Aerosol per tosse e altri disturbi delle vie respiratorie: ecco cosa sapere

Valentina Montagna | Editor

Ultimo aggiornamento – 17 Ottobre, 2024

mamma fa aerosol alla sua bambina

Con l'arrivo dei primi freddi, è facile imbattersi in fastidiosi malanni di stagione come raffreddore, mal di gola e tosse. Questi disturbi, spesso accompagnati da naso chiuso, muco in eccesso e senso di pesantezza al petto, sono causati da virus o batteri che proliferano con maggiore facilità durante i mesi autunnali e invernali. 

Tra i sintomi più comuni, la tosse rappresenta una risposta naturale dell'organismo a un'irritazione delle vie respiratorie.

Tra i vari trattamenti per queste condizioni, l'aerosolterapia è una soluzione terapeutica sia per adulti che per bambini. Ma quando è opportuno ricorrere all'aerosol per la tosse? E come utilizzarlo correttamente per massimizzarne l'efficacia?

Quando è utile l'aerosol per la tosse?

L'aerosolterapia può essere indicata per trattare diverse condizioni che causano tosse, tra cui:

  • allergie: l'aerosol può essere utilizzato per somministrare corticosteroidi, farmaci che riducono l'infiammazione e i sintomi allergici.
  • asma: l'aerosol è fondamentale per la somministrazione di broncodilatatori, farmaci che rilassano i muscoli delle vie respiratorie e facilitano la respirazione.
  • bronchite: l'aerosol può essere utilizzato per somministrare mucolitici, farmaci che fluidificano il muco e ne facilitano l'espulsione, e corticosteroidi per ridurre l'infiammazione.
  • broncopolmonite: l'aerosol può essere utilizzata per somministrare farmaci per fluidificare il muco e facilitarne l'espulsione.
  • bronchiolite: nei bambini, l'aerosol può essere utile per somministrare broncodilatatori e soluzione fisiologica che scioglie il muco.

Fibrosi Cistica

L'aerosol è una terapia fondamentale nella fibrosi cistica. Viene utilizzata per somministrare diversi tipi di farmaci, tra cui:

  • mucolitici: per fluidificare il muco denso e viscoso tipico della fibrosi cistica, facilitandone l'espulsione;
  • antibiotici: per prevenire e trattare le infezioni respiratorie, frequenti nelle persone con fibrosi cistica;
  • farmaci che migliorano la funzionalità polmonare: come i broncodilatatori, che aiutano ad aprire le vie respiratorie e migliorare la respirazione.

Aerosol e tosse secca  

L'aerosolterapia può essere un rimedio efficace per la tosse secca e stizzosa, un sintomo che spesso accompagna diverse condizioni respiratorie:

Irritazione e infiammazione

Se la tosse secca è causata da irritazione o infiammazione delle vie respiratorie, come nel caso di laringiti, tracheiti o bronchiti, l'aerosol può essere utile per:

  • idratare le vie respiratorie: l'aerosol con semplice soluzione fisiologica aiuta a idratare le mucose, alleviando l'irritazione e la sensazione di secchezza che provoca la tosse;
  • somministrare farmaci antinfiammatori: in alcuni casi, il medico potrebbe prescrivere farmaci antinfiammatori (come i corticosteroidi) da somministrare tramite aerosol per ridurre l'infiammazione e calmare la tosse.

Allergie

Se la tosse secca è un sintomo di allergia, l'aerosol può essere utilizzata per somministrare farmaci cortisonici e/ broncodilatatori.

Aerosol per tosse grassa

L'aerosolterapia può essere usata anche in caso di tosse grassa, soprattutto per idratare, somministrando soluzioni saline, e favorire l’espulsione del muco denso mediante la tosse. 

Dal canto suo, la tosse grassa è causata dalla presenza di un eccesso di muco nelle vie respiratorie. L'obiettivo in questo caso è quello di aiutare la tosse ad espellere il muco, e il miglior fluidificante è l’acqua, soprattutto assunta generosamente per bocca, ma anche per via aerosolica.

