Non solo addio alle rughe con il botulino. Secondo recenti studi condotti da un team di ricercatori norvegesi e statunitensi, il botulino potrebbe essere impiegato per combattere il tumore allo stomaco.
Noto anche come carcinoma gastrico, questo tipo di tumore colpisce più di 8.000 persone ogni anno e soprattutto soggetti di età superiore ai 55 anni.
Ma come è possibile?
Lo studio, pubblicato su Science Translational Medicine, ha mostrato che la tossina botulinica potrebbe essere in grado di fermare il moltiplicarsi delle cellule tumorali. Dalle ricerche è emerso che l’acetilcolina, neurotrasmettitore che causa il diffondersi del tumore, sarebbe come inibita a contatto con il botulino. In questo modo, pare si possa agire bloccando una delle cause dell’aggravarsi della malattia.
Come somministrare il botulino?
Secondo i ricercatori, il botulino può essere somministrato mediante una gastroscopia e, rispetto a molti altri trattamenti, potrebbe risultare meno tossico e meglio tollerato.
Gli studiosi della Columbia University Medical Centre di New York e della Norwegian University of Science and Technology hanno dato il via per una serie di sperimentazioni che approfondiranno e sveleranno gli effetti benefici che la tossina botulinica può avere non solo da un punto di vista estetico.
Ancora una volta, un passo avanti della ricerca per trovare soluzioni innovative per la cura di patologie gravi come il tumore.