10 alimenti per migliorare la pressione sanguigna

Simona Fenzi | Blogger

Ultimo aggiornamento – 03 Agosto, 2015

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L’ipertensione è una delle patologie più diffuse nella società moderna e aumenta sensibilmente il rischio di ictus, infarto, aneurismi e insufficienza renale in chi ne è affetto. Questa patologia genera, all’interno delle pareti arteriose, un’eccessiva pressione sanguigna, e si divide in sistolica (che è quella che si crea nelle arterie quando il cuore batte) e diastolica (pressione nelle arterie tra i battiti cardiaci).

Come tutte le patologie, anche l’ipertensione viene curata attraverso i farmaci, che però hanno i loro effetti collaterali.

È bene, dunque, modificare il proprio stile di vita e anche l’alimentazione per stare meglio. Vediamo quali sono i cibi che possono contribuire a renderne i livelli di pressione più bassi.

  1. Angurie. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Hypertension, la L-citrullina, contenuta nei cocomeri, è un aminoacido naturale che può aiutare a normalizzare la pressione sanguigna.
  2. Mirtilli. Combattono i radicali liberi, grazie alle loro capacità antiossidanti. Secondo un recente studio, il consumo quotidiano di mirtilli migliora la pressione arteriosa in donne in menopausa con pre ipertensione e ipertensione di tipo 1. Il loro consumo ben si inserisce all’interno della prima colazione, sia in forma di succo, di frullato o insieme ai cereali.
  3. Avocado. Ricco di potassio e magnesio è molto utile per ridurre i livelli di pressione nel sangue. Può essere usato come sostituto di burro, crema o formaggio.
  4. Broccoli. I suoi componenti più salutari sono il potassio, il calcio, il magnesio, la vitamina C e il sulforafano glucosinolato; quest’ultimo è un coadiuvande per abbassare la pressione e migliorare la funzione renale. Uno studio ne ha verificato l’utilità per ridurre la pressione nei ratti ipertesi.
  5. Patate. I ricercatori hanno identificato nelle patate una sostanza simile agli inibitori di ACE, sostanza usata per trattare l’ipertensione. Naturalmente, dal momento in cui questo alimento fa ingrassare, l’uso deve essere contenuto.
  6. Kiwi. Aiutano ad abbassare i livelli di pressione sanguigna attraverso la luteina, un potente antiossidante. Uno studio norvegese ha testato 100 fumatori di sesso maschile, di età tra i 44 e i 74 anni, divisi in tre gruppi. Il primo gruppo ha seguito una dieta dove erano stati aggiunti 3 kiwi al giorno, il secondo ha mangiato cibi ricchi di antiossidanti, mentre il terzo gruppo ha seguito una dieta normale. Dopo 8 settimane il primo raggruppamento ha visto la media della pressione scesa del 33%.
  7. Spinaci. Grazie alle vitamine C, E e A aiutano a mitigare i problemi di salute legati allo stress ossidativo.
  8. Fagioli. Mangiare una tazza al giorno di legumi è utile per abbassare la pressione sanguigna. Sulla rivista Archives of Internal Medicine è comparso uno studio che analizzava 121 diabetici di tipo 2 ai quali erano stati somministrati legumi, una tazza al giorno, per tre mesi. Si è notato che i livelli di pressione calavano sensibilmente grazie al potassio contenuto in questo alimento.
  9. Uvetta. Il College of Cardiology ha esaminato, nel 2012, come il consumo di snack a base di uvetta contribuisse ad abbassare la pressione. Sono state presi presi in esame 46 individui in pre ipertensione. E’ stato notato come il consumo di una manciata di uvetta, tre volte al giorno, abbia ridotto, nell’arco di 4 settimane, i livelli di pressione sistolica.
  10. Cioccolato fondente. Questo alimento contiene antiossidanti e i flavonoidi, che mantengono e migliorano l’elasticità dei vasi sanguigni.

 

 

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Scritto da Simona Fenzi | Blogger

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a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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