Diagnosi fai da te più semplice grazie alla tecnologia

Andrea Salvadori | Blogger

Ultimo aggiornamento – 19 Marzo, 2014

Sarà solo una tosse passeggera dovuta a un po’ di freddo, o il primo sintomo di una vera o propria influenza? Quale medicina dovrò prendere?

Chi non si è posto almeno una volta queste domande?

Sintomi piccoli o grandi, che non sappiamo se ignorare o considerare l’avvisaglia di un disturbo più grave.

D’ora in poi potremo finalmente darci una risposta. La salute interessa tutti e arriva la diagnosi fai-da-te. Con lo sviluppo della tecnologia, infatti, sono numerose le App che ci permettono di interpretare i sintomi che abbiamo.

Quali sono le principali App sulla salute?

Una serie di App e strumenti tecnologici innovativi ci permettono di capire meglio la natura del nostro male. Eccone qualcuno:

  • uCheck permette di effettuare l’esame immediato delle urine. Ideato da un’azienda indiana, permette di riconoscere 10 diversi parametri, tra i quali glucosio e proteine, e riconoscere 25 patologie, tra le quali diabete, infezioni del tratto urinario, gestosi e problemi al fegato. Si immerge la striscia nel contenitore con l’urina e la si fotografa. Lo smartphone la analizzerà e salverà i dati in uno storico delle proprie analisi.
  • Scanadu Scout è un dispositivo in grado di rilevare i parametri vitali in 10 secondi, realizzando un breve check-up. Basta avvicinare il sensore alla fronte per rilevare battito cardiaco, frequenza respiratoria, pressione sanguigna, ECG, ossigeno nel sangue e stress emotivo.
  • Kinsa è un termometro pensato principalmente per i bambini. Permette di rilevare la temperatura e ipotizza le possibile cause della febbre, consigliando come intervenire. Il termometro si collega allo smartphone e appare una sorta di cartella clinica.

Precauzione nell’uso delle App

L’idea alla base dello sviluppo di questi dispositivi è quella di permettere al paziente un maggiore accesso all’informazione e alla tecnologia e la possibilità di giocare un ruolo attivo nella gestione della propria salute. Tuttavia, non bisogna dimenticare che nessun dispositivo tecnologico fai-da-te è in grado di sostituire l’accurata visita di un medico, che deve essere sempre consultato nei casi di maggiore importanza.

 

 

Andrea Salvadori | Blogger
Scritto da Andrea Salvadori | Blogger

Amo la musica, i viaggi e scrivere. La prima potrebbe farmi compagnia 24 ore al giorno, i viaggi sono il mio modo per rigenerarmi e imparare, la scrittura il mezzo per esprimermi in modo ordinato e fermare il tempo.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Andrea Salvadori | Blogger
Andrea Salvadori | Blogger
in Salute

227 articoli pubblicati

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Contenuti correlati
Del tonno in scatola
Mercurio nel tonno in scatola: fino a che punto è pericoloso per il nostro organismo?

Un’inchiesta sul tonno in scatola ha rivelato livelli pericolosamente sopra la soglia di sicurezza di mercurio. Clicca qui per scoprire di più.

Una donna che fa un'ecografia
Inquinamento in gravidanza: l'aria che respiri potrebbe aumentare il rischio di autismo per tuo figlio

Secondo una recente revisione scientifica, l’esposizione agli agenti inquinanti durante la gravidanza può impattare sul rischio di sviluppare autismo. Scopri di più.