Le dimensioni del feto sono un parametro fondamentale da valutare attentamente per verificare il buon andamento della gravidanza e tenere monitorata la salute del bambino.
Cerchiamo si scoprirne di più.
Dimensioni del feto: come si calcolano
Durante le prime ecografie, il feto viene misurato con attenzione.
Il ginecologo calcola:
- la lunghezza corona-groppa (testa-podice CRL);
- il diametro bi-parietale;
- la circonferenza della testa;
- la lunghezza dell'omero;
- la circonferenza addominale;
- la lunghezza del femore.
Le informazioni che si ricavano da queste misurazioni forniscono un'idea abbastanza precisa dell'età gestazionale e permettono, quindi, di indicare una data per quando, probabilmente, avverrà il parto.
Le dimensioni fetali ottenute attraverso l'ecografia, vengono analizzate in base ai cosiddetti "percentili", ovvero delle tabelle messe a punto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità che vengono utilizzate da ginecologi, ostetriche e pediatri per valutare se la crescita del feto (e, in seguito, quella del bambino) procede in maniera corretta.
Non serve controllare la lunghezza fetale ogni settimana, tuttavia, in alcuni specifici momenti della gravidanza, le dimensioni del bambino assumono una rilevanza particolare perché vengono utilizzate come indicatore attendibile della salute e del corretto sviluppo del bambino.
Lunghezza del feto: come si calcola settimana dopo settimana
Tra le misure fetali più rilevanti da tenere in considerazione spicca quella del femore, che dà l'idea della crescita longitudinale del bimbo.
Il femore è, infatti, l'osso più lungo del corpo umano e calcolandone la dimensione è possibile datare con discreta precisione la gravidanza.
Per farlo sono state elaborate delle formule matematiche, che permettono di avere un'idea delle misure del feto settimana dopo settimana.
Ecco una tabella che riassume le dimensioni del feto durante le varie settimane di gestazione.
Tabella lunghezza feto
- dimensioni feto 5 settimane: 0.5-1,5 mm
- dimensioni feto 6 settimane: 2-5 mm
- dimensioni feto 7 settimane: 5-9 mm
- dimensioni feto 8 settimane: 8-14 mm
- dimensioni feto 9 settimane: 1,3-1,8 cm
- dimensioni feto 10 settimane: 1,8-3,1 cm
- dimensioni feto 11 settimane: 3,1 cm
- dimensioni feto 12 settimane: 4,1 cm
- dimensioni feto 13 settimane: 5,4 cm
- dimensioni feto 14 settimane: 7,4 cm
- dimensioni feto 15 settimane: 8,7 cm
- dimensioni feto 16 settimane: 10,1 cm
- dimensioni feto 17 settimane: 11,6 cm
- dimensioni feto 18 settimane: 13 cm
- dimensioni feto 19 settimane: 14,2 cm
- dimensioni feto 20 settimane: 15,3 cm
- dimensioni feto 21 settimane: 25,6 cm
- dimensioni feto 22 settimane: 26,7 cm
Misure feto dalla 23a alla 41a settimana di gestazione:
- 23 settimana di gravidanza – 30,6cm
- 24 settimana di gravidanza – 32,2cm
- 25 settimana di gravidanza – 33,7cm
- 26 settimana di gravidanza – 35,1cm
- 27 settimana di gravidanza – 36,6cm
- 28 settimana di gravidanza – 37,6cm
- 29 settimana di gravidanza – 39,3cm
- 30 settimana di gravidanza – 40,5cm
- 31 settimana di gravidanza – 41,8cm
- 32 settimana di gravidanza – 43cm
- 33 settimana di gravidanza – 44,1cm
- 34 settimana di gravidanza – 45,3cm
- 35 settimana di gravidanza – 46,3cm
- 36 settimana di gravidanza – 47,3cm
- 37 settimana di gravidanza – 48,3cm
- 38 settimana di gravidanza – 49,3cm
- 39 settimana di gravidanza – 50,1cm
- 40 settimana di gravidanza – 51cm
- 41 settimana di gravidanza – 51,8cm
Dimensioni fetali: gli altri parametri da tenere in considerazione
La lunghezza del feto non è l'unica misura da tenere in considerazione: molto importante, infatti, è anche la dimensione del diametro parietale, in particolare tra la 12a settimana di gravidanza e la 16a settimana di gravidanza.
La dimensione del diametro parietale (BDP) è la distanza che intercorre tra le ossa parietali del bambino (ovvero le due orecchie) e permette, come abbiamo detto, di stabilire l'età gestazionale con uno scarto di circa tre-quattro giorni.
Anche il peso, soprattutto in rapporto alla lunghezza, è altrettanto rilevante, sebbene esso non venga tenuto in considerazione durante le primissime settimane di gestazione.
Ecco una tabella riassuntiva per calcolare le dimensioni del feto tenendo conto del suo peso e della lunghezza.
Peso e lunghezza feto:
- Dimensioni feto 8 settimane: il feto è lungo circa 1 centimetro e pesa 1 grammo
- Dimensioni feto 12 settimane: il feto è lungo 6 centimetri e pesa circa 14 grammi
- Dimensioni feto 16 settimane: il feto è lungo 12 centimetri e pesa circa 100 grammi
- Dimensioni feto a 20 settimane: il feto è lungo circa 17 centimetri e pesa circa 275 grammi
- Dimensioni feto a 24 settimane: il feto è lungo circa 30 centimetri e pesa circa 580 grammi
- Dimensioni feto a 28 settimane: il feto è lungo circa 38 centimetri e pesa circa 1000 grammi
- Dimensioni feto a 32 settimane: il feto è lungo circa 41 centimetri e pesa circa 1.600 grammi
- Dimensioni feto a 36 settimane: il feto è lungo circa 45 centimetri e pesa circa 2.500 grammi
- Dimensioni feto a 40 settmane: il feto è lungo circa 50-51 centimetri e pesa circa 3.000-3.400 grammi
CRL: misure feto settimana per settimana
Il parametro CRL, ovvero la lunghezza media vertice-sacro, è un indicatore fondamentale, soprattutto a partire dall'ecografia eseguita nel corso del secondo trimestre.
Ecco un riassunto delle dimensioni del feto dalla nona alla 15a settimana di gravidanza relativamente a questo aspetto.
Tabella dimensioni feto (CRL):
- 9 settimana di gravidanza dimensioni feto: 21,9 mm
- 10 settimana di gravidanza dimensioni feto 32,6 mm
- 11 settimana di gravidanza dimensioni feto 43,8 mm
- 12 settimana di gravidanza dimensioni feto 55,6 mm
- 13 settimana di gravidanza dimensioni feto 67,8 mm
- 14 settimana di gravidanza dimensioni feto 80,6 mm
- 15 settimana di gravidanza 93,9 mm
Lunghezza del feto: perché è così importante
Il peso e la lunghezza del feto sono due aspetti importantissimi che consentono di valutare l'andamento della gravidanza.
La lunghezza, in particolare, è particolarmente rilevante perché permette di valutare la presenza di complicazioni o di anomalie nello sviluppo sia fisico che cerebrale del bambino.
Le misure del feto, inoltre, permettono di stabilire l'età della gravidanza (e, di conseguenza, la data presunta del parto), in modo da tenere monitorata la crescita fetale mese dopo mese.
Ad esempio, una lunghezza del femore inferiore alla media rappresenta un indicatore abbastanza attendibile per la presenza di alcune malformazioni genetiche come la sindrome di Down.
Per questo motivo, a partire dalla settima-ottava settimana di gravidanza, il ginecologo esegue un'approfondita ecografia che serve a stabilire le dimensioni fetali, ovvero il peso e la lunghezza del bambino.
In genere esse si aggirano intorno a 9 grammi e 5 centimetri, tuttavia alcune piccole variazioni sono considerate dei valori normali. In particolare, è il parametro definito CRL, ovvero la lunghezza vertice-sacro, a indicare l'età della gestazione.
Lo sviluppo del feto settimana dopo settimana
Nelle prime settimane di gravidanza nell'embrione non si evidenzia una crescita significativa in termini di peso: è solo nel corso dei mesi successivi che si assiste a uno sviluppo più veloce ed evidente.
Dal terzo al quinto mese di gravidanza, ad esempio, la lunghezza del feto cresce di circa 5 cm ogni trenta giorni, mentre durante le ultime settimane di gestazione è soprattutto il peso del bambino ad aumentare.
Un altro aspetto che riguarda lo sviluppo fetale durante la gravidanza è il mutamento delle proporzioni del bambino, il quale passa dall'avere il capo molto pronunciato (esso rappresenta quasi la metà della lunghezza del feto fino al terzo mese), fino a una dimensione più contenuta rispetto al resto del corpo.
Grandezza feto anomala: quando preoccuparsi
Lunghezza, peso e diametro parietale sono aspetti di fondamentale importanza per valutare l'andamento della gestazione e la crescita del bambino.
Cosa succede, però, se questi valori dovessero presentare delle anomalie?
Se l'aspettativa di sviluppo fisico, in base alle misure fetali rilevate, si discosta di molto dalla tabella con i percentili, allora si può avanzare l'ipotesi di un ritardo nello sviluppo del bambino, mentre, se la circonferenza addominale misurata si attesta sotto al decimo percentile, si parla di "feto piccolo per l'età gestazionale".
Qualora il ginecologo dovesse riscontrare queste anomalie, dovranno essere eseguiti ulteriori esami di approfondimento e tenere monitorata la lunghezza del feto e le sue dimensioni in rapporto al peso in modo continuativo durante tutto il corso della gravidanza.
Il riscontro di un “feto piccolo per l'età gestazionale” potrebbe essere un campanello di allarme di una iniziale sofferenza fetale, allorquando le sostanze nutritive per il feto (ossigeno, soprattutto) vengono dirottate dalla placenta verso gli organi cosiddetti “nobili”, come cuore e cervello a discapito di quelli addominali, determinando quindi una riduzione della crescita dell'addome.
In questo caso sarà opportuno eseguire una ecoflussimetria fetale che valuterà lo stato di benessere del piccolo, evidenziando eventuali riduzioni di flusso sanguigno placentare.