Alto è bello? Probabilmente sì, ma forse anche più pericoloso. Sembrano infatti esserci sempre meno dubbi sul legame tra altezza e rischio di sviluppare il cancro.
Lo conferma nuovamente uno studio svedese dell’Istituto Karolinska di Stoccolma. La dottoressa Emelie Benyi e il suo team hanno infatti analizzato un totale di 5,5 milioni di persone nate tra il 1938 e il 1991, e hanno scoperto che il rischio di sviluppare il cancro aumentava di circa il 18% per ogni 10 centimetri in più in una donna e l’11% in un uomo.
L’aumento del rischio variava inoltre al variare del tipo di cancro: donne più alte hanno manifestato un 20% in più di rischio di sviluppare il cancro al seno, e il 30 % di sviluppare il melanoma.
Le teorie
Il documento di ricerca completo non è stato ancora pubblicato e non è quindi ancora possibile valutare i metodi che sono stati utilizzati, né tutte le variabili prese in considerazione. Le persone con più alto rischio di sviluppare il cancro erano ad esempio anche fumatori o obese? Mancano molti elementi per una valutazione approfondita dei risultati.
Tuttavia, una correlazione tra altezza e cancro era già stata stabilita. Uno studio del 2011 dell’Università di Oxford dimostrò il legame tra maggiore altezza nelle donne e più alto rischio di sviluppare 10 diversi tipi di cancro.
Una delle ipotesi è che il rischio tumore sia legato all’ormone o altri fattori della crescita.
Ma secondo la professoressa Dorothy Bennett, direttore del Centro di ricerca Scienze Molecolari a St Georges, Università di Londra, la spiegazione potrebbe essere molto semplice: le persone alte hanno più cellule. “Un cancro si sviluppa da una sola cellula, quindi è molto plausibile che il rischio di ottenere un particolare tipo di cancro dipenda dal numero di cellule di quel tipo particolare che hai“.
Ancora, il legame potrebbe essere dovuto a mutazioni genetiche che avvengono durante la crescita, o all’alimentazione e allo stile di vita seguiti in età infantile e adolescenziale.
Per Tim Cole, professore di statistica medica all’University College di Londra, non c’è alcuna necessità per le persone alte di preoccuparsi. La regola generale, ricorda, è condurre fin da piccoli uno stile di vita sano per poter stare meglio da adulti.