5 cose che le vostre orecchie possono dirvi sulla vostra salute

Stefania Virginio

Ultimo aggiornamento – 15 Luglio, 2016

Orecchio salute

È il momento di attaccare le orecchie e sintonizzarvi su ciò che vi possono rivelare sulla vostra salute, dal cuore alle malattie renali.

Dalle labbra al naso alle orecchie, il corpo umano può fornirci una mappa di indizi, quando si tratta della nostra salute. Le nostre orecchie non sono solo strumenti per udire, che orchestrano le onde sonore nel nostro canale uditivo, esse possono anche aiutarci a entrare in sintonia con gravi problemi di salute. Se si guarda e ascolta attentamente, l’aspetto delle nostre orecchie e ciò che c’è dentro di loro, esse ci possono fornire una guida chiara per la nostra salute fisica.

Scopriamone di più.

1. La piega delle orecchie

L’aspetto del nostro orecchio esterno può fornire una grande ricchezza di conoscenza quando si tratta della salute del nostro cuore. Una piega del lobo diagonale è stata notata come un potenziale indicatore delle malattie coronariche. Uno studio del 1989, pubblicato sul British Heart Journal, ha trovato in più di 300 persone che le pieghe diagonali sono state associate a cause di morte cardiovascolari negli uomini e nelle donne, dopo aver controllato l’età, l’altezza e il diabete. Anche se i ricercatori rimangono ancora incerti su come questi due elementi siano collegati tra loro, essi suggeriscono che i cambiamenti visibili che si vedono nei piccoli vasi sanguigni dell’orecchio potrebbero imitare gli stessi simili cambiamenti nei vasi sanguigni che si trovano intorno al cuore.

Le pieghe del lobo dell’orecchio possono anche essere una caratteristica della sindrome di Beckwith-Wiedemann. Questa condizione colpisce molte parti del corpo ed è classificata come sindrome da proliferazione. Secondo il Genetics Home Reference, i bambini che ne sono affetti sono considerevolmente più grandi del normale e continuano a crescere e ad aumentare di peso ad un ritmo insolito durante l’infanzia.

2. Il cerume

Il cerume viene visto semplicemente come un’altra secrezione del corpo umano, che deve essere curata per evitare che le nostre orecchie si intasino. Tuttavia, appena abbiamo pulito le nostre orecchie, il nostro tipo di cerume può effettivamente rivelare alcune cose sulla nostra salute. Uno studio del 2009, pubblicato su The FASEB Journal, ha scoperto che la variante del gene ABCC11 – che normalmente si trova in persone di origine asiatica orientale e che causa ascelle odorose e cerume bagnato – è legato ad un aumento del rischio di cancro al seno. “Come si è visto, il tipo di un cerume è legato a un gene che porta a cattivi odori all’ascella“, ha detto il dottor Gerald Weissmann, redattore capo della rivista del Medical News Today. “Questi possono diventare indizi di salvataggio per la diagnosi precoce e il trattamento del cancro al seno“.

È importante ricordare che avere cerume bagnato non significa che una donna sia destinata ad avere un cancro al seno. Lo studio suggerisce che è un fattore che aumenta il rischio di cancro al seno. Questo rischio può essere presente se è associato a qualcos’altro, come ad esempio i fattori ambientali.

3. Le orecchie rosse

Le nostre orecchie possono avvampare improvvisamente diventando rosse. Tuttavia, le orecchie arrossate potrebbero indicare un’insufficienza surrenalica. Le ghiandole surrenali, che si trovano sulla parte superiore dei reni, sono responsabili della secrezione dell’ormone dell’adrenalina, che prepara il corpo a reagire in una situazione stressante, dice Medline Plus. Un’insufficienza surrenalica potrebbe causare una bassa pressione sanguigna (ipotensione), perdita di peso e insufficienza renale. Le orecchie rosse sono una caratteristica di stanchezza surrenale.

Le orecchie rosse potrebbero anche essere un segno di sindrome dell’orecchio rosso. Questa condizione è caratterizzata da una o entrambe le orecchie che diventano estremamente rosse e calde al tatto, in pochi secondi, portando a cefalea e dolore. La malattia è molto rara, con circa 100 casi pubblicati in letteratura medica.

4. Gli acufeni

Uno squillo persistente, fischi, ronzii, cinguettii, sibili, ruggiti o addirittura urla percepiti all’interno delle orecchie sono comunemente associati alla condizione di acufene. Secondo l’Harvard Medical School, il suono può provenire da un orecchio o da entrambi, da dentro la testa, o da una certa distanza. Se i sintomi durano più di sei mesi, questo è un segno di acufene cronico. Questa condizione raramente porta alla sordità.

5. Le orecchie piccole

Le orecchie piccole possono essere una caratteristica attraente, ma potrebbero farvi essere inclini ad eczema e malattie renali. Una persona con orecchie piccole il più delle volte ha piccoli condotti uditivi, che danno loro una maggiore probabilità di sviluppare eczema alle orecchie, dichiara George Murty, consulente dell’orecchio, naso e gola e chirurgo presso l’Università di Leicester. “I suoi canali auricolari sono rivestiti da pelle e, proprio come la pelle sulla parte esterna del corpo, si sfalda fuori“.

Murty ha anche notato un collegamento tra le orecchie piccole – in particolare l’esterno, l’orecchio visibile chiamato padiglione auricolare – e i reni sottosviluppati. Un padiglione molto basso, al di sotto del livello degli occhi, può indicare problemi renali. Murty ha detto, “Nessuno sa perché, ma si potrebbe soffrire di malattie renali più avanti negli anni“.

Ricordatevi di tenere gli occhi aperti per quanto riguarda le orecchie, per conoscere il vostro stato di salute.

Stefania Virginio
Scritto da Stefania Virginio

Sono Stefania e sono una friulana doc! Da quando mi hanno dato in mano la prima matita alle elementari non ho mai smesso di scrivere, e nemmeno di leggere tutto quello che mi passa sotto gli occhi.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Stefania Virginio
Stefania Virginio
in Salute

200 articoli pubblicati

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Contenuti correlati
Perdita di Udito e Demenza: il Legame
Quando i problemi di udito sono un sintomo (iniziale!) di demenza

Perdita di udito: qual è il legame con la demenza? Uno studio anglosassone ha indagato sulla sordità e sulla parallela comparsa del disturbo neurologico.

Un ragazza si tiene l'orecchio dolente
Qual è la correlazione tra orecchie tappate e pressione?

Spesso la sensazione di orecchie tappate è collegata a variazioni della pressione, sia essa atmosferica o sanguigna. Scopri di più.