Ci sono decine di migliaia di nervi nel corpo umano. La maggior parte di loro, i nervi periferici, sono come i rami di un albero che si estendono verso l’esterno e ritrasmettono i messaggi al tronco, al cervello e al midollo spinale.
Quando tutto va bene, il cervello riceve le informazioni di cui ha bisogno in modo da poter muovere i muscoli, riconoscere il dolore e mantenere gli organi interni funzionanti nel modo corretto. Quando i nervi periferici sono danneggiati, è un’altra storia: anche il solo camminare potrebbe diventare difficile, si potrebbe provare un dolore implacabile o si potrebbe finire con il subire un infortunio grave.
Si stima che circa 20 milioni di americani soffrano di danni al sistema nervoso periferico, alias neuropatia, secondo l’Istituto Nazionale di Malattie Neurologiche. “Il diabete è la causa numero uno. Aver ereditato un difetto anatomico è la seconda causa. Seguono i movimenti ripetitivi e la malattia di Lyme“, dichiara Andrew Elkwood, un chirurgo specializzato nella ricostruzione del nervo presso l’Institute for Advanced Reconstruction a New York e nel New Jersey.
Altre cause sono l’invecchiamento, le carenze vitaminiche, l’esposizione a sostanze tossiche (compresi l’alcol e i farmaci utilizzati per il trattamento del cancro), le infezioni e le malattie autoimmuni come l’epatite C, la difterite, l’HIV, il virus di Epstein-Barr, l’artrite reumatoide e la sindrome di Guillain-Barré. Nel frattempo, circa il 30% dei casi di neuropatia risulta idiopatico, cioè non c’è causa nota della loro comparsa.
La buona notizia è che il danno ai nervi generalmente si sviluppa lentamente, dice Isha Gupta, neurologo che esercita presso l’Istituto del cervello e della spina dorsale a New York e nel New Jersey. Ciò significa che si potrebbe essere in grado di trattare prima che peggiori, ma ottenere la giusta diagnosi non è sempre facile.
È quindi il caso di vedere un medico se si soffre di uno qualsiasi dei seguenti sintomi.
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Sensazione di intorpidimento, formicolio o bruciore.
Con queste sensazioni, è molto difficile o impossibile riuscire a spostare determinate parti del corpo.
“Se sono i nervi motori a essere colpiti, allora possono verificarsi debolezza o addirittura la paralisi“, dice R. Glenn Smith, un neurologo di Houston. Questi stessi sintomi potrebbero anche indicare che c’è un problema di fondo che richiede urgente attenzione, quindi è meglio andare al pronto soccorso. Se si scopre che si sta effettivamente avendo un ictus, si necessiterà di cure mediche al più presto.
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Si accusa un dolore che scende da una sola gamba.
Un costante dolore acuto, un bruciore o un formicolio che inizia nella parte bassa della schiena e viaggia verso il basso, nella parte posteriore della gamba, potrebbe significare che si sta soffrendo di sciatica, il che significa che il nervo sciatico si è compresso, forse a causa di un disco vertebrale che è scivolato o si è logorato.
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I movimenti risultano molto goffi.
Improvvisamente, si comincia ad inciampare e cadere ripetutamente? “Se i grandi nervi che influenzano la sensazione di equilibrio sono danneggiati, la mancanza di coordinamento e l’incapacità di percepire la posizione del corpo possono portare a cadute“, dice Smith. Potrebbe anche darsi che si disponga di una condizione come il morbo di Parkinson, in cui le cellule nervose nel cervello sono irrimediabilmente danneggiate.
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La minzione è diventata più frequente.
I nervi danneggiati possono inviare messaggi difettosi alla vescica urinaria, tali da far sentire una sensazione di bisogno di andare in bagno a urinare spesso o si percepisce proprio una difficoltà nel raggiungere il bagno in tempo. In questo caso, potrebbe essere il diabete a causare tutto ciò.
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È possibile soffrire di brevi mal di testa, ma molto intensi che si sentono come scosse elettriche.
Si può soffrire di una patologia chiamata nevralgia occipitale, una condizione che può verificarsi quando un nervo del collo viene pizzicato. Potrebbe essere necessaria un’iniezione che blocca temporaneamente il fastidio al nervo che trasmette segnali di dolore.
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Si sta sudando troppo o troppo poco.
Potrebbe essere un segnale che i nervi che trasportano informazioni dal cervello alle ghiandole sudoripare sono compromessi. Il medico potrebbe prescrivere esami per misurare la sudorazione e la frequenza cardiaca.
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Ci si è infortunati perché non si percepiva esattamente il dolore e da dove provenisse.
I nervi sensoriali sono tenuti a dire al cervello che una superficie è pericolosa e che bisogna prestare attenzione; se non stanno facendo il loro lavoro correttamente, si potrebbe essere più inclini agli incidenti. Se si subiscono ustioni, tagli o altri traumi perché non ci si è resi conto che si stava toccando qualcosa di caldo, affilato o qualcos’altro di pericoloso, è il caso di rivolgersi al proprio medico curante.