È bene fare attenzione all'uso corretto dell'aerosol che, se usato impropriamente o con alcuni farmaci non adatti, potrebbe peggiorare la situazione aumentando la produzione di muco e ostruendo ulteriormente le vie respiratorie.

Quando l'aerosol può essere utile per la tosse grassa:

In alcuni casi, il medico potrebbe prescrivere l'aerosolterapia anche in caso di tosse grassa, ma solo con specifici farmaci e seguendo scrupolosamente le indicazioni. Ad esempio, potrebbe essere utile per:

  • fluidificare il muco molto denso: se il muco è particolarmente denso e difficile da espellere, il medico potrebbe prescrivere farmaci mucolitici da somministrare tramite aerosol; anche le soluzioni saline sono utili a questo scopo;
  • somministrare farmaci specifici: in alcuni casi, l'aerosol può essere utilizzato per somministrare farmaci specifici per il trattamento della causa della tosse grassa, come ad esempio antibiotici in caso di infezione batterica, che tuttavia è preferibile assumere per via generale

Aerosol per bambini

L'aerosolterapia è un trattamento sicuro ed efficace anche per i bambini. Tuttavia, è importante adottare alcune accortezze per rendere l'esperienza più semplice e confortevole:

  • scegliere la maschera giusta: utilizzare una maschera della misura adeguata all'età del bambino per evitare perdite di farmaco;
  • evitare l'aerosol durante il sonno: l'aerosolterapia non è efficace se il bambino dorme, poiché la respirazione non è profonda a sufficienza.

I vantaggi dell'aerosolterapia

L'aerosolterapia presenta numerosi vantaggi rispetto ad altre vie di somministrazione dei farmaci, come quella orale o sistemica:

  • azione mirata: l'aerosol consente di veicolare il farmaco direttamente nelle vie respiratorie, agendo in modo preciso sulle zone interessate;
  • riduzione degli effetti collaterali: la somministrazione locale del farmaco riduce il rischio di effetti collaterali sistemici, che si verificano quando il farmaco si diffonde in tutto l'organismo;
  • maggiore efficacia: l'azione mirata e la rapida diffusione del farmaco nelle vie respiratorie ne aumentano l'efficacia terapeutica;
  • facilità di utilizzo: l'aerosol è un dispositivo semplice da utilizzare a casa, anche per i bambini e gli anziani.

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Cos'è l'aerosolterapia e come funziona?

L'aerosolterapia è una metodica di somministrazione di farmaci che consiste nella nebulizzazione di soluzioni liquide (i farmaci) in microscopiche particelle tramite aerosol. Queste particelle, disperse nell'aria, vengono inalate e raggiungono direttamente le vie respiratorie, mucose di naso, laringe, trachea, bronchi e polmoni, agendo in modo mirato su infiammazione o infezione. 

Sebbene l'aerosolterapia sia generalmente sicura, è fondamentale consultare il medico prima di utilizzarla, soprattutto nei bambini. Il medico saprà valutare la situazione clinica del paziente, individuare la causa della tosse e prescrivere il farmaco più adatto.

Il dispositivo utilizzato per l'aerosolterapia si chiama nebulizzatore. Esistono diverse tipologie di nebulizzatori, ma il principio di funzionamento è il medesimo: trasformare il farmaco liquido in un aerosol facilmente inalabile.

Tipologie di aerosol

Esistono diverse tipologie di aerosol, classificabili in base al meccanismo di nebulizzazione, ci sono per esempio gli aerosol pneumatici, in questi apparecchi, il farmaco viene nebulizzato grazie a un flusso d'aria generato da un compressore. Esistono due tipi di aerosol pneumatici:

  • a membrana: Più economici ma rumorosi, nebulizzano il farmaco in particelle relativamente grandi.
  • a pistone: Più costosi ma silenziosi, nebulizzano il farmaco in particelle più fini, migliorandone la diffusione nelle vie respiratorie.

Un'altra tipologia è l'aerosol a ultrasuoni, questi apparecchi utilizzano un cristallo piezoelettrico che, vibrando ad alta frequenza, nebulizza il farmaco in particelle molto fini. Sono silenziosi e particolarmente adatti ai bambini. Tuttavia occorre chiedere al pediatra se questo tipo di nebulizzatore è adatto per la somministrazione del farmaco prescritto (ad es. non va bene per i farmaci in sospensione).

Accessori per l'aerosolterapia

Gli apparecchi per aerosolterapia possono essere dotati di diversi accessori, utili a indirizzare il farmaco verso le vie respiratorie desiderate:

  • maschera: copre naso e bocca, adatta per i bambini e per la somministrazione di farmaci destinati sia alle vie respiratorie superiori che inferiori;
  • boccaglio: si inserisce in bocca e convoglia il farmaco direttamente nelle vie respiratorie inferiori. Ideale per la somministrazione di broncodilatatori e mucolitici;
  • forcella nasale: si inserisce nelle narici e convoglia il farmaco direttamente nelle cavità nasali. Indicata per il trattamento di sinusiti e riniti.
  • doccia nasale: è un dispositivo che consente di somministrare, con un getto più potente, un mix di soluzioni e farmaci nelle cavità nasali.

Farmaci utilizzati per l'aerosolterapia

Per trattare la tosse, si utilizzano vari tipi di farmaci:

  • broncodilatatori: utilizzati principalmente per la tosse secca causata da broncospasmo, ovvero un restringimento delle vie respiratorie come nell'asma. Rilassano la muscolatura bronchiale, facilitando il passaggio dell'aria e alleviando la tosse;
  • mucolitici: indicati per la tosse grassa. Servono a fluidificare il muco, rendendolo più facile da espellere;
  • cortisonici: possono essere utili per la tosse secca causata da infiammazione delle vie respiratorie, come laringiti,tracheiti, bronchite asmatica. Riducono l'infiammazione e l'irritazione, alleviando la tosse;
  • antibiotici: sono efficaci, in alcuni casi limitati (ad es. fibrosi cistica), per trattare anche per via bronchiale alcuni tipi di infezione batterica. Non hanno effetto su tosse di origine virale o allergica;

In situazioni meno gravi, l'aerosolterapia può essere effettuata anche solo con soluzione fisiologica le cui proprietà decongestionanti e idratanti aiutano a lenire le mucose irritate delle vie respiratorie.

Come utilizzare l'aerosol per la tosse 

Per ottenere il massimo beneficio dall’aerosolterapia, è fondamentale seguire alcuni passaggi chiave:

Preparazione

  • lavarsi accuratamente le mani;
  • assemblare l’apparecchio seguendo le istruzioni del produttore;
  • riempire il nebulizzatore con la soluzione medicinale prescritta dal medico.

Posizionamento

  • posizionare correttamente la maschera o il boccaglio sul viso;
  • assicurarsi che la maschera copra bene naso e bocca per evitare dispersioni.

Nebulizzazione

  • accendere l’apparecchio;
  • respirare lentamente e profondamente per permettere al farmaco di raggiungere le zone mirate.

Pulizia Post-Trattamento

  • dopo ogni sessione, smontare l’apparecchio e pulire tutte le parti con acqua calda e sapone;
  • lasciare asciugare completamente prima di rimontare.

Sebbene l'aerosol possa essere molto efficace, ci sono situazioni in cui è necessario consultare un medico:

  • sintomi persistenti: se la tosse secca persiste per più di una settimana senza miglioramenti significativi;
  • difficoltà respiratorie: se si verificano difficoltà respiratorie o segni di distress respiratorio;
  • reazioni avverse: se si notano reazioni avverse ai farmaci utilizzati nell'aerosol.
Valentina Montagna | Editor
Scritto da Valentina Montagna | Editor

La mia formazione comprende una laurea in Lingue e Letterature Straniere, arricchita da una specializzazione in Web Project Management. La mia esperienza nel campo si estende per oltre 15 anni, nei quali ho collaborato con nutrizionisti, endocrinologi, medici estetici e dermatologi, psicologi e psicoterapeuti e per un blog di un'azienda che produce format televisivi in ambito alimentazione, cucina, lifestyle.

a cura di Dr. Giuseppe Pingitore
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