Lo sapevi che osservare il collo può rivelare indizi importanti sulla tua salute? Esaminare il collo davanti allo specchio di tanto in tanto, infatti, può fare luce alcune su alcune condizioni sospette come rigonfiamenti, allargamenti e vene ingrossate, da sottoporre poi all’attenzione di un medico. Vediamole insieme.
Collo rigonfio e infezione batterica
Il collo rigonfio può dipendere dalla presenza di batteri nel flusso sanguigno, probabilmente provenienti dal cavo orale. Spesso, infatti, questa situazione viene lamentata a seguito da visite dentistiche, specie in caso di rimozione della placca. Nessun problema, però: il gonfiore dovrebbe svanire entro due settimane. Se ciò tuttavia non accade, meglio farsi visitare da un medico per capire se ci si trova in presenza di una infezione.
Collo ingrossato e apnee del sonno
In caso di collo allargato, ossia che supera in 43 cm in un uomo e i 40 cm in una donna, si potrebbe correre il rischio di soffrire di apnee notturne, condizione che consiste nella momentanea interruzione del respiro mentre si dorme. In presenza di un collo allargato e di russamenti, è consigliabile sottoporsi a un esame del sonno o polisonnografia. In questi casi, il trattamento prevede il ricorso a una CPAP o a un intervento chirurgico.
Noduli alla tiroide e gozzo
La tiroide non dovrebbe essere visibile esternamente, pertanto nel caso in cui dovesse comparire una sporgenza nella parte inferiore del collo o anche da un lato, si potrebbe trattare di un nodulo tiroideo, visibile soprattutto quando si deglutisce. Si tratta di rigonfiamenti perlopiù benigni, ma nel caso in cui si tratti di un gozzo, il paziente potrebbe trovare difficoltoso respirare o deglutire. Come soluzione, il medico può prescrivere alcuni farmaci e consigliare un intervento chirurgico per rimuoverlo.
Linfonodi ingrossati e papilloma virus
I linfonodi ingrossati nella zona del collo possono indicare una attivazione del sistema immunitario che sta lavorando per contrastare virus influenzale, per esempio. Se però i linfonodi si ingrossano di molto, è meglio farli controllare per escludere che si tratti di un tumore al collo. Un linfonodo ingrossato sotto la mascella può poi essere spia di un cancro orale dovuto a papilloma virus, ossia una malattia sessualmente trasmissibile e curabile ma che necessita di una diagnosi tempestiva.
Vene ingrossate e insufficienza cardiaca
Se si notano dei rigonfiamenti venosi nella zona del collo che risulta solitamente liscia, ci si potrebbe trovare in presenza di problemi al cuore. Potrebbe infatti trattarsi di insufficienza cardiaca, condizione nella quale il muscolo cardiaco non riesce a pompare correttamente sangue; come conseguenza, le vene nella zona giugulare si gonfiano. In questi casi, anche se non si tratta di una situazione emergenziale, si dovrebbe prenotare quanto prima un controllo medico.
Pulsazioni visibili nel collo e salute del cuore
Infine, in caso di mancanza di respiro o la sensazione di stare per svenire, chiamate l'ambulanza: si potrebbe infatti avere a che fare con un problema cardiaco, come l'insufficienza aortica. Ciò significa che la valvola aortica non funziona a dovere, e il cuore lavora quindi più del dovuto. Una pulsazione visibile nel collo quando la frequenza cardiaca non risulta messa a dura prova da sforzi sta allora a segnalare che bisogna contattare il medico quanto prima.