Cistite: quali sono i farmaci per curarla

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 21 Giugno, 2024

donna dal medico con colore al basso ventre

La cistite è una patologia molto frequente, ma come si cura? È vero che l'antibiotico è sempre necessario e cosa fare se non si ha a disposizione la ricetta medica per acquistarlo? Ecco le varie opzioni per il trattamento terapeutico della cistite.

Cos'è la cistite e come si cura

La cistite è un'infiammazione che coinvolge le mucose della vescica ed è generalmente causata dalla presenza di batteri, in particolare quello dell'Escherichia Coli. Generalmente la cistite colpisce più il sesso femminile e si manifesta con dolore e bruciore durante la minzione, continuo stimolo a urinare, crampi addominali, urine scure o maleodoranti, febbre, presenza di tracce ematiche nelle urine e disuria.

Essendo causata per la maggior parte da batteri, la cura per la cistite prevede una terapia antibiotica; tuttavia, è consigliabile adottare delle buone abitudini che possano migliorare i suoi sintomi e prevenirla. 

In particolare, i soggetti che soffrono di questa patologia dovrebbero fare attenzione a bere un buon quantitativo d'acqua, a mantenere un elevato standard di igiene intima e non utilizzare prodotti per la detersione troppo aggressivi.

Sebbene la cistite venga curata con la terapia antibiotica, è necessario chiedere sempre consiglio al proprio medico e non improvvisare l'assunzione di farmaci mediante forme di automedicazione. Il rischio è infatti quello che possa venire a crearsi una condizione di antibiotico-resistenza, con la relativa formazione di ceppi di batteri che sono in grado di sopravvivere all'azione dei farmaci antibiotici.

Anche per questo è essenziale rivolgersi al personale sanitario, il quale saprà individuare il batterio responsabile dell'infezione e potrà prescrivere il medicinale corretto.  

Quale antibiotico per la cistite?

La cistite è una malattia che viene solitamente trattata mediante la somministrazione di una terapia antibiotica. I farmaci più comuni che vengono generalmente prescritti includono:

  • la fosfomicina: La fosfomicina è un antibiotico ad ampio spettro che viene prescritto in caso di infezione batterica acuta alle vie urinarie. Si assume tramite sospensione orale e il nome commerciale di uno dei medicinali più conosciuti è Monuril. Il Monuril è un farmaco per la cistite per cui serve la ricetta medica e che va assunto rispettando le indicazioni del proprio medico;
  • l'amoxicillina: Un antro antibiotico molto comune è l'Amoxicillina, che appartiene alla famiglia delle penicilline. Si usa nel trattamento della cistite in forma acuta e cronica sotto forma orale solo in quei casi in cui vi è un antibiogramma che ci indica che il batterio è sensibile al trattamento. Si tratta di un antibiotico ben tollerato, infatti viene proposto anche per la cura della cistite in età pediatrica, tuttavia occorre sempre seguire la posologia prescritta e l’indicazione del medico;
  • l'ampicillina, che è un farmaco beta-lattamico ad ampio spettro;
  • la levofloxacina. Si tratta di un antibiotico che appartiene alla categoria degli fluorochinoloni e che viene consigliato a chi presenta infezioni urinarie gravi. Purtroppo, però, un sempre più crescente profilo di resistenza verso questa categoria di farmaci lo ha reso di scarso utilizzo per la sua mancanza d’efficacia;
  • la lomefloxacina. Sempre appartenente alla classe degli fluorochinoloni, questo medicinale può essere usato solo nei pazienti adulti e in forma orale;
  • la ciprofloxacina. Anche questo antibiotico è un fluorochinolone, tuttavia esso può essere usato anche nei bambini. Il dosaggio varia in relazione all'età e al peso corporeo, pertanto è necessario rispettare attentamente le indicazioni del pediatra;
  • il sulfametossazolo. Utilizzato spesso in combinazione con il trimetoprim, questo antibiotico può essere prescritto anche ai bambini;
  • la nitrofurantoina. Questo medicinale appartiene alla classe dei nitrofuani e può essere sfruttato sia in caso di cistite acuta che cronica. Va assunto per via orale ma non può essere usato nei bambini.

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Rimedi naturali per la cistite

In presenza di sintomi di lieve entità che durano da meno di tre giorni, prima di procedere ad assumere un antibiotico è possibile provare ad utilizzare questi rimedi naturali:

  • bere molta acqua, in modo da avere minzioni più frequenti;
  • mettere una borsa dell'acqua calda sulla zona dolente;
  • non avere rapporti sessuali;
  • assumere rimedi fitoterapici, come ad esempio quelli a base di mirtillo che hanno la capacità di contrastare l'eccessiva acidità dell'urina;
  • per contrastare il dolore, assumere un antidolorico come l'ibuprofene o il paracetamolo;
  • non appena si avverte lo stimolo a urinare, recarsi in bagno e non attendere ulteriormente;
  • utilizzare detergenti intimi molto delicati.

Negli ultimi anni la ricerca scientifica si è dedicata a studiare nuove strategie per la cura e la prevenzione della cistite che non contengano antibiotici. Fra questi i due più promettenti sono l'acido ialuronico e il D-Mannosio

L'acido ialuronico rientra nella categoria dei dispositivi per la profilassi non antibiotica e sembra che una sua somministrazione a livello intravescicale possa contribuire a ridurre il numero delle cistiti batteriche ricorrenti.

Il D-Mannosio, invece, si trova comunemente in commercio sotto forma di integratore e la sua funzione è quella di ricostruire l'integrità delle pareti vescicali, in modo che sia più difficile per i batteri attaccare questa zona del corpo.

Le pareti interne della vescica svolgono una funzione di impermeabilizzazione: esse, cioè, fanno sì che il liquidi presente nella vescica (e che deve essere eliminato) rimanga isolato.

Il D-Mannosio avrebbe la capacità di migliorare l'impermeabilità della parete vescicale e di ridurre al contempo il rischio che si annidino dei batteri nel tratto vescicale.

Monuril e cistite

Monuril è il nome commerciale di uno dei farmaci più utilizzati nel trattamento della cistite. Si tratta di un medicinale a base di fosfomicina che viene prescritto nel caso di infiammazioni acute della vescica e dell'uretra, di episodi ricorrenti, di infezioni dovute a complicazioni post operatorie, ma anche in presenza di batteri nelle urine senza nessun'altra manifestazione fisica.

Per poter comprare il Monuril serve la ricetta medica e si tratta di un farmaco che può essere assunto anche in gravidanza. Altri farmaci da banco utilizzati per curare i sintomi associati all'infiammazione sono il cidofovir (prescritto nel trattamento delle infezioni del tratto urinario virale) e gli antimicotici, utili soprattutto quando la cistite è causata da un'infezione fungina.

Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr. Christian Raddato
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