Alla dieta post parto si ricorre dopo i 9 mesi di gravidanza e/o durante l’allattamento per favorire il nutrimento del neonato e per ritrovare la forma fisica.
Non è mai opportuno, infatti, ridurre drasticamente l’apporto di calorie e i nutrienti fondamentali per il nostro organismo.
Vediamo in cosa consiste una dieta post gravidanza e i consigli da seguire per mantenere un'alimentazione equilibrata.
Consigli per la dieta dopo il parto: evitare il fai da te
Il primo consiglio è quello di non prendere iniziative bensì di affidarsi a un medico dietologo.
Assolutamente da evitare il fai-da-te, così come l'affidarsi ai consigli di parenti, conoscenti o amici.
L'organismo di ogni individuo è unico nel suo genere, ognuno ha una sua genetica, una costituzione e un assetto ormonale. Tutti fattori di cui tenere conto quando dobbiamo curare l’alimentazione per qualsiasi ragione.
Il digiuno non fa parte della dieta
In tanti pensano che la via più breve per perdere i chili di troppo sia quella del digiuno; questo metodo, però è controproducente: il corpo reagisce alla carenza di cibo trattenendo il grasso e bruciando meno, al fine di difendersi dalla mancanza di energie.
Di conseguenza, il metabolismo basale rallenta e il peso aumenta.
Anche dopo il parto, anzi a maggior ragione se si sta allattando, si deve mangiare al momento dei pasti, senza saltarli.
Si consigli, inoltre, di evitare un rapido dimagrimento in questa fase, perché andrebbe a condizionare la produzione di latte materno, diminuendone la quantità.
Infine, evitare pillole dimagranti che possono danneggiare la sua salute.
Controllare le porzioni e fare piccoli pasti durante la giornata
Una buona regola della dieta post parto è quella di consumare piccoli pasti durante la giornata, a cominciare dalla prima colazione, passando per lo spuntino di metà mattina, pranzo, merenda e cena.
In questo modo, si evitano i picchi glicemici e si mantiene una sana attività ormonale.
Esercizio fisico e dieta post parto
È importante affiancare l’esercizio fisico alla dieta post parto. Tra le attività che si possono fare, sono molto invitanti quelle all'aria aperta: camminare, una lieve corsetta, una passeggiata, una nuotata in piscina, la ginnastica dolce. Prima di cominciare un’attività in maniera autonoma verificare lo stato degli organi gravidici.
Questo può essere il tipo di movimento che si può fare dopo aver partorito. Col tempo, soprattutto chi ama fare sport a un certo livello, sarà possibile tornare a praticare discipline più specifiche.
Dieta dopo il parto e allattamento
La dieta è fondamentale per l'allattamento del piccolo: risulta, quindi, importante seguire una corretta alimentazione durante questa fase; essa deve essere quanto più possibile eterogenea, basata sul consumo di alimenti sani e cibi ricchi di vitamine, sali minerali, fibre, proteine (che aiutano a mantenere un buon livello energetico).
La mamma, durante l’allattamento, ha bisogno di più energie, perché esso consuma molte chilocalorie per cui la mamma deve avere abbastanza energie per allattare e sentirsi bene.
Qualche buon accorgimento: meglio scegliere pane riso e pasta integrali. Nella dieta quotidiana è bene prevedere un buon consumo di cibi ricchi di fibre e poveri di grassi.
Ecco cosa si può mangiare durante la dieta post gravidanza:
- frutta
- verdure (come per esempio bietola, spinaci, zucchine)
- cereali integrali
- latticini magri e yogurt. I latticini contengono calcio e vitamine D e B,
- carni rosse magre ricche di ferro
- pesce ricco di Omega-3, come sgombro, salmone o sarde
- uova: fonti di proteine e vitamina D
- legumi: fonti di fibre, proteine e ferro
- bere acqua, latte e succhi di frutta fresca, per garantire all’organismo la giusta idratazione, la giusta idratazione può aiutare la produzione di latte
La colazione della dieta dopo gravidanza
Per la colazione si possono fare tante combinazioni. È bene non saltarla ma è anche opportuno sapere cosa mangiare.
Una buona colazione include:
- cereali integrali;
- frutta fresca (anche frullati di frutta e verdura);
- fette biscottate integrali con marmellata senza zuccheri aggiunto;
- yogurt bianco con cereali integrali;
- Tè deteinato (normale o verde) o caffè, ma senza esagerare con quest'ultimo.
Tisane e infusi sono ottime bevande da gustare (anche dopo cena) per sgonfiare la pancia ed eliminare l'aria dall'intestino. Attenzione, non tutti gli infusi e le tisane possono essere bevute in allattamento e nei primi 40 giorni dopo il parto.
Lo spuntino di metà mattina
La dieta post parto deve comprendere tutta la giornata, quindi anche a metà mattina è bene sapersi regolare con i cibi più nutrienti.
Tra questi:
- verdure crude, come carote, finocchi, sedano;
- yogurt magro;
- un frutto.
Il pranzo della dieta dopo la gravidanza
Il menu del pranzo può essere a base di primi di pasta integrale condita con sughi leggeri o condimenti freschi e/o secondi di pesce o carne.
Per esempio, passati di verdura di stagione; pasta integrale con verdure, zuppe di legumi; pesce azzurro ricco di Omega-3 con contorni di verdure o ortaggi; carni magre, rosse (manzo, ricca di ferro) e bianche come tacchino, pollo, coniglio.
I fitoestrogeni
Dall'alimentazione possiamo anche ricavare ottime sostanze che aiutano a livello organico, come per esempio i fitoestrogeni.
I fitoestrogeni sono sostanze di origine vegetale che si trovano nei legumi, come soia, ceci, lenticchie, e anche nella frutta e nei cereali integrali. La loro assunzione compensa sia la carenza di estrogeni, sia la loro eccessiva presenza.
I dolci
In questa fase ci si può concedere un gelato artigianale, una buona crostata di frutta fresca o un altro dolce preferibilmente fatto in casa.
Alimentazione Post Parto, i cibi sconsigliati
I cibi sconsigliati dopo la gravidanza sono quasi sempre gli stessi che si consiglia di evitare per avere uno stile di vita alimentare sano, anche a chi vuole mantenersi in forma in altre fasi della vita.
Tra questi:
- cibi industriali
- cibi iper salati
- fritti e grassi
- zuccheri
- bibite gassate.
Infine, si ricorda che rivolgersi a uno specialista in dietologia può essere un modo per scoprire un nuovo stile alimentare proprio in questa fase così delicata della vita.