Spesso, il gesto del neonato di tirare fuori la lingua può essere visto come qualcosa di simpatico, dolce e giocoso. Esistono, però, delle circostanze in cui questa azione non deve essere sottovalutata dai genitori, poiché può nascondere dei problemi sottostanti di natura anche grave.
Andiamo, di seguito, a scoprire tutte le possibili cause pre cui i neonati tirano fuori la lingua.
Perché il neonato tira fuori la lingua? Le cause comuni
Quando il neonato tira fuori la lingua, vi possono essere motivi fisiologici non troppo preoccupanti. Eccone alcuni:
Per imitazione
Verso i due mesi il neonato, osservando i genitori e le persone che gli stanno attorno, inizierà a voler imitare e copiare le espressione facciali. La cosa più semplice da fare è, dunque, tirare fuori la lingua – gesto che non necessita di particolari capacità (come parlare, emettere suoni o avere i denti).
Di conseguenza, questo riflesso incondizionato potrebbe essere dovuto a qualcuno di molto vicino al piccolo che ha l’abitudine di tirare fuori al lingua per farlo ridere e interagire con lui.
Per riflesso naturale
In determinati casi, tirare fuori la lingua è considerata una conseguenza dell’allattamento: si tratta del riflesso di estrusione, che aiuta a prevenire il soffocamento nei neonati. Attraverso questo gesto, il bambino rifiuta con la lingua qualsiasi corpo estraneo introdotto all’interno della sua bocca e favorisce anche la suzione del latte materno.
Normalmente, tale reazione inizia a diminuire intorno al quarto/sesto mese, quando i piccoli iniziano a mangiare cibi solidi con il cucchiaio. Tuttavia, ogni bambino è unico e il riflesso di estrusione può scomparire in periodi diversi.
Per esplorare intorno a sé
Tirare fuori la lingua può anche essere sintomo di esplorazione: il neonato muove le mani, fa espressioni strane, mette oggetti in bocca e muove gli arti. Tutto questo gli serve per capire il mondo che lo circonda e il funzionamento del proprio corpo.
A volte, i bambini spingono in fuori la lingua anche quando sono concentrati: si tratta di un istinto assolutamente normale.
Perché i neonati tirano fuori la lingua? I motivi legati alla salute
Se i neonati tirano fuori la lingua, è possibile siano presenti anche altre cause legate alla salute. Di seguito, ne vediamo alcune.
Reflusso gastroesofageo
È possibile notare spesso che il bambino tira fuori la lingua quando soffre di reflusso gastroesofageo.
Si tratta, però, di un sintomo non sistematico e si può manifestare anche in concomitanza con:
- rigurgiti frequenti dopo i pasti
- sensazioni di disagio e dolore
- deglutizione frequente
- tendenza a reclinare la testa all’indietro
Se compaiono tutti questi sintomi, è bene contattare immediatamente il pediatra.
Sindrome di Down
Quando un bambino è colpito da sindrome di Down, è possibile che sia soggetto a macroglossia – cioè la dimensione della lingua è maggiore rispetto a quella degli altri bambini. Di conseguenza, il soggetto con sindrome di Down sarà più portato a sporgere la lingua fuori dalla bocca – specialmente dopo uno sbadiglio.
Naso chiuso
Quando il piccolo ha il raffreddore, è probabile che questa condizione lo porti ad avere il naso chiuso e a dover respirare con la bocca – sporgerà, dunque, la lingua perché trova comoda questa posizione. In questa fase, è sempre buona cosa idratare bene il bambino, perché respirando con la lingua fuori avrà la bocca molto secca.
Paralisi cerebrale
Il bambino che viene colpito da paralisi cerebrale potrebbe seguire schemi anomali con bocca e lingua, ritraendola e spingendola. Inoltre, fa uso frequente di smorfie, ha un’elevata sensibilità in bocca e si morde con forza le labbra – senza lasciarle andare.
Mal di gola
Un’altra motivazione per cui il bambino tira fuori la lingua può essere il mal di gola. Anche in questi casi, è utile contattare subito il pediatra per capire la correlazione.
Micrognazia
Questa condizione è caratterizzata da mascella e mento congenitamente più piccoli e non in grado di contenere la lingua.
Le cause principali di questo disturbo sono:
- palatoschisi;
- malattia di Marfan;
- sindrome di Pierre Robin;
- trisomia 13 e 18.
La micrognazia può risolversi naturalmente con la normale crescita delle dimensioni della bocca e lo sviluppo dei muscoli (generalmente intorno ai 5-7 mesi di età).
Ipotonia
L'ipotonia consiste in una riduzione del tono muscolare e può coinvolgere diversi tessuti del corpo, compresa la lingua – che può, pertanto, fuoriuscire dalla bocca del bambino. Tale disturbo può essere associato a condizioni di salute come le sindromi di:
- Down;
- Prader-Willi;
- Rett.
Disturbo miofunzionale
Questo disturbo può causare la fuoriuscita della lingua a causa della posizione anormale della lingua a riposo. Tale condizione si manifesta attraverso l'alterazione di funzioni orali come la respirazione, la masticazione, la deglutizione, la produzione dei suoni del linguaggio e la mimica facciale.
Le cause di questo disturbo possono essere diverse, come:
- problemi congeniti;
- fattori familiari;
- abitudine prolungata di succhiare il pollice.
Presenza di crescite anomale nella cavità orale
Le masse anomali che si sviluppano nella cavità orale, o sulla lingua, potrebbero occupare spazio nella bocca e portare alla fuoriuscita della lingua. Queste masse possono essere causate da:
- tumori;
- infezioni di ghiandole salivari;
- cisti, come la cisti del dotto tiroideo.
Neonato con lingua fuori: può essere autismo?
Il comportamento del bambino che sporge la lingua non è di per sé un sintomo di conferma dei disturbi dello spettro autistico. Tuttavia, è importante considerare questo gesto insieme ad altri possibili sintomi per valutarne la possibile associazione con l'autismo.
Se si hanno dubbi riguardo all'associazione tra l'autismo e l'abitudine di spingere la lingua, è consigliabile consultare il pediatra, il professionista più indicato per fornire una valutazione appropriata e consigli sulla situazione specifica del bambino.
È importante ricordare che tirare fuori la lingua è solo uno dei tanti comportamenti normali e che i bambini possono esibire durante la crescita, ma è fondamentale considerare se questo comportamento potrebbe essere un sintomo di una malattia o un disturbo.
Sebbene molti genitori possano essere preoccupati riguardo alla possibilità che il motivo sia una malattia, è consigliabile cercare anche altri sintomi o comportamenti associati. Questo può aiutare a capire se il comportamento del bambino è un fenomeno normale e temporaneo o se richiede ulteriori approfondimenti.
È utile tenere traccia della frequenza e della tempistica con cui il bambino spinge la lingua, in modo da fornire informazioni più precise al pediatra durante la visita. La documentazione di tali informazioni aiuterà il medico a capire meglio la situazione e a formulare una diagnosi più accurata.
Infine, è importante sapere che molte abitudini dei bambini si risolvono spontaneamente con il tempo. Quindi, non è necessariamente motivo di allarme, ma è comunque essenziale discutere con il pediatra per ottenere una valutazione completa e rassicurazioni sulla salute del bambino.