Cosa succede durante l'11ª settimana di gravidanza? Come si sta sviluppando il feto all'interno della pancia e quali cambiamenti stanno avvenendo nel corpo della futura mamma?
Andiamo alla scoperta di tutto quello che c'è da sapere sull'undicesima settimana di gestazione.
11ª settimana di gravidanza: cosa sta succedendo
A undici settimane di gravidanza il feto sta attraversando una fase di sviluppo molto intenso. La lunghezza e il suo peso, infatti, aumentano a vista d'occhio, mentre gli organi interni si sono già formati quasi del tutto.
In modo analogo, anche gli organi sessuali stanno completando la loro formazione (i maschi, per esempio, cominceranno a produrre l'ormone testosterone).
Durante questa fase, il primo trimestre, che sta volgendo al termine, lascia spazio alla rilassatezza del secondo: la donna sperimenta un momento di calma e di serenità che la accompagnerà almeno fino alla fine agli ultimi mesi di gestazione.
Inoltre, il rischio di aborto spontaneo si fa sempre più remoto e nausea e stanchezza tendono a ridursi notevolmente.
A 11 settimane di gravidanza si è arrivate alla seconda metà del terzo mese: ciò significa che il primo trimestre è quasi terminato.
I sintomi dell'undicesima settimana di gravidanza
Durante la gravidanza si presenta un'ampia varietà di sintomi: alcune donne, ad esempio, possono avvertire fin da subito alcuni disagi, mentre altre, invece, non sentono nessuna differenza rispetto a prima.
Tra i sintomi più comuni che caratterizzano l'11esima settimana di gravidanza rientrano:
- indolenzimento del seno
- capezzoli turgidi
- ipersensibilità agli odori e ai gusti
- senso di nausea
- perdite vaginali: avere delle perdite vaginali è del tutto fisiologico, tuttavia, se si dovesse notare la presenza di sangue dal colore rosso vivo, è necessario contattare subito il proprio ginecologo in quanto potrebbe esserci la possibilità di un aborto spontaneo
- stanchezza
- mal di testa
- bisogno di urinare con maggior frequenza
- pancia dura e gonfia
- maggior appetito
- affaticabilità
- alterazioni dell'umore
- stitichezza. Il rallentamento dell'intestino durante la gravidanza è un condizione molto frequente ed è causata dall'azione dell'ormone progesterone
- acidità di stomaco
- aumento della salivazione
- gonfiore addominale
- dolori alla zona lombare della schiena
Uno dei sintomi più frequenti è la maggior sensibilità agli odori. Questo fenomeno, chiamato iperosmia gravidica, porta la donna ad avvertire con maggior intensità tutti gli odori, inoltre determina anche delle variazioni nelle sue preferenze.
Ecco perché profumi che prima erano considerati piacevoli (tipico è il caso del caffè), all'improvviso diventano insopportabili.
11 settimane di gravidanza: cosa fare
A 11 settimane di gravidanza è arrivato il momento di effettuare la prima ecografia, la quale viene consigliata, in genere, proprio tra l'11esima e la 12esima settimana.
In questo momento, infatti, il ginecologo riesce a valutare la forma e le dimensioni del feto in modo abbastanza approfondito e può fornire diverse informazioni utili. A partire da questa data, poi, si può prenotare il Test del DNA fetale, che rappresenta un esame di screening non invasivo fondamentale per accertare la probabilità di alterazioni cromosomiche nel feto.
Mediante un semplice prelievo di sangue materno, infatti, i medici riescono a calcolare la probabilità di rischio che il bambino possa essere affetto da delle patologie genetiche (la più conosciuta è, ad esempio, la sindrome di Down) e in caso di una gestazione caratterizzata dall'età avanzata, esso può essere integrata dalla villocentesi.
La villocentesi prevede il prelievo dei villi coriali ed è una procedura diagnostica invasiva che, tuttavia, restituisce importanti informazioni. In particolare, essa aiuta a identificare la presenza di malattie genetiche, alterazioni cromosomiche o altre specificità, oltre che la paternità del bambino.
La villocentesi può essere eseguita tra la decima e la 14 esima settimana e, rispetto al test del DNA fetale, è considerato un esame più approfondito.
Il feto a 11 settimane
Il feto a 11 settimane presenta una lunghezza cranio-caudale di circa 45 mm. La testa è ancora molto più grande rispetto al resto del corpo, tuttavia gli organi interni sono già quasi del tutto formati.
Le dita di mani e piedi iniziano a separarsi sempre di più, mentre i genitali esterni continuano il loro processo di differenziazione. Sebbene il feto sia in grado di compiere qualche movimento, la mamma non avverte ancora i tipici sfarfallii che la accompagneranno lungo il corso dei mesi finali di gravidanza.
La lunghezza del feto a 11 settimane è di circa 4-6 centimetri, mentre il peso si aggira intorno agli 8 grammi. In questo periodo comincia la produzione di globuli rossi e, a breve, inizierà anche quella dell'urina.
La vescica e il retto si separano gradualmente, mentre il diaframma e il palato duro sono già del tutto formati. Il feto comincia pian piano ad abbandonare la forma raggomitolata a C per assumerne una più dritta, mentre le gambe rimangono ancora flesse a livello della anche.
Iniziano ad intravedersi i capezzoli e le orecchie assumono la posizione che poi manterranno anche al momento della nascita.
Cosa si vede a undici settimane di gravidanza
L'ecografia che viene effettuata al feto di 11 settimane restituisce diverse informazioni. Intorno a questo momento, infatti, la produzione di cellule epiteliali si intensifica e la pelle del bambino aumenta di spessore, facendosi meno lucida.
Si sviluppano il derma e gradualmente comparirà anche una sottile peluria molto simile alla lanugine, che ha la funzione di proteggere il feto.
Esso, inoltre, produce una particolare sostanza grassa, chiamata vernice caseosa che, insieme alla lanugine, svolge un compito protettivo: esse infatti, isolano il corpicino del feto dai rumori del mondo esterno e contribuisce a mantenere una temperatura piacevole all'interno dell'utero.
Come cambia il corpo durante l'11ª settimana di gravidanza
Il corpo della mamma va incontro a una serie di importanti cambiamenti durante tutto l'arco della gestazione. Verso l'undicesima settimana di gravidanza gli ormoni influenzano notevolmente diversi aspetti.
I capelli e le unghie, ad esempio, potrebbero diventare più forti e resistenti, mentre la pelle in molti casi si fa luminosa, morbida e splendente. Altre donne, tuttavia, potrebbero invece sperimentare gli effetti della cosiddetta acne gravidica che, proprio a causa di uno squilibrio di alcuni ormoni, determina la formazione di brufoli e di altre impurità sulla pelle del viso.
La fine del primo trimestre dovrebbe portare con sé un allentamento di alcuni disagi che hanno caratterizzato le prime settimane di gestazione.
La nausea, quindi, tende a scomparire, mentre il ventre si fa sempre più rotondo e il seno più turgido e abbondante.
L'embrione a 11 settimane è ancora troppo piccolo per fare dei movimenti avvertibili dalla mamma, tuttavia ormai la gravidanza inizia ad intravedersi e, a seconda della conformazione fisica, i vestiti cominceranno a tirare un po' su pancia e seno.
Consigli di benessere per affrontare l'11ª settimana di gravidanza
l primi mesi della gestazione possono rivelarsi particolarmente complicati da affrontare per la futura mamma, tuttavia, a partire proprio dall'11ª settimana, i sintomi più pesanti tendono a scomparire, lasciando il posto a un atteggiamento sereno e fiducioso.
Ecco qualche consiglio per affrontare al meglio questa nuova fase della propria vita, pur essendo necessario il consulto con il proprio medico:
- non stancarsi troppo e cercare di dormire la giusta quantità di ore
- osservare una dieta sana e bilanciata, senza esagerare con carboidrati e alimenti grassi. Il detto di mangiare per due, infatti, non trova più alcuna validità e i ginecologi consigliano invece di non assumere una quantità eccessiva di calorie.
- ricordarsi di bere molto
- se si soffre di stitichezza occorre bere molto e mangiare alimenti ricchi di fibre
- per eliminare la possibilità di contrarre pericolose infezioni come la toxoplasmosi o la salmonella, è necessario lavare molto bene la frutta e la verdura e cuocere gli alimenti a più di 65°. In questo modo i batteri verranno eliminati e si potrà mangiare in tutta sicurezza
- non bere alcolici e non fumare
- non esporsi ai raggi solari durante le ore più calde della giornata e senza prima aver applicato uno schermo solare protettivo. Il rischio è quello di ritrovarsi poi con delle macchie cutanee molto difficili da eliminare.