Alcuni genitori, alla loro prima esperienza, potrebbero vivere il primo mese di vita del neonato con qualche dubbio: si tratta di un periodo durante il quale il bambino passa attraverso tanti cambiamenti fisici e cognitivi.
Ecco, dunque, cosa aspettarsi durante il 1 mese di vita del neonato.
Cosa fa un neonato di 1 mese?
Il neonato di un mese vive in modo molto semplice: tutto ciò che conta in questo momento per le sue necessità è:
- mangiare;
- dormire;
- sentirsi al sicuro tra le braccia dei genitori.
Il neonato a 1 mese di vita piange per comunicare e continuerà a farlo anche nei prossimi mesi, quando ancora non potrà usare la parola per dire che ha fame, che ha qualche doloretto o altro; non è quindi preoccupante sentirlo piangere spesso.
Nel primo mese il genitore imparerà a riconoscere i vari pianti del neonato.
Potrebbe essere anche un pianto dato dal malessere, per esempio dai sintomi di un raffreddore che porta al naso chiuso e alla difficoltà respiratoria. Il raffreddore nel neonato non deve preoccupare, si può riconoscere da alcuni sintomi, che è bene condividere con il pediatra, ma generalmente si può gestire con semplici lavaggi nasali.
È sempre utile ricordare che nel primo mese di vita il neonato tenderà a fare molti starnuti, questo è un meccanismo che il piccolo mette in atto per liberare le vie aeree da quelli che possono essere ancora i residui del parto.
Le ragioni del pianto sono poche, ma esistenziali per la sua tenerissima età:
- ha fame;
- prova piccoli dolori di vario genere;
- prova disagio per il pannolino sporco;
- potrebbe provare fastidio per qualcosa che il genitore ignora (ad esempio sofferenza per il caldo, l'etichetta della tutina che graffia o al pannolino troppo stretto).
A volte, il pianto del neonato può esser dovuto alle coliche di cui, però, possiamo osservare sintomi chiari:
- occhi e pugni chiusi;
- contrazioni e contorsioni della schiena;
- flessione delle ginocchia verso l'addome;
- meteorismo;
- respiri brevi.
Le coliche nei neonati si presentano tipicamente tra la 2° e 3° settimana di vita, per raggiungere il picco massimo dopo un mese e mezzo, regredendo spontaneamente tra il 3° e il 4° mese. Ci si accorgerà di questo cambiamento perché cesseranno anche i pianti improvvisi.
I pianti sono solitamente nelle ore serali, in una fascia oraria ben stabilita e sempre la stessa.
Quanto mangiano i neonati di un mese?
I neonati mangiano molto durante le prime settimane, almeno dalle 8 alle 12 volte nell'arco delle 24 ore.
Il seno o il latte in formula deve essere offerto a richiesta, ogni volta che il neonato richiede latte il genitore offre cibo, per soddisfare il suo bisogno. Spesso i neonati allattati al seno nei primi 40 giorno tendono a richiedere spesso il seno (questo dal momento che si tratta dei giorni della calibrazione del latte materno)
I neonati allattati con latte artificiale (che assumono una combinazione di latte materno e latte artificiale) di solito mangiano ogni due o quattro ore. In questo caso, si parla di allattamento misto.
Questa incetta di latte si deve alla rapida crescita psicofisica delle prime settimane e mesi.
Ci si accorge che il bimbo è ben nutrito monitorando il suo peso, che dovrà essere appropriato per la sua età; inoltre, è bene osservare anche feci e urina: i genitori dovranno cambiare almeno 6 pannolini di pipì limpida nelle 24 ore e almeno 3 pannolini sporchi di feci nelle 24 ore.
Quanto dormono i neonati di un mese
Il primo mese del neonato scorre quasi del tutto dormendo, come premesso. Le ore di sonno vanno dalle 14 alle 17 ore al giorno, e oltre, anche se questi sonnellini sono frammentati.
I bambini spesso si svegliano anche perché hanno paura di essere abbandonati o perché si trovano in spazi troppo ampi per loro ( visto che per 9 mesi hanno vissuto in un luogo circoscritto).
Quando il bambino dorme, è bene assicurarsi che la sua posizione nel lettino sia sicura, poggiato sulla schiena, su un materassino rigido, senza cuscini, coperte, animali di peluche o paracolpi, per evitare qualsiasi imprevisto.
Come vedono i neonati a 1 mese?
Il neonato a un mese di vita vede unicamente delle macchie non nitide, riconoscendo unicamente i suoi genitori.
Potrebbe capitare che i suoi occhi si incrocino, ma non ci si deve allarmare perché questo fenomeno dipende solo dai muscoli, non ancora del tutto sviluppati, che controllano il movimento degli occhi.
Cosa sentono i neonati a 1 mese?
Anche se l'udito non è ancora completamente sviluppato, il bambino può già riconoscere le voci familiari e altri suoni che sente quando è nel ventre materno.
Primo mese del neonato, gli altri sensi
Il gusto nel neonato non è molto sviluppato. Il bimbo non sa distinguere tra dolce e amaro e sia il latte materno sia il latte artificiale riescono a soddisfare le sue esigenze.
Per quanto riguarda l'olfatto, anche questo senso si sviluppa presto permettendo al bimbo di riconoscere gli odori più familiari. Infine, il tatto è il senso più sviluppato sin dalla nascita.
Attraverso il tatto, il bambino può avere le prime forme di contatto con i genitori. Impara a riconoscere la morbidezza del viso, una sensazione tattile molto gratificante che inizia ad aprire il mondo delle coccole e delle affettuosità.
Sviluppo neonato di 1 mese, ecco le tappe fondamentali
Ecco alcune tappe fondamentali per lo sviluppo fisico e cognitivo del bambino al 1° mese di vita.
Solitamente, i neonati di un mese potranno fare queste cose e/o reagire a determinati stimoli:
- sollevare un poco la testa quando sono a pancia in giù;
- fissare un volto;
- portare le manine al viso;
- succhiare il latte dal seno o dal biberon;
- accorgersi dei rumori forti;
- emettere suoni;
- accennare a piccoli sorrisi solitamente durante il sonno.
Il sorriso potrebbe essere un gesto involontario, dovuto a contrazioni muscolari o a riflessi incontrollati, infatti è tipico veder sorridere un neonato anche mentre dorme. Diverso è il sorriso fatto per esprimere un'emozione, che arriva nel quarto mese.