Chiazze rosse, pelle secca e prurito: potrebbe anche essere dermatite da stress

Dr. Michele Pezza

Ultimo aggiornamento – 30 Aprile, 2020

Dermatite da Stress

Dr. Michele Pezza , Specialista in Dermatologia e Venereologia - Consulente Lega italiana Lotta contro i Tumori, sez. Benevento. Chirurgia dermatologica, Casa di cura "San Francesco", Telese Terme - Socio ADOI


Parliamo di dermatite da stress che, in questo periodo ahimè, potrebbe essere più frequente del solito. La pelle, infatti, risente particolarmente degli stati psicologici dell'individuo, lanciando dei campanelli d'allarme che sarebbe bene ascoltare sempre. 

A darci qualche valido consiglio il dr. Michele Pezza, dermatologo e Socio di ADOI - Associazione Dermatologi Venereologi Ospedalieri Italiani. 

Quando si parla di dermatite da stress e in quali soggetti tende a comparire più facilmente? 

La dermatite è un'infiammazione della pelle che si presenta con la formazione improvvisa di chiazze rosse, di squame e di prurito. 

Si definisce dermatite da stress la manifestazione dei sintomi tipici della dermatite che, in assenza di altre cause evidenti (sensibilità accertata ad allergeni, contatto con sostanze urticanti, uso di farmaci o cosmetici), si verifica in maniera improvvisa e in concomitanza con un periodo di sovraffaticamento psicofisico ed emotivo.

La dermatite è caratterizzata da un'infiammazione improvvisa della cute, che provoca fastidio, prurito o sensazione di bruciore. La reazione è caratterizzata da secchezza cutanea, arrossamento e desquamazione eccessiva, e un rischio indiretto di infezione.

Per l’azione di grattamento compaiono abrasioni o croste.  Solitamente colpisce il volto, il collo, le mani e i piedi. È frequente anche nella zona delle palpebre.

L'eruzione cutanea può essere più o meno fastidiosa e causare una sensazione di prurito o calore più o meno intensi, spingendo la persona a grattarsi con insistenza. 

L’esposizione cronica allo stress fa sì che l’organismo vada incontro a diverse reazioni che coinvolgono la pelle, come per esempio il rilascio di neurotrasmettitori che, a livello cutaneo, potrebbero innescare l’infiammazione e l’insorgenza dei sintomi associati a specifiche patologie dermatologiche, come ad esempio la  dermatite atopica  e la  dermatite seborroica .

La dermatite può compromettere il riposo notturno.

La diagnosi di dermatite da stress viene eseguita dallo specialista escludendo altre cause, quali esposizione ad agenti esterni, cause endogene e alterazioni immunologiche. Spesso, è sufficiente la visita del dermatologo per identificare una reazione transitoria imputabile al sovraffaticamento psicofisico, ma in alcuni casi è necessario condurre esami specifici (per escludere l'interferenza di altri fattori).

Generalmente per la dermatite da stress si possono utilizzare rimedi utili ad attenuare i sintomi.  Sono disponibili in commercio creme lenitive, in grado di alleviare momentaneamente l'infiammazione e il prurito.  L’esposizione al sole è in grado di ridurre il prurito.

Diminuire i lavaggi e lavarsi con detergenti non schiumogeni aiuta a lenire i fastidi.

Chiazze rosse e pelle secca: come combattere il disturbo (in questi periodi di stress)? 

Per prima cosa occorre rivolgersi al dermatologo, che formulerà la corretta diagnosi e fornirà i consigli per contrastare i disturbi. 

A seconda dei sintomi e della frequenza della dermatite, il dermatologo suggerirà un trattamento specifico a base di creme lenitive per alleviare il prurito e contrastare l’infiammazione. In generale, è bene evitare i detergenti schiumogeni, così da alleviare la sintomatologia.

In chi soffre di dermatite seborroica sono indicati gli shampoo contenenti acido lattico e acido salicilico, che agiscono da antinfiammatori e favoriscono l’eliminazione delle squame, con un’azione mite per il controllo della proliferazione dei funghi Malassezia, responsabili di irritazione e desquamazione. 

Nei periodi in cui i sintomi non si presentano in maniera acuta, si può utilizzare uno shampoo anti-forfora, anche per lavaggi frequenti. Da evitare però i prodotti aggressivi, come gel e lacca.

Per le parti del viso che vanno incontro a desquamazione sono utili creme e lozioni antinfiammatorie o antifungine, mentre se il paziente ha la barba o i baffi deve utilizzare dei prodotti specifici, non aggressivi.

Come prevenirne la ricomparsa? 

La prevenzione della dermatite da stress non è possibile, perché lo stress può colpirci in qualsiasi momento della vita. Il problema non è il problema in sé, ma come lo si affronta, ripete un antico detto. 

Eliminare o imparare ad affrontare, quando possibile, le fonti di stress è il trattamento più utile.

Dr. Michele Pezza
Scritto da Dr. Michele Pezza

Specialista in dermatologia e venereologia - Consulente Lega italiana Lotta contro i tumori, sez. Benevento.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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