Cosa succede durante l'ottava settimana di gravidanza? Come si sta sviluppando il feto all'interno della pancia e quali cambiamenti stanno avvenendo nel corpo della futura mamma? Andiamo alla scoperta di tutto quello che c'è da sapere sulla 8a settimana di gestazione.
Ottava settimana di gravidanza: cosa sta succedendo
L'ottava settimana segna la fine del secondo mese e l'ingresso nel terzo (e ultimo) periodo del primo trimestre. Il feto misura circa 1 cm, ha le dimensioni di un grosso lampone e pesa circa 3 grammi. In questa fase le gambe e le braccia dell'embrione continuano ad allungarsi, mentre il processo di formazione dello scheletro e la differenziazione sempre più precisa e definita delle mani e dei piedi, continuano ad avanzare spedite.
In queste prime settimane c'è ancora uno strato di pelle tra le dita, tuttavia presto questo scomparirà e il feto potrà finalmente muoverle singolarmente.
Nel frattempo, il corpo della mamma comincia a manifestare i primi segnali di una gestazione in atto: l'utero, infatti, assume le dimensioni di un pompelmo, mentre il seno aumenta di volume e diviene più turgido e gonfio. Continua, inoltre, l'effetto degli ormoni sull'umore della donna, il quale si caratterizza per:
- irritabilità;
- nervosismo;
- stanchezza.
I sintomi dell'ottava settimana di gravidanza
Sebbene la gravidanza stia cominciando ad entrare nel vivo, e il feto a crescere sempre di più, può essere che la donna non manifesti ancora nessun sintomo particolare.
Ciò è del tutto normale, così com'è fisiologico provare invece alcuni fastidi, come ad esempio:
- un'ipersensibilità agli odori
- nausea. Circa l'80% delle donne soffre di nausea durante il primo trimestre ed è molto probabile che, oltre a questo sintomo, si verifichino anche dei cambiamenti a livello di gusti alimentari
- stanchezza
- bisogno di urinare con più frequenza, a causa della pressione esercitata dall'utero (che diventa man mano sempre più grande) sulla vescica
- mal di testa
- stitichezza
- indolenzimento al seno
- dolore lombare, causato dalla pressione dell'utero
- pancia dura e gonfia
- maggior appetito
- perdite vaginali trasparenti
- bruciore di stomaco
8 settimana di gravidanza: cosa fare
Arrivati all'8a settimana di gravidanza è opportuno prenotare una visita dal ginecologo, il quale provvederà a raccogliere le informazioni relative allo stato di salute della donna, come ad esempio il peso e la data delle ultime mestruazioni, per poi prescrivere i primi esami del sangue. Questi rilevano dei parametri molto importanti, fra cui:
- l'emocromo
- il gruppo sanguigno
- la transaminasi
- il fattore Rh
- il livello di glicemia
- la presenza di patologie come, ad esempio, l'HIV o di reazioni sierologiche alla sifilide
Inoltre, gli esami del sangue rilevano la positività o meno al Toxoplasma: qualora si risultasse negative, occorrerà ripetere il test ogni 30 giorni e prestare particolare attenzione a consumare alimenti ben cotti.
Un altro esame particolarmente importante, soprattutto se la futura mamma ha un fattore Rh negativo, è il test di Coombs indiretto, che va ripetuto a cadenza regolare o verso la fine della gravidanza, a seconda dell'Rh di appartenenza.
Il feto a 8 settimane: cosa ci mostra l'ecografia
A 8 settimane di gravidanza non si parla più di embrione ma di un vero e proprio feto, visto che la sua lunghezza cranio-caudale è pari a circa 17-18 mm.
Se la donna si sottoponesse a un'ecografia a 8 settimane, si vedrebbe che nel feto si sono già formati:
- i polmoni;
- le vie aree;
- la gola;
- le valvole cardiache.
Le dita di mani e piedi, inoltre, assumono via via un aspetto sempre più preciso. Per quanto riguarda il viso, iniziano a delinearsi:
- le labbra;
- gli occhi;
- le papille gustative all'interno della lingua;
- le orecchie.
Infine, comincia la formazione del naso e della mascella. Gli occhi a questa settimana contengono già il pigmento colorato, tuttavia essi sono ancora coperti da quello strato di pelle che, in seguito, darà vita alle palpebre
La colonna vertebrale, nel frattempo, continua il suo sviluppo e la coda che ancora adesso caratterizza il feto, inizia pian piano a scomparire per lasciare spazio alle ossa del coccige. L'embrione a 8 settimane presenta un'elevata frequenza cardiaca (durante l'ecografia si può sentire il battito del suo cuore, che arriva fino a 160 pulsazioni al minuto) e a cominciare da questo momento iniziano a formarsi i suoi organi interni, compresi quelli riproduttivi
Se si dovesse effettuare un'ecografia a 8 settimane, si noterebbe che il cervello somiglia ancora a una struttura dalla forma cava attaccata al midollo spinale, tuttavia è più o meno da questo periodo che esso comincia a differenziarsi per dare vita alle diverse parti che lo andranno a comporre. A partire da questa settimana, inoltre, la placenta assume la sua funzione nutritiva e attraverso di essa il feto riceverà ossigeno, cibo e acqua, fondamentali per il suo sviluppo.
Come cambia il corpo durante l'ottava settimana di gravidanza
Il feto di 8 settimane è ancora troppo piccolo per provocare un aumento visibile della pancia, tuttavia più o meno a partire da questo periodo inizia a vedersi un primo rigonfiamento addominale. Molto dipende dalla costituzione fisica della donna e dagli eventuali kg in più presi durante questi primi mesi, tuttavia dall'ottava settimana in poi la pancia si fa sempre più evidente.
Con il procede della gestazione, continuano anche le perdite vaginali, le quali non devono destare eccessiva preoccupazione a patto che non siano di colore rosso vivo o provochino dolore; tali secrezioni sono una diretta conseguenza dell'attività ormonale sul corpo della donna, tuttavia, se dovessero essere maleodoranti, fastidiose o dolorose, è necessario contattare il proprio ginecologo in quanto potrebbe essere il segnale di un'infezione in atto.
Intanto, il seno, così come il volume del sangue, aumenta, determinando una sensazione di gonfiore e di pesantezza che talvolta provoca disagio. I genitali della mamma in questo periodo sono particolarmente soffici, mentre tutto il corpo (cuore e polmoni) è spinto a lavorare di più per sostenere lo sviluppo di una nuova vita.
Consigli di benessere per affrontare l'8a settimana di gravidanza
L'ottava settimana di gravidanza e, più in generale, tutto il primo trimestre, rivestono un'importanza fondamentale per il corretto sviluppo del feto. Risulta importante, quindi, che la donna osservi una dieta bilanciata, che riduca al minimo gli sforzi qualora si sentisse affaticata ma che non elimini totalmente una leggera attività fisica dalla sua vita.
Tra gli alimenti consigliati rientrano:
- la frutta;
- la verdura;
- la frutta secca (particolarmente ricca di Omega-3);
- i cereali integrali;
- le proteine magre.
Frutta e verdura, se consumati crude, vanno lavate con attenzione per diminuire al minimo le possibilità di contrarre un'infezione (come la toxoplasmosi), mentre carne e pesce vanno cotti ad una temperatura superiore a 65°.
Durante il primo trimestre, poi, è molto frequente che la donna sperimenti dei cali di pressione: ad esempio può succedere che, dopo essere state in piedi molto a lungo, oppure la mattina appena sveglie, si comincino ad avvertire le prime avvisaglie di uno svenimento in procinto di accadere.
Se si inizia a sentire un certo malessere generale, vertigini, sudore freddo, ronzio alle orecchie o un lieve annebbiamento della vista, è opportuno recarsi in un luogo fresco e tranquillo e sdraiarsi tenendo le gambe leggermente sollevate rispetto al capo.
Le frequenti nausee che caratterizzano questo periodo possono essere tenute sotto controllo adottando dei rimedi naturali a base di alimenti dalle proprietà antiemetiche. Lo zenzero è il più conosciuto e apprezzato, così come il limone: basta preparare una tisana facendo bollire una tazza d'acqua con un pezzetto di zenzero al suo interno e il succo di mezzo limone per sentirsi subito meglio. Inoltre, si consiglia di mangiare piccoli pasti a frequenza ravvicinata privilegiando cibi secchi e facilmente digeribili.