Come curare (e nascondere) l’Herpes al naso

Tania Catalano | Biologa

Ultimo aggiornamento – 25 Febbraio, 2019

Come curare l'Herpes al naso

Causato dal virus Herpes simplex di tipo 1 – stesso agente patogeno responsabile dell’Herpes labiale e genitale – l’Herpes al naso è un disturbo di origine infettiva.

Interessa pelle e mucose del naso e si manifesta con uno sfogo cutaneo di vescicole sierose che, con il tempo, si rompono trasformandosi in crosticine fragili e sanguinanti. Purtroppo, l’agente infettivo, una volta venuto a contatto con il nostro organismo, non può più essere debellato. Nei periodi in cui il sistema immunitario risulta compromesso, è possibile che il virus si riacutizzi. Ed ecco che ricompaiono quelle fastidiose vescicole.

Ma come curare l’Herpes al naso in modo efficace? Ecco una lista di rimedi, cercando prima di capire come prevenire questo disturbo.

Come prevenire il contagio dell’Herpes

Sembrerà banale ma, per prevenire l’eventuale contagio, è necessario evitare il contatto diretto. I virus sono diluiti nel liquido sieroso delle vesciche e si espandono al momento della rottura. Dunque, deve essere evitato il contatto diretto con portatori di Herpes nasale in fase di riacutizzazione. Allo stesso modo non bisognerebbe scambiarsi alcuni oggetti personali come asciugamani, saponette, fazzoletti, rasoi e spazzolini da denti.

Nel caso in cui non si sia riusciti ad avere un comportamento tale da evitare il contatto diretto con il fastidioso Herpes simplex, l’unico rimedio per curare l’Herpes nasale è di utilizzare farmaci antivirali sotto forma di creme.

Cosa fare per evitare che l’Herpes si ripresenti

Per evitare che il virus latente si ripresenti sarebbe utile:

  • Ridurre i periodi di eccessivo stress psicologico.
  • Ridurre la frequenza di altre infezioni sistemiche o locali.
  • Ridurre lo stress chimico e fisico (come le scottature solari e le abrasioni).
  • Mangiare sano, seguire un’alimentazione bilanciata e con un moderato apporto di fibre.
  • Assumere un adeguato apporto di molecole e sali minerali che supportano il sistema immunitario come vitamina C, vitamina D, magnesio, ferro, zinco e selenio.
  • Assumere molecole antiossidanti (oltre alla vitamina C, anche la vitamina A, la vitamina E e i polifenoli). Questi nutrienti ostacolano i radicali liberi e migliorano la condizione ossidativa generale.
  • Garantire l’apporto di acidi grassi essenziali omega 3 che hanno funzione antinfiammatoria e stimolante la produzione di anticorpi.
  • Curare la flora batterica intestinale che partecipa al trofismo del sistema immunitario, ragion per cui è necessario che rimanga numerosa e in equilibrio anche attraverso l’utilizzo di probiotici e prebiotici.
  • Assicurare l’apporto di lisina, un amminoacido con potenziali effetti preventivi sull’infezione (anche se le ragioni non sono conosciute).

Rimedi (naturali e non) per l’Herpes nasale

I rimedi della nonna, in alcuni casi, possono risultare utili, come coadiuvanti alle terapie tradizionali, laddove il pazienti non soffra di particolari patologie. Pare infatti che esistano sostanze capaci di potenziare il sistema immunitario o, addirittura, di contrastare l’infezione. Tra queste sostanze, che tuttavia non possono essere considerate veri e propri rimedi, ricordiamo:

  • Echinacea e altre piante immunostimolanti
  • Pappa reale
  • Propoli (ad uso orale e topico)

Come già detto, però, il virus non può essere debellato una volta venuto a contatto con l’organismo. Nelle fasi di riacutizzazione, lo sfogo si ripresenta, per poi sparire nuovamente. Trattandosi di una malattia cronica latente, non esistono rimedi farmacologici capaci di curare l’Herpes al naso in modo definitivo. Le terapie antivirali sono soltanto una soluzione provvisoria al fine di ridurre i sintomi, bloccare la proliferazione virale e facilitare la cicatrizzazione.

In particolare vengono impiegati come cura per l’herpes:

  • Aciclovir in crema a uso topico o in compresse a uso orale, per ridurre la capacità replicativa dei virus.
  • Zinco e/o eparina in crema a uso topico, per favorire la scomparsa dell’eruzione cutanea.
  • Interferone, dalla potente azione antivirale.
  • Immunostimolanti, dunque ormoni timici naturali o sintetici.
  • Antistaminici, per contrastare il prurito.

Come nascondere l’herpes con il trucco

Quante volte ci siamo chiesti come coprire l’Herpes al naso o alle labbra? In realtà, sarebbe il caso di evitare il trucco per limitare ulteriori infezioni e sensibilizzazione della zona interessata. Tuttavia, in alcuni casi, è possibile truccarsi seguendo degli accorgimenti che dipendono dalla posizione in cui si trova l’Herpes.

  • Herpes alle labbra – Quando l’Herpes appare al centro del labbro superiore interferisce con la simmetria delle labbra. È possibile utilizzare una matita contorno labbra morbida per uniformare il perimetro della bocca, senza dimenticare di applicare pomate specifiche per accelerare la guarigione ed evitare infezioni. Attenzione, il trucco non deve essere massiccio, e non bisogna strofinare nessun tipo di prodotto sulle vescicole. Se l’Herpes dovesse comparire ai lati della bocca, generalmente è meno visibile e consente l’applicazione di trucco soft. Anche in questo caso, prima di truccarsi è bene tamponare la parte interessata con un dischetto di cotone: si tratta di un passaggio fondamentale per eliminare ogni eventuale traccia di umidità o oleosità dovuta alla pomata utilizzata per curare l’Herpes. Scegliete rossetti opachi per nascondere l’Herpes – e mai madreperlati: accentuano inutilmente l’inestetismo.
  • Herpes al naso e volto – Applicate sull’Herpes e sulla zona circostante un correttore fluido, meglio se consigliato da un dermatologo o un farmacista: picchiettatelo con i polpastrelli, così da coprire perfettamente l’imperfezione. Se dovesse essere particolarmente arrossato, è possibile applicare un correttore verde: il rosso e il verde sono infatti due colori complementari e contribuiscono ad annullarsi l’un l’altro, nascondendo l’herpes. Utilizzate poi un fondotinta fluido e con pennello dalle setole larghe spennellate un po’ di cipria su tutto il viso, evitando però la zona vicino all’herpes.

Provate… e fateci sapere!

Tania Catalano | Biologa
Scritto da Tania Catalano | Biologa

Sono laureata in Scienze Biologiche e sto per conseguire la laurea Magistrale in Biologia Sanitaria e Cellulare Molecolare. Nei lavori di stage presso diversi laboratori di analisi biochimico cliniche ho approfondito la diagnostica clinica e immunologica. Mi occupo di giornalismo medico scientifico e approfondisco spesso la relazione tra nutrizione e patologie cronico-degenerative.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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