4 fattori potrebbero causare falsi positivi sugli screening oncologici al seno

Stefania Virginio

Ultimo aggiornamento – 22 Novembre, 2016

Tumore: test di screening

La diagnosi precoce salva la vita“. Questo mantra è il nocciolo di innumerevoli annunci di servizio pubblico e delle campagne di sensibilizzazione, è tanto incoraggiante quanto potente. È il buon senso, in realtà, che va seguito, dal momento che i tumori in fase iniziale sono di solito più curabili di quelli trovati in seguito.

Ma i pro e i contro degli screening preventivi per i tumori sono più complessi di quello che si possa pensare. Prendiamo, ad esempio, la mammografia: se 10.000 donne vengono esaminate ogni anno a partire dai 40 anni, 5 di loro verranno salvate dalla morte per cancro al seno nel prossimo decennio, ma circa 6.000 saranno chiamate di nuovo per ulteriori test per un “falso positivo“, che si presenta come un cancro, ma si rivelerà poi essere innocuo: un deposito di cisti o di calcio, un tumore benigno o un tessuto denso.

Ricevere un risultato di esame corrispondente a un falso positivo può essere stressante e può far innescare una serie di visite dal medico che sarebbero pesanti in termini di tempo e di denaro. Per evitarli, ecco che è bene sapere quali sono le cose che possono rendere le mammografie più difficili da leggere, o far risultare degli esiti del tutto falsi.

  1. Protesi al seno

Le protesi saline o al silicone possono rendere difficile vedere alcune parti del seno durante l’esame. Chiedete al vostro medico curante di segnalarvi a una clinica con esperienza in lettura di scansioni di esami fatti a donne con protesi.

  1. Tatuaggi

In rari casi, l’inchiostro del tatuaggio può apparire come un cancro che si è diffuso ai linfonodi. Assicuratevi che il vostro medico e radiologo venga informato della presenza di tatuaggi su ogni area del vostro corpo.

  1. Deodorante

Alcuni antitraspiranti contengono sostanze che possono presentarsi su una mammografia, come macchie bianche. Evitate di metterlo il giorno del test.

  1. Densità

Il 40% delle donne ha un tessuto mammario denso, che può mascherare i tumori e renderli difficili da individuare. Chiedete di aggiungere l’ultrasuoni al vostro screening.

Quali sono gli esami di screening previsti se si ha un tumore?

Il controllo per rilevare la presenza di un cancro (o le condizioni che possono diventare un cancro) nelle persone che non hanno sintomi, si chiama screening.

Lo screening può aiutare i medici a trovare e trattare diversi tipi di cancro precoce. La diagnosi precoce è importante, perché quando il tessuto anomalo o il cancro viene rilevato presto, può essere più facile da trattare. Con il tempo della comparsa dei sintomi, il tumore potrebbe aver iniziato a diffondersi ed è più difficile da trattare.

Diversi test di screening sono stati indicati per rilevare il cancro precoce e per ridurre la probabilità di morire di cancro.

È importante tenere a mente che i test di screening possono avere danni potenziali così come i benefici. Alcuni test di screening possono causare sanguinamento o altri problemi di salute.

I test di screening possono avere risultati falsi positivi, indicando che il cancro può essere presente anche se non lo è. I risultati dei test falsi positivi possono causare ansia e di solito sono seguiti da test e procedure complementari che hanno anche danni potenziali.

I test di screening possono avere risultati falsi negativi, che indicano che il cancro non è presente, anche se lo è. I risultati dei test falsi negativi possono fornire false rassicurazioni, portando a ritardi nella diagnosi e a rimandare la ricerca di cure mediche, anche se i sintomi si sviluppano.

La sovradiagnosi è possibile. Questo accade quando un test di screening indica correttamente che una persona ha il cancro, ma il tumore è a crescita lenta e non si sarebbe mai sviluppato nella persona. Il trattamento di tali tumori si chiama trattamento eccessivo.

Può essere utile alle persone discutere i danni potenziali, nonché i benefici, dei diversi test di screening dei tumori, con i propri medici.

Stefania Virginio
Scritto da Stefania Virginio

Sono Stefania e sono una friulana doc! Da quando mi hanno dato in mano la prima matita alle elementari non ho mai smesso di scrivere, e nemmeno di leggere tutto quello che mi passa sotto gli occhi.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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