SOS cellulite? Non sentitevi sole! Con l’arrivo dell’estate, infatti, moltissime fanno i conti con questo antiestetico problema cutaneo che, ahimè, colpisce 9 donne su 10.
Già, i dati parlano chiaro: durante periodi particolari della vita di una donna – come i mesi della gravidanza o dopo la menopausa – si è maggiormente soggette alla comparsa della cellulite (o della pelle a “buccia d’arancia”) generata da un accumulo eccessivo di liquidi sotto la cute, che alterano il tessuto ricco di grasso (il pannicolo) e provocano uno squilibrio del sistema venoso e linfatico, con un conseguente rallentamento del flusso sanguigno.
Ed è così che cosce, fianchi e glutei diventano le zone critiche contro cui combattere e non solo per chi ha qualche chilo in più. La cellulite, infatti, si manifesta anche nelle persone in peso-forma o magre (addirittura!), proprio perché legata a un ristagno dei liquidi e dei materiali di scarto per la cattiva circolazione venosa e linfatica. Certo è che se l’ago della bilancia sale non aiuta di certo!
L’eccesso di cellule adipose compromette l’elasticità della pelle: le fibre di collagene si comprimono e si rompono, rendendo visibili i famosi cuscinetti.
Altri fattori di rischio? Non solo il peso, ma anche la familiarità, gli ormoni, la cattiva abitudine a indossare indumenti stretti, il fumo, l’eccessivo consumo di alcol e la sedentarietà.
Come fare a contrastare la comparsa della cellulite e a ridurne l’evidenza?
Per prima cosa, mai piangersi addosso! La cellulite è un disturbo che può e deve essere trattato. In che modo? Seguendo qualche semplice consiglio e modificando – in meglio! – il proprio stile di vita.
Partiamo con ordine, iniziando con l’alimentazione. La prima domanda da porsi è “bevo abbastanza”? L’idratazione è un elemento chiave; almeno due litri di acqua al giorno sono importanti per consentire una corretta eliminazione delle tossine. Anche il tè verde ha effetti benefici, limitando l’assorbimento dei grassi e dei glucidi e contrastando così la ritenzione idrica.
Gli alimenti e le sostanze amici del proprio corpo? Il pesce, ricco di Omega 3 ad azione antinfiammatoria; il potassio che favorisce il drenaggio linfatico e consente di decongestionare il tessuto adiposo. Ancora, i cibi integrali che assorbono le tossine e danno un senso di sazietà. La vitamina C che rinforza le pareti dei vasi sanguigni e, non ultima, la vitamina P (frutti rossi) che migliora la circolazione.
Secondo punto da considerare è poi lo sport. Il nuoto è sicuramente l’attività fisica più completa. Aiuta a tonificare e ha un’azione benefica sulla circolazione. Per chi non è amante delle piscine, una buona alternativa è rappresentata da: camminata veloce, kickboxing e jumping fitness. Come sceglierli? A seconda delle proprie inclinazioni e del tempo a disposizione. Il consiglio è di svolgere una attività divertente che migliori anche l’umore e renda la lotta alla cellulite un buon modo per prendersi cura di sé.
I prodotti anticellulite
Arriviamo, poi, alla scelta più ardua: quella che ci mette difronte a una serie di prodotti – cosmetici o farmaceutici – da selezionare.
Vista la difficoltà della selezione, il primo interrogativo da porsi (e porre a uno specialista) è quella relativa alla gravità del disturbo. I prodotti cosmetici, infatti, sono spesso in grado di agire sull’inestetismo (sempre se combinati a uno stile di vita più sano e dinamico), ma non vanno al cuore del disturbo.
E’ per questa ragione che una figura esperta potrà consigliare l’utilizzo di prodotti farmaceutici, in grado di lavorare non solo sugli effetti, ma anche – e soprattutto – sulle cause.
La loro azione è molteplice:
- Potenziano i capillari, rendendoli meno permeabili e limitando la fuoriuscita dei “liquidi” dal plasma.
- Migliorano la circolazione sanguigna.
- Accelerano l’azione di drenaggio dei liquidi in eccesso.
- Diminuiscono l’infiammazione dei tessuti.
- Riducono lo stress ossidativo.
I prodotti da farmacia e i prodotti topici ad azione mirata possono includere:
- ormoni tiroidei: attivano il processo di combustione dei grassi e riducono la produzione di fibre che determinano l’aspetto a buccia d’arancia. La loro sicurezza (anche per chi soffre di patologie alla tiroide) è stata dimostrata da molti studi clinici.
- molecole lipolitiche: favorendo l’eliminazione dei grassi dal tessuto adiposo;
- iodio: molecole simili agli ormoni tiroidei che velocizzano il metabolismo cellulare e la mobilizzazione dei grassi;
- polifenoli e altri antiossidanti, per contrastare lo stress ossidativo e l’infiammazione.
I prodotti anticellulite: saper leggere l’INCI…
Insomma, tanta, tantissima attenzione alla scelta del prodotto giusto. Per questa ragione, saper leggere l’INCI di una crema, gel o olio – ma non solo! – può fare la differenza.
Cosa è l’INCI? Snocciolando la sigla si ha: International Nomenclature of Cosmetic Ingredients.
Si tratta, dunque, di un vero e proprio elenco degli ingredienti di un cosmetico. Dal 1997 è stato introdotto in Europa per “identificare le sostanze con la stessa denominazione in tutti gli Stati membri e permettere ai consumatori di riconoscere facilmente le sostanze che è stato loro consigliato di evitare (ad esempio a causa di allergie), indipendentemente dal luogo in cui il prodotto viene acquistato nell’Unione europea”.
L’elenco è in ordine di “peso”. Il primo ingrediente è quello maggiormente presente. Alla fine, però, ingredienti in quantità inferiore all’1% sono in ordine sparso.
La nomenclatura? E’ bene sapere che i nomi sono in inglese; le scritte in latino fanno riferimento ai componenti vegetali. I composti aromatizzati sono riportati, solitamente, con nomi generici “parfum”. I coloranti artificiali seguono la lista internazionale nota come Colour Index International con sigla CI seguita da un codice numerico di 5 cifre. Si trovano quasi sempre alla fine dell’INCI.
Infine, gli ingredienti naturali derivati da agricoltura biologica sono segnati con un asterisco (*).
Concludendo…
Una volta ben chiari tutti gli aspetti, la scelta dello sport, della dieta migliore e del prodotto giusto sarà certamente più semplice! Non esitate a parlarne al vostro medico di fiducia o al farmacista, che sapranno darvi i consigli mirati per il raggiungimento dei vostri obiettivi.
Infine, non demordete. I risultati si fanno evidenti solo grazie alla costanza, ripetendo senza timori di controindicazioni il trattamento che fa al caso vostro, ricordando sempre che la cellulite è un disturbo e, per questa ragione, come tale non va sottovalutato.
Se non lo avete già fatto, iniziate subito: prendervi cura del vostro corpo farà bene anche allo spirito. Provare per credere!