Cosa sta succedendo durante la 24ª settimana di gravidanza? Come si sta sviluppando il feto dentro l'utero femminile e quali modificazioni stanno avvenendo nel corpo della donna?
Andiamo alla scoperta di tutto quello che c'è da sapere sulla ventiquattresima settimana di gestazione.
24ª settimana di gravidanza: cosa sta succedendo
A 24 settimane di gravidanza il bimbo/a si muove moltissimo e la mamma è ora in grado di avvertirne gli spostamenti. Secondo gli esperti, questa intensa attività fisica svolge un ruolo fondamentale in quanto è proprio in questa fase che il feto impara ad allenare i muscoli che, una volta nato, sarà già in grado di usare.
Inoltre, è proprio in queste settimane che sviluppa lo strato adiposo sottocutaneo che gli consentirà di sopravvivere al di fuori dell'utero.
In questa fase della gestazione il bimbo/a, pur muovendosi molto, dorme circa 20 ore al giorno e, anche se il suo battito cardiaco continua a essere accelerato rispetto a quello di un adulto medio, comincia pian piano a rallentare.
La posizione del feto a 24 settimane è ancora podalica, (presenta i piedi rivolti verso il basso), tuttavia, man mano che si procede con la gestazione le possibilità che si capovolga in posizione cefalica aumentano sempre di più.
24 settimane di gravidanza a quanti mesi corrispondono? In questa fase la mamma si trova nel sesto mese, ovvero quasi alla fine del secondo trimestre di gestazione.
I sintomi della ventiquattresima settimana di gravidanza
La 24 settimana gravidanza può includere diversi sintomi. I principali sono:
- aumento di peso
- aumento della dimensione del seno
- pancia dura e gonfia
- indolenzimento a seno e capezzoli
- comparsa della linea nigra sull'addome
- aumento dell'appetito
- stanchezza
- bisogno di urinare con maggior frequenza
- stitichezza
- insonnia
- emorroidi
- acidità e bruciore di stomaco
- aumento della salivazione
- gonfiore addominale
- dolori alla zona lombare
- pancia che prude
- epistassi
- mal di testa
- perdite vaginali di colore bianco
- mal di schiena
- ritenzione idrica
Giunta alla 24esima settimana di gravidanza, la donna, a causa del progressivo aumento di peso e dal maggior volume di sangue circolante, può iniziare a sudare di più e ad avere qualche vampata.
Si tratta di manifestazioni del tutto normali che, però, impongono un cambiamento nello stile di vita della futura mamma, la quale deve privilegiare il riposo e le attività rilassanti.
24 settimane di gravidanza: cosa fare
Durante la 24esima settimana di gravidanza non vi sono particolari esami a cui sottoporsi, tuttavia è importante che la donna continui ad eseguire le analisi del sangue e delle urine ogni mese.
A seconda della valutazione del ginecologo, nel periodo compreso tra la 24 e 28 settimana, può essere sottoposta all'esame della curva glicemica, che serve per valutare la possibilità che essa sviluppi il diabete gestazionale.
Non tutte le mamme, però, devono eseguire questo test; solamente quelle che presentano dei fattori di rischio.
Il feto a 24 settimane
La lunghezza del feto 24 settimane è all'incirca di 30-31 cm, mentre il peso varia tra i 600 e i 700 grammi. I suoi sensi si fanno sempre più raffinati, infatti egli è in grado di sentire i suoni abbastanza distintamente: la voce della mamma, che il bimbo impara a riconoscere già da dentro il pancione, sarà infatti il suo primo di riferimento nel mondo non appena venuto alla luce.
Il feto a 24 settimane di gravidanza, inoltre è anche capace di riconoscere e di distinguere i vari rumori interni che si verificano nel corpo femminile, come ad esempio quelli della respirazione o del battito cardiaco.
Oltre all'udito, il bimbo/a sta anche sviluppando il senso del gusto, infatti, grazie al liquido amniotico, sa ora riconoscere il sapore dolce, quello amaro e quello salato. Fin da questo momento i bambini sviluppano una predilezione verso il gusto del dolce (cosa che poi li accompagnerà, solitamente, tutta la vita), infatti non è un caso che anche il latte materno abbia proprio questo sapore.
I neonati, non a caso, hanno bisogno dello zucchero, rappresentato in questo caso dal lattosio, per utilizzare l'insulina prodotta dal loro pancreas e regolare, in questo modo, la loro temperatura corporea.
Nel feto di 24 settimane si comincia a formare uno strato protettore esterno che contiene cheratina, il quale lo aiuta a ridurre la quantità di acqua che perde nel liquido amniotico.
La sua forma diventa sempre più arrotondata e simile a quella che avrà quando verrà alla luce e la settimana 24 gravidanza segna anche il raggiungimento della cosiddetta "età legale di viabilità". Questo termine indica che, qualora il bimbo dovesse nascere prematuramente, per legge i medici sono obbligati a prestargli tutte le cure necessarie per permettergli di rimanere in vita.
Cosa si vede a ventiquattro settimane di gravidanza
In genere non si esegue un'ecografia a 24 settimane, in quanto la donna si è sottoposta da poco all'esame morfologico.
Tuttavia, se si osservasse il feto in questo periodo si noterebbe che i suoi polmoni hanno iniziato la produzione di una sostanza, chiamata surfattante, indispensabile per consentirgli di respirare. Le narici, inoltre, ora sono pronte per aprirsi e il bimbo è in grado di inalare una piccola di quantità di liquido amniotico.
Il feto a 24 settimane è ancora immaturo e se dovesse venire alla luce in questo momento avrebbe bisogno di cure specialistiche. In alcuni casi, tuttavia, quest'eventualità si può verificare: ecco perché, soprattutto le donne che stanno portando una gravidanza a rischio, scelgono di appoggiarsi a un Ospedale in cui è presente un reparto di Terapia Intensiva Neonatale.
Il neonato nato prematuro viene trasportato in un'incubatrice, dove, grazie alla temperatura costante e allo stretto controllo medico, può completare il suo sviluppo in un ambiente controllato.
Come cambia il corpo durante la 24ª settimana di gravidanza
A ventiquattro settimane di gravidanza il corpo della donna va incontro a una significativa distensione dei tessuti. Ciò significa che il seno, i glutei, la pancia e il petto subiscono una trasformazione e si arrotondano per permettere l'ingrossamento dell'utero.
La conseguenza di questa modificazione potrebbe essere la comparsa delle smagliature, ovvero di cicatrici della pelle che testimoniano lo shock subito dall'epidermide. Può essere utile applicare tutti i giorni una crema ad azione idratante ed elasticizzante sulle zone più sensibili e dove la cute è più delicata.
Un'altra manifestazione tipica della seconda metà della gravidanza è rappresentata dalla carenza di ferro. Questa condizione di anemia è causata da un aumento della richiesta di questo nutriente da parte del feto, tuttavia il suo valore nel sangue materno va sempre tenuto sotto controllo.
Alla 24 settimana di gravidanza il peso della mamma dovrebbe essere cresciuto di circa 5-7 kg rispetto al primo trimestre, tuttavia si tratta di un valore estremamente variabile da donna a donna, influenzato anche dalla conformazione fisica personale e dal peso di partenza.
Consigli di benessere per affrontare la 24ª settimana di gravidanza
La settimana 24 della gravidanza si caratterizza per alcuni disturbi causati principalmente dall'aumento di peso e dalla pressione esercitata dall'utero sugli altri organi.
Per affrontare al meglio questo periodo, ecco qualche consiglio da mettere in pratica e delle piccole accortezze a cui prestare attenzione:
- tenere monitorata la pressione;
- cercare di dormire almeno sette ore a notte;
- attenzione ad alcuni sintomi come il gonfiore agli arti e il mal di testa, che potrebbero essere la spia di un disturbo chiamato preeclampsia;
- cominciare a valutare il luogo dove si partorirà e informarsi sulla possibilità di usufruire di alcuni importanti servizi, come ad esempio la Terapia Intensiva Neonatale;
- durante la seconda metà della gestazione è possibile che la donna possa accusare qualche problema oculare, con episodi di secchezza e di lacrimazione. Un collirio studiato appositamente per questa evenienza risolverà il problema;
- non bere alcolici e non fumare;
- dalla seconda metà della gravidanza in poi, per le donne che presentano alcuni parametri di rischio, può essere utile eseguire un esame per valutare la possibilità di sviluppare il diabete gestazionale. La cosiddetta "curva glicemica", il cui nome tecnico è "dosaggio seriale della glicemia dopo carico" consiste nel prelievo di tre campioni di sangue in tre momenti diversi: uno a digiuno, che serve per misurare la glicemia basale (ossia il livello base di glucosio nel sangue), e due rispettivamente dopo 60 e 120 minuti dall’assunzione di 75 grammi di zucchero;
- a 24 settimana di gravidanza il peso della mamma inizia ad aumentare: per prevenire i disturbi legati ad una postura sbagliata, è consigliabile utilizzare scarpe comode ed evitare i tacchi troppo alti.
Il consulto con il proprio medico è sempre opportuno.
