Il mollusco contagioso è un'infezione virale della pelle che colpisce principalmente i bambini e che si manifesta con la comparsa di piccole protuberanze sulla pelle, che possono variare in dimensioni e localizzazione.
Consultare un medico o il pediatra di fiducia è essenziale per una valutazione accurata e un piano terapeutico appropriato.
Cerchiamo, di seguito, di scoprirne di più.
Mollusco contagioso bambini: di cosa si tratta?
Il mollusco contagioso è una comune infezione virale della pelle che colpisce principalmente i bambini, ma può verificarsi anche negli adulti. È causata dal virus del mollusco contagioso, appartenente alla famiglia dei Poxvirus.
Questo causa la formazione di piccole protuberanze o lesioni sulla pelle che possono variare in dimensioni da un millimetro a più di un centimetro.
Le papule del mollusco contagioso sono solitamente di colore rosa o perlato e hanno una superficie liscia e lucida.
Possono comparire su qualsiasi parte del corpo, ma sono più comuni su:
- viso;
- collo;
- torace;
- ascelle;
- braccia.
Il molluschi contagiosi di solito non causano sintomi significativi oltre alle lesioni cutanee, anche se in alcuni casi possono verificarsi prurito, infiammazione o arrossamento intorno alle papule.
Generalmente, il mollusco contagioso scompare spontaneamente nel corso di alcuni mesi o anni senza necessità di trattamento specifico, ma può essere trattato se le lesioni sono estese o si infettano.
Molluschi della pelle nei bambini: quali sono le cause?
Il mollusco contagioso è causato da un virus, appartenente alla famiglia dei Poxvirus, chiamato virus del mollusco contagioso (Molluscipoxvirus).
Questo virus si diffonde attraverso il contatto diretto con le lesioni cutanee infette o con oggetti contaminati dalla pelle infetta.
Le principali vie di trasmissione includono:
- contatto diretto: il virus del mollusco contagioso può diffondersi da persona a persona attraverso il contatto diretto con la pelle infetta. Questo può avvenire attraverso la condivisione di oggetti personali, come asciugamani, giocattoli o vestiti, o tramite il contatto pelle a pelle;
- autoinoculazione: i bambini possono trasmettere il virus a parti diverse del loro corpo attraverso la manipolazione o il grattamento delle lesioni esistenti e quindi contaminare altre aree della loro pelle;
- contaminazione ambientale: il virus può persistere su superfici inanimate per un certo periodo di tempo, quindi il contatto con oggetti contaminati può trasmettere l'infezione.
È importante notare che il mollusco contagioso non è un'infezione altamente contagiosa come il raffreddore o l'influenza e il rischio di contrarla può variare da persona a persona.
Tuttavia, i bambini, soprattutto quelli che frequentano luoghi come asili nido o scuole, sono più suscettibili alla trasmissione del virus a causa del loro stretto contatto fisico con gli altri bambini.
Come avviene il contagio?
La diffusione del mollusco contagioso avviene tramite contatto diretto da individuo a individuo, una caratteristica comune delle infezioni virali.
La predisposizione individuale svolge un ruolo significativo nel determinare chi svilupperà l'infezione: il periodo di incubazione, una volta che il virus è stato contratto, può variare da 4 a 8 settimane.
È importante notare che l'auto inoculazione, cioè il trasferimento delle lesioni da una parte del corpo all'altra, può contribuire alla propagazione delle lesioni in un bambino già infetto.
Come si manifestano i molluschi nei bambini
I sintomi del mollusco contagioso nei bambini includono principalmente la comparsa di lesioni cutanee caratteristiche chiamate papule.
Ecco alcuni dettagli:
- papule cutanee: le lesioni più comuni sono piccole protuberanze o papule sulla pelle. Queste possono variare in dimensioni da pochi millimetri a oltre un centimetro e sono generalmente rotonde con una superficie liscia e perlata;
- localizzazione: le papule possono comparire su qualsiasi parte del corpo, ma sono più comuni sul viso, sul collo, sul torace, sulle ascelle e sulle braccia. Possono anche verificarsi sulle aree genitali e sulla parte inferiore del corpo in generale;
- numero e distribuzione: le lesioni possono comparire singolarmente o in gruppi. In alcuni casi possono essere sparse, mentre in altri possono formare piccoli gruppi o grappoli;
- aspetto: le lesioni del mollusco contagioso tendono a essere rosa o perlato e possono sembrare "incavate" al centro;
- prurito: le papule possono causare prurito o irritazione cutanea. Tuttavia, il prurito non è presente in tutti i casi e non è un sintomo costante.
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È importante notare che il mollusco contagioso di solito non causa sintomi gravi o generali, come febbre o malessere generale.
Le lesioni cutanee sono spesso l'unico segno evidente dell'infezione. Tuttavia, il prurito o l'irritazione locale possono essere presenti in alcune persone.
Se si sospetta che un bambino abbia il mollusco contagioso, è consigliabile consultare un medico per una valutazione accurata e un piano di trattamento appropriato, se necessario.
Molluschi sulla pelle dei bambini: quale terapia?
Il trattamento del mollusco contagioso nei bambini dipende dalla gravità delle lesioni, dalla loro localizzazione e dalla preferenza del paziente e dei genitori.
In molti casi, il mollusco contagioso scompare spontaneamente nel corso di alcuni mesi o anni senza necessità di trattamento specifico.
Tuttavia, se il trattamento è desiderato per ragioni estetiche o se le lesioni sono estese o causano fastidi al bambino, ci sono diverse opzioni terapeutiche disponibili, tra cui:
- rimozione chirurgica: il medico può rimuovere le lesioni del mollusco contagioso mediante l'uso di strumenti chirurgici come il bisturi o la curette. Questo intervento è spesso attuato in ambulatorio e può richiedere anestesia locale;
- crioterapia: si va ad applicare azoto liquido sulle lesioni per congelarle e distruggerle. Si tratta di un intervento comune e relativamente rapido che può essere eseguito in ambulatorio;
- trattamenti topici: alcuni trattamenti topici possono essere prescritti dal medico per applicazione diretta sulle lesioni. Questi possono includere acido salicilico, imiquimod o altri agenti cheratolitici o antivirali;
- elettrocoagulazione: si utilizza la corrente elettrica per bruciare le lesioni del mollusco contagioso. È un trattamento efficace, ma può essere doloroso e richiedere anestesia locale;
- domeboro compress: l'applicazione di compresse imbevute di soluzione di acetato di alluminio (vendute come domeboro) può aiutare a ridurre il prurito e l'irritazione delle lesioni.
È importante consultare un medico prima di iniziare qualsiasi trattamento per il mollusco contagioso.
Il medico o uno specialista in dermatologia valuterà le lesioni del bambino e discuterà delle opzioni terapeutiche più appropriate in base alla situazione specifica.
Inoltre, è importante prendere precauzioni per evitare la diffusione del virus ad altre persone o parti del corpo del bambino durante il trattamento.