Bipolarismo in amore: in tanti vivono questa esperienza. È proprio per questo motivo che Maggie Ethridge, moglie di un paziente affetto da disturbo bipolare, a fronte della sue esperienza personale, ha deciso di condividere la sua esperienza con chi, come lei, convive con un familiare o un partner con la stessa patologia.
Vediamo insieme i suoi consigli e come si manifesta il bipolarismo.
I sintomi del bipolarismo
Individui affetti da disturbo bipolare alternano cicli di umore maniacale a cicli di depressione. Questa sequenza maniaco-depressiva può non essere facile da individuare in quanto spesso si manifesta attraverso lievi periodi maniacali o ipomaniacali in grado di rendere difficoltoso il processo diagnostico.
La presenza di lunghi periodi depressivi spesso a fanno propendere la diagnosi per un disturbo depressivo soprattutto quando si accompagna a fasi maniacali di breve durata e scarsa intensità. Si calcola che addirittura il 20% dei pazienti diagnosticati come depressi in realtà siano affetti da disturbo bipolare non riconosciuto.
Secondo diversi studi circa il 60% dei soggetti affetti da disturbo bipolare abusa di sostanze stupefacenti o di alcool, comportamento correlato alla componente di impulsività degli episodi maniacali, altro fattore in grado di condizionare la diagnosi.
L’abuso di sostanze oltre a complicare il processo diagnostico, provoca anche un aumento degli episodi maniacali e rende meno efficaci i farmaci utili per il trattamento.
Presi insieme, questi fattori rendono il disturbo bipolare difficile da diagnosticare in quanto tali sintomi sono espressione anche di altre patologie: dunque è necessario fare una diagnosi differenziale adeguata e precisa. Tanto che è stato stimato che per ricevere un trattamento adeguato per il disturbo bipolare possono essere necessari addirittura 10 anni dall’esordio dei sintomi.
Il disturbo bipolare in adolescenza
I sintomi del disturbo bipolare solitamente si manifestano nella tardo adolescenza nonostante venga spesso sottostimato e, dunque, non diagnosticato.
In parte la ragione è dovuta al fatto che spesso questo disturbo viene confuso con una diagnosi di disturbo da disregolazione dell’umore dirompente e quindi erroneamente diagnosticato.
ADHD, ansia e abuso di sostanze possono essere presenti insieme alla sintomatologia maniaco-depressiva e contribuire a confondere la diagnosi.
I sintomi di un episodio maniacale sia per gli adulti che gli adolescenti includono:
- Periodi di rabbia e aggressività non giustificati
- Grandiosità e sicurezza estrema di sé
- Facilità al pianto, frequente tristezza
- Impulsività
- Ridotto bisogno di dormire
- Instabilità emotiva
- Confusione e disattenzione
Durante un episodio depressivo, invece i sintomi tipici possono essere:
- Tono dell’umore depresso
- Affaticamento o perdita di energia
- Sentimenti di inadeguatezza, di colpa e/o perdita dell’autostima
- Incapacità di concentrarsi e di prendere decisioni
- Pensieri di morte o suicidio
È importante ricordare che a volte alcuni di questi sintomi possono presentarsi transitoriamente in adulti e adolescenti sani. È opportuno rivolgersi ad uno specialista (psicoterapeuta o psichiatra esperto nei disturbi dell’umore) quando questi sintomi perdurano nel tempo o creano una grave interferenza con le normali attività quotidiane.
Bipolarismo e amore: come comportarsi?
Ecco i preziosi consigli di Maggie. Se anche voi vivete questa esperienza… fatene tesoro!
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Una volta avuta la diagnosi è solo l’inizio
Anche se sapete cosa sia il disturbo bipolare, viverlo è tutta un’altra cosa! La malattia infatti assume contorni diversi da persona a persona e malgrado si ripetano gli stessi parametri generali, vi è una grande variabilità dei sintomi. -
Chi soffre di Disturbo Bipolare può non essere cosciente della sua malattia
Uno dei tratti del disturbo bipolare è la anosognosia, si tratta di un disturbo neuropsicologico che consiste nell’incapacità del paziente di riconoscere e/o riferire della sua malattia neurologica o psicologica. Dunque il vostro partner difficilmente sarà in grado di accettarlo e di cercare attivamente una cura. -
Potreste non essere d’accordo sul trattamento da intraprendere
Non riconoscendo la propria malattia spesso i soggetti bipolari fanno molta fatica a convincersi della necessità di intraprendere un percorso terapeutico. -
Il vostro amore non è sufficiente
Abbandonate l’idea che il vostro amore sia in grado di guarire il vostro partner. È necessario rivolgersi ad uno specialista, psicoterapeuta o psichiatra che valuti quale trattamento sia il più indicato per il caso specifico. -
Imparate a gestire il senso di colpa
Dovete imparare a gioire anche delle piccole cose senza per questo sentirvi in colpa nei confronti del vostro caro. I momenti di felicità sono necessari e utili ad alleggerire il carico che questa patologia ha sulla vostra quotidianità. -
I farmaci potrebbero non funzionare
…oppure potrebbero funzionare e poi improvvisamente non funzionare più! Potrebbe essere necessario provare diversi farmaci prima che questi funzionino. Non scoraggiatevi, la giusta combinazione di farmaci esiste, dovete solo essere pazienti. -
Dimenticatevi dei “dovrebbe” e accettate la realtà per come si presenta
Dovete imparare ad accettare la realtà per quella che è senza pensare troppo a come dovrebbe essere, altrimenti c’è il rischio che la frustrazione prenda il sopravvento. -
Dovrete re-imparare a prendervi cura di voi stessi
Il tempo e la cura che dedicate a voi stessi è fondamentale per mantenere la calma, la pazienza e la forza necessaria per aiutare la persona amata. Quindi non dimenticatevi di voi stessi, e ritagliate quotidianamente dei momenti solo per voi per ricaricare la vostra energia mentale ed emotiva. -
Non c’è solo la malattia
Spesso c’è il rischio che la malattia diventi l’unico tratto distintivo della persona che ne soffre. Dovete sforzarvi a guardare oltre la malattia. -
Non è colpa sua se è malato
Sta a voi educare voi stessi e trovare il modo migliore per convivere con questa patologia. Chiedete e cercate tutto il supporto di cui avete bisogno!
Avete mai vissuto un’esperienza di questo genere nelle vostre relazioni d’amore?