si parla di orzaiolo.

Quali sono le cause dei brufoli?

Ci sono molte cause che provocano i brufoli. Sono di solito causati da un tipo di batterio chiamato Staphylococcus (stafilococco). La maggior parte delle infezioni da stafilococco si sviluppa in ascessi. Questo germe può essere presente sulla pelle normale ed entrare nel corpo attraverso piccole ferite della pelle o viaggiando attraverso un pelo verso il follicolo. Alcune bolle possono essere causate da un pelo incarnito. Altre bolle, come quelli dell’acne, sono causate dalle ghiandole sudoripare collegate, che si infettano.

SOS follicolite!

La follicolite è un’infiammazione o un’infezione dei follicoli piliferi. Questa condizione può svilupparsi e apparire con numerosi piccoli puntini rossi o rosa alla base dei follicoli dei peli. L’infezione dei follicoli piliferi può verificarsi quando la pelle viene tagliata o si infiamma a causa di una serie di condizioni, tra cui l’acne, le ferite della pelle o le lesioni, l’attrito dai vestiti, la sudorazione eccessiva o l’esposizione a tossine.

Le bolle sono contagiose?

Le bolle in loro stesse non sono contagiose, ma i batteri che causano le bolle lo sono. Fino a quando non drena e guarisce, un punto d’ebollizione della pelle è contagioso. L’infezione può diffondersi ad altre parti del corpo della persona o ad altre persone attraverso il contatto pelle-a-pelle o la condivisione di oggetti personali.

Come curare i brufoli?

La maggior parte dei semplici foruncoli può venire trattata a casa. Idealmente, il trattamento dovrebbe iniziare al più presto, un punto d’ebollizione trattato in modo precoce può prevenire le complicanze successive. Il trattamento primario, per la maggior parte delle bolle, è l’applicazione di calore, di solito attraverso impacchi caldi. L’applicazione di calore aumenta la circolazione nella zona e permette al corpo di combattere meglio l’infezione. Non scoppiate la bolla. Normalmente, si peggiora l’infezione.

Le bolle si dovrebbero svuotare?

Finché il brufolo è piccolo e sodo, aprendo la zona drenante scompare, anche se la zona risulterebbe dolorosa. Tuttavia, una volta che la bolla diventa morbida o “forma una testa” (cioè una piccola pustola), può essere pronta per essere drenata. Una volta svuotata, il sollievo dal dolore può essere immediato. Bolle più piccole, come quelle che si formano intorno ai peli, si scaricano da sole attraverso ammolli e / o applicazione di calore. A volte, e in particolare con le bolle più grandi, il pus dovrà essere drenato da un professionista sanitario.

Le bolle dovrebbero venir trattate con antibiotici?

Gli antibiotici sono spesso utilizzati per eliminare l’infezione batterica. Soprattutto se vi è un’infezione della pelle circostante, il medico può prescrivere antibiotici. Tuttavia, gli antibiotici non sono necessari in ogni situazione.

 

 

 

Stefania Virginio
Scritto da Stefania Virginio

Sono Stefania e sono una friulana doc! Da quando mi hanno dato in mano la prima matita alle elementari non ho mai smesso di scrivere, e nemmeno di leggere tutto quello che mi passa sotto gli occhi.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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