Il neonato a 11 mesi di vita sta affrontando un momento importante del suo sviluppo, ma quali sono i progressi che caratterizzano questa fase e come si sta strutturando la sua evoluzione psicomotoria? Vediamolo insieme.
Lo sviluppo del neonato a 11 mesi
A 11 mesi il neonato sta attraversando un periodo intenso della sua evoluzione cognitiva e fisica, con importanti cambiamenti sia dal punto di vista del linguaggio che del movimento. Ad esempio, alcuni bambini potrebbero già aver iniziato a camminare, il che richiede un certo sforzo fisico da parte dei genitori, che devono rimanere abbassati per fornire loro tutta la stabilità di cui hanno bisogno per muoversi agevolmente.
I bimbi di undici mesi provano molta curiosità per le figure che appaiono nei libri, esplorano l'ambiente intorno a loro per trovare i giochi o altri oggetti che possano divertirli, e amano moltissimo gli scherzi, come ad esempio il cucù o il nascondino. In questa fase la lallazione si fa più complessa e il bimbo sa accorpare più sillabe nel tentativo di pronunciare alcune parole di cui riconosce il significato.
E' importante incoraggiarlo a parlare, nominando gli oggetti intorno a lui e coinvolgendolo nei discorsi. E' preferibile utilizzare un linguaggio semplice ma non "bambinesco", in modo che egli cominci a ricordare un numero sempre maggiore di parole, ricordandoci di scandire bene le parole e di parlare in maniera abbastanza lenta per far si che il bambino assimili il suono.
A undici mesi il bambino vuole sentirsi sempre più autonomo e indipendente. Ama muoversi nell'ambiente che lo circonda e si impegna per affrontare le piccole sfide quotidiane che caratterizzano il suo mondo; talvolta, però, quando non riesce ad ottenere quello che vuole, si fa prendere dalla frustrazione e piange reclamando l'intervento dei genitori.
Cosa mangia un neonato a undici mesi?
Un bambino di 11 mesi può sperimentare un'ampia varietà di sapori e di consistenze e, sebbene in alcuni casi il latte continui ad essere molto presente nella sua alimentazione, a quasi un anno di età si può dire che lo svezzamento sia ormai concluso.
La dieta quotidiana dei bimbi di undici mesi prevede che vi siano almeno due pasti a base di alimenti solidi e due spuntini (uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio) che possono essere composti da:
- frutta;
- yogurt;
- biscotti;
- porridge;
- merende preparate dei genitori;
- biberon di latte.
Per quanto riguarda l'assunzione di liquidi, i pediatri sconsigliano di passare subito al latte vaccino e di attendere l'anno di età prima di proporre questa bevanda in quanto il latte di mucca è considerato troppo pesante e difficile da digerire per i bambini di 11 mesi.
L'acqua rimane la fonte principale per dissetare i bambini piccoli, tuttavia è importante sceglierne una di tipo oligominerale che presenti un residuo fisso (cioè la quantità di sali presente al suo interno) non superiore a 500 mg/I. Altre bevande, come ad esempio i succhi di frutta, sono invece sconsigliati in quanto contengono una quantità eccessiva di zucchero.
Cosa fa un bambino a 11 mesi?
Un bimbo a 11 mesi riesce ad interagire con l'ambiente e le persone che gli stanno intorno in diversi modo.
Egli, ad esempio, sa:
- eseguire comandi o richieste semplici, come "vieni qui" o "fermati";
- utilizzare la sua voce per imitare i suoni;
- memorizzare eventi e persone sia sul breve che sul lungo periodo;
- tenersi in piedi in modo stabile quando si sostiene per un braccio;
- prendere in mano gli oggetti e lanciarli;
- riconoscere individui a lui famigliari;
- riconoscere il suo nome e girarsi se qualcuno lo chiama;
- portare alla bocca il bicchiere e bere;
- mangiare con un piccolo cucchiaino;
- autonomia con la presa a pinza per prendere oggetti più piccoli
- vedere ormai abbastanza chiaramente;
- ascoltare attentamente i suoni e il linguaggio intorno a lui;
- adora utilizzare le sue dita per colorare, strappare, sperimentare le varie consistenze delle cose;
- impilare gli oggetti fra loro.
I bambini di undici mesi si caratterizzano per un'intensa fase di sviluppo orale. Ciò significa che tendono a portare alla bocca tutto ciò che trovano: attenzione, quindi, a non lasciare oggetti di piccole dimensioni alla loro portata o il rischio è che, ingerendoli, possano soffocare.
Come stimolare un bimbo di 11 mesi
Quali sono i giochi più amati dai bimbi di 11 mesi e come possiamo stimolarli correttamente in modo che il loro sviluppo proceda correttamente?
Ecco le attività che non dovrebbero mai mancare:
- ascoltare le fiabe lette da un adulto osservando le immagini illustrative;
- la manipolazione tattile di vari tipi di sostanze, in modo che il bimbo entri in contatto con diverse consistenze;
- tanti libretti: colorati, sonori, tattili. I libri accompagneranno la maturazione cognitiva del bimbo e lo introdurranno pian piano al mondo del linguaggio;
- ascoltare la musica insieme a mamma e papà;
- giocare con le costruzioni, quindi con qualsiasi gioco che si “monta” e “smonta” facilmente ;
- colorare con le mani;
- ballare (o quantomeno provare a ballare) a ritmo di musica;
In questo momento della vita del bimbo, è importante stimolarlo opportunamente in modo che egli sia sempre più portato a parlare. E' proprio a 11 mesi, infatti, che il bimbo inizia a pronunciare le sue prime parole, che in genere sono composte accostando due sillabe.
Sebbene egli non sappia ancora veramente parlare, adora esercitarsi a ripetere i suoni e comunica attraverso il suo linguaggio speciale.
Il sonno di bambino di 11 mesi
A 11 mesi i bambini dormono ancora circa 13-14 ore al giorno. Il sonno è ripartito tra il riposo notturno (e due riposini diurni. Il primo, più breve, viene fatto a metà mattina, mentre il secondo, che può durare circa un paio d'ore, segue solitamente il pasto del pranzo.
Il bambino a 11 mesi può soffrire di ansia da separazione, un sentimento di disagio che subentra quando il piccolo si trova a doversi staccare dai suoi punti di riferimento (che in genere sono costituiti dalla mamma e dal papà).
Ciò può rendere difficoltoso l'addormentamento in quanto il neonato non sa ancora abbandonarsi al sonno in modo sicuro e rilassato. Per facilitare questa fase è consigliabile adottare una precisa routine pre nanna che, essendo composta da gesti sempre uguali, tranquillizza il bimbo e lo aiuta a prendere sonno: per questo motivo è preferibile limitare il pisolino del pomeriggio e non farlo durare più di due ore.
I controlli di salute nell'undicesimo mese di vita
Nei loro 11 mesi di vita i bimbi dovrebbero essere sottoposti al regolare ciclo vaccinale, che in questa fase prevede la somministrazione della terza dose del vaccino esavalente contro difterite, tetano, pertosse, poliomelite, Haemophilus influenzae di tipo b ed epatite B.
Questa vaccinazione, che è obbligatoria e gratuita, si accompagna ad un altro importante siero protettivo, ovvero quello anti pneumococco. A 11 mesi, infatti, è prevista anche la somministrazione della terza dose della vaccinazione anti-pneumococco, raccomandata e gratuita.
In questa fase il bimbo ha bisogno di essere esposto ai raggi solari, i quali stimolano la sintesi della vitamina D. Tuttavia, è importante tenere al riparo i bimbi dall'effetto nocivo dei raggi UVA e UVB, i quali danneggiano la sua pelle delicata; è opportuno, quindi, non esporre il bambino al sole durante le ore più calde e proteggerlo sempre con indumenti schermanti come, ad esempio, cappelli e bandane.
E’ però importante per il bambino incominciare a socializzare con altri bambini e fare nuove esperienze.