Si può mangiare l'ananas in gravidanza oppure è un alimento pericoloso per la salute del feto? Esistono delle accortezze che è occorre tenere presente?
Andiamo alla scoperta dei pro e dei contro di questo alimento.
Si può mangiare ananas in gravidanza?
Qual è il rapporto ananas e gravidanza? È vero che chi aspetta un bambino non dovrebbe consumare questo frutto?
La risposta è no, non ci sono evidenze scientifiche che vietino l'introduzione di tale alimento. Il principio attorno al quale si è diffusa la leggenda che l'ananas sarebbe controindicato in gravidanza è legato al fatto che questo alimento contiene una sostanza (la bromelina) che, se introdotta in grandi quantità può avere degli effetti negativi sul corso della gestazione.
La bromelina è un insieme di enzimi presenti soprattutto nel gambo e nella polpa del frutto. Essi hanno una spiccata azione digestiva e antinfiammatoria, tuttavia alcuni studi hanno evidenziato che la bromelina potrebbe indurre un parto pre termine o dei sanguinamenti anomali.
Per introdurre un quantitativo di principio attivo tale da far verificare queste conseguenze, però, bisognerebbe mangiare qualcosa come dieci ananas al giorno, una quantità quindi che è molto difficile da raggiungere se si osserva una dieta normale.
Pertanto, il consumo di ananas all'interno di una dieta e sana bilanciata e nelle porzioni indicate nelle linee guida non è pericoloso, anzi, può avere effetti positivi sia sulla mamma che sul feto.
Benefici dell'ananas in gravidanza
In realtà, i benefici dell'ananas sono molti di più del rischio (in verità assai remoto) di ipotetiche conseguenze negative.
L'ananas, infatti, è un vero e proprio concentrato di vitamine e di sostanze antiossidanti, svolge una funzione drenante ed è ricco di fibra. In particolare, questo frutto si caratterizza per:
- la capacità di combattere la cellulite e la ritenzione idrica, grazie alle sue spiccate proprietà drenanti;
- l'abbondante presenza di vitamina C, A, B6;
- è un frutto ricco di acqua che fornisce idratazione al corpo;
- l'abbondante presenza di sali minerali, come il fosforo, il calcio e il potassio;
- le poche calorie;
- l'alto potere saziante, dovuto alle fibre;
- le proprietà anticoagulanti, che lo rendono ideale per chi soffre di vene varicose e di problemi di circolazione;
- la capacità di abbassare la pressione sanguigna.
Ananas in gravidanza: cosa sapere
Sebbene il consumo di ananas in gravidanza non sia proibito ma, anzi, molto consigliato, è opportuno tenere in considerazione alcune accortezze.
Per prima cosa è consigliabile mangiare il frutto fresco, non quindi in forma disidratata o candita. La frutta secca contiene un'abbondante quantità di zuccheri, i quali possono avere effetti negativi sulla salute della donna e aumentare la possibilità di sviluppare il diabete gravidico.
La porzione consigliata di ananas fresco è pari a 200 grammi, e il frutto va tagliato utilizzando sempre utensili da cucina puliti.
Poi, prima di assumere integratori a base di bromelina è necessario chiedere consiglio al proprio ginecologo e non eccedere con le quantità consigliate. Una quantità eccessiva di questa sostanza, infatti, può causare disturbi gastrointestinali, diarrea e mal di pancia.
Per quanto riguarda l'ananas in allattamento, invece, secondo alcuni sarebbe un alimento il cui consumo andrebbe sottoposto all'opinione del pediatra in quanto potenzialmente allergizzante, in particolare per i soggetti predisposti